Escursione Majella: anello delle tre cime

Parchi d'Abruzzo
  1. Parco Nazionale della Majella
Dati

Data: Domenica 10 novembre 2013
Regione e provincia: Abruzzo, Chieti
Località di partenza e di arrivo: Rifugio Pomilio alla Maielletta 1890 mt.
Tempo di percorrenza: 7h15m (comprese poche e brevissime soste)
Chilometri: 16
Grado di difficoltà: EE+
Descrizione delle difficoltà: vento forte, fortissimo dai 2300 mt., alcuni tratti con presenza di piccole chiazze di neve dura e gelata
Periodo consigliato: estate-autunno
Segnaletica: presente fino al Focalone e sbiaditissima nella discesa delle Murelle fino al fontanino
Dislivello in salita e discesa: 1030mt.
Quota massima: monte Acquaviva 2737 mt.


Descrizione

Era l'ultima giornata con la montagna pulita, le previsioni meteo davano neve gia' dalla notte successiva e così è stato.
Per cui, vista l'esposizione a nord della Majelletta, bisognera' aspettare il prossimo giugno, da ora e per almeno sette mesi sarà un affare da "invernale".

Nonostante la previsione di venti forti in quota ho deciso di sfruttare l'occasione per un giro che racchiude le tre principali cime di questo versante della Majella: Focalone, Acquaviva e Murelle.
Contavo di partire alle 7 e chiudere l'escursione per le 15 ed evitare le probabili precipitazioni del pomeriggio.

Dal rifugio Pomilio si segue l'evidente sentiero che raggiunta la Madonnina per la carrozzabile ormai chiusa, aggira sulla destra il Block Haus, e per la cresta di monte Cavallo raggiunge il cosiddetto fontanino di selletta Acquaviva: dal fontanino si sale prima al bivacco Fusco e per cresta al Focalone, si va a sx e tra gli sfasciumi si guadagna l'Acquaviva, si torna un po' indietro fino ad una selletta e tra le ghiaie si scende nella testata della Val Forcone , da cui si attacca la facile ed un po' aerea cresta sud -ovest delle Murelle fino alla cima.
Da qui si scende verso sx sulla cresta nord nord ovest, zigzagando sul ripido salto breccioso iniziale, poi più comodamente sui dossi sempre più erbosi; infine si obliqua a sx portandosi sul fondo dell' Anfiteatro delle Murelle per poi andare a chiudere l'anello attraverso il bel sentiero n° 5 che dapprima aggira una alta fascia rocciosa verticale, poi per una mugheta scende e risale al fontanino.
E quindi indietro sul sentiero della mattina si torna al Pomilio.
Giornata caratterizzata da venti veramente forti e che dal Focalone fino all' Anfiteatro mi hanno dato molto fastidio e creato grosse apprensioni; per questo e per le ghiaie gelate della discesa in Val Forcone, ho aggiunto un + alla difficolta' dell'escursione.
Per il resto i soliti bei panorami di questa montagna che, mi pare, e' sempre più apprezzata dagli amici avventurosi.

Le foto di giornata :Majella anello delle tre cime 10/11/2013
 
Ultima modifica di un moderatore:
foto stupende!!! Il Corno Grande visto subito dopo l'alba e' stupendo, cosi' come tutte le altre..vedo che sia tu che Augusto, in escursioni diverse, avete beccato camosci impavidi e vanitosi :D
 
... perchè a noi, le cose facili non piacciono !!!

Ciao Giuseppe,

il giro che hai fatto, lo feci un paio di anni fa più o meno simile ma con tempo bello e soprattutto con POCO vento (e già mi sembrava troppo, per i miei gusti). Portarlo a termine con il vento che immagino tu abbia trovato (anche noi, sabato, dal colle d'Acquaviva abbiamo dovuto lasciar perdere l'Altare a causa del vento) è da grandi ...

un saluto,

Marco
 
E bravo Giuseppe, non perdi occasione per girare la "tua" Majella, che grazie alle tue bellissime foto, è diventata anche un po' "nostra".

:)
 
... perchè a noi, le cose facili non piacciono !!
Eh no, decisamente no:lol:

E comunque bella gita, anche se straconosciuta e con cime raggiunte tantissime volte....ma l'essere da solo su una montagna, e mi capita spesso,
mi dà la concentrazione e le motivazioni che poi sono la base per l'appagamento interiore che cerco...:D

Ciao
G.
 
@ Mett Costabalenae: qui abbiamo ottime galatine alle erbe di montagna;)
E grazie per la puntatina in Abruzzo:D

@gicat: eh eh, ultimamente parecchi avventurosi fanno spot per la Majella:D
Ciao e grazie
 
Bravo Giuseppe,piano piano stiamo riscrivendo le pagine di questa montagna unica.
O meglio, stiamo riportando a galla un pò tutte le bellezze di questa parte d'appennino, le più conosciute, e quelle un pò dimenticate, che vale la pena rivalorizzare.
Continuiamo così, quest'inverno magari uscirà fuori qualcos'altro, e poi il prossimo anno continueremo l'avventura sulla Majella.
ciao
augusto
 
Ti ringrazio, oltre ad un fortissimo vento c'era anche una bella luce

Beh, le due cose di solito vanno di pari passo; se c'è un risvolto positivo dei venti terribili, almeno uno, è che almeno "spazzano" l'aria come nessun'altra cosa e quindi regalano le foto migliori, con gli orizzonti che si toccano.
E proprio le foto, confesso che a guardarle m'hanno fatto venire un po' di nostalgia...: ma si potrà avere nostalgia di qualcosa dopo appena poche settimane ?
Vabbè che sei l'ultimo a cui fare una domanda simile, visto che a te sembra venire già dopo pochi giorni...
Sarà forse pure per come le fai e le componi tu:appena apri il link di Picasa e le vedi a colpo d'occhio tutte insieme a riempire lo schermo, belle colorate in 4 colonne, ti si dilatano le pupille e s'allargano i polmoni...

:)
 
E proprio le foto, confesso che a guardarle m'hanno fatto venire un po' di nostalgia...: ma si potrà avere nostalgia di qualcosa dopo appena poche settimane ?
Vabbè che sei l'ultimo a cui fare una domanda simile, visto che a te sembra venire già dopo pochi giorni...
:)

Il fatto è che ad avere sempre sta' Montagna Madre sotto gli occhi non posso che pensare subito al prossimo giro:lol:
 
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