Ciao Lore, ti seguo sul canale. Bel video, come sempre, bella qualità delle immagini e del montaggio.
Sto puntando da un po' questo coltello, sia per la storia che si porta dietro, sia per i materiali usati (a me piace quello in betulla), che per la geometria interessante, che per il rapporto qualità/prezzo offerto con questo kit di Brisa. Il fodero poi è molto bello.
Mi permetto di aggiungere qualcosa riguardo l'assemblaggio: in fase di manicatura era possibile ricavare un ulteriore foro nel manico, peraltro già predisposto nella lama nuda, per il laccetto in paracord, che fa sempre comodo secondo me. In particolare per quel che sembra uno dei problemi di questo coltello: la grandezza del manico. Da diverse parti infatti si lamentano delle dimensioni ridotte, scomode per una mano un po' più grande. Confermi o non ti ha dato noie?
Magari un piccolo appunto riguardo le sue potenzialità: a mio avviso non si presta particolarmente per il batoning anche a causa della punta molto curva. Alla fine Nessmuk lo pensò come skinner da caccia, e nel suo famoso trio, pensava al chiudibile a due lame per il carving e all'accetta bipenne per i lavori pesanti. E infatti è un derivato del Buffalo Skinner, molto diffuso all'epoca.
Mi piace comunque il profilo molto panciuto, e possedendo alcuni panciuti come condor bushlore ed CS Bushman, immagino si presti bene al taglio. Peccato però per l'affilatura! Una delusione. Pensavo arrivasse migliore da una ditta come Brisa. Facci sapere come è andato dopo la riaffilatura
.
A proposito: ha un microbisello o è scandi puro?