Infatti é il motivo per cui quando si parla di qualcosa bisognerebbe parlare di quella, nello specifico,... dove ce ne la possibilità. Perché di fatto, tutto il resto, si basa sulla "libertà individuale", ovvero le scelte e le preferenze personali.
Anche nel caso dell'acqua, l'unica maniera per non incorrere in quello che viene ritenuto "fuori argomento", sarebbe,... o non parlarne, in quanto tutto riguarda delle scelte personali (ovvero la libertà individuale) oppure semplicemente zero "opinioni personali", ma dati di fatto scientifici. Che siano di una scuola di pensiero scientifica, piuttosto che un'altra, poco importa. Cosa può contaminare, cosa può causare, come eliminare, come pulire e via dicendo. Ma non secondo delle proprie idee, ma su dati di fatto concreti, nel dettaglio. Quindi senza dire "non si deve, non si può, fare così é dà, ecc...".
Ma poi é molto difficile, secondo me é quasi impossibile esporre opinioni senza riprendere la propria libertà, che riguarda appunto le proprie scelte, quello che uno fà, il perché lo fà, ecc...
Questo indifferentemente da tutto, dall'argomento, dall'oggetto, ecc... perché ci sarà sempre qualcuno ha delle idee differenti. Il che non porta al giusto, sbagliato, corretto, scorretto,... Soprattutto se uno vive in società, pagando tutto quello che deve pagare, come tutti gli altri,... quindi avendo il diritto a determinate risorse, indifferentemente da tutto il resto.
Se uno vuole bere acqua infetta, lo può fare tranquillamente. Come quello che non vuole farlo.
Alla pari dei fumatori, non fumatori, guidatori, non guidatori, ecc... Ognuno si crea delle situazioni.