maschi contro femmine: è vero che esiste un "istinto della raccoglitrice"?

Sono felice vittima di una cara amica che mi trascina a cogliere more ed orapi il cui sogno è scoprire piante di lamponi, per non parlare di asparagi selvatici e di contatti con loschi figuri che forniscono sottobanco (gratis, peraltro) la proibita radice di Genziana con cui produrre l'omonimo amaro. :p

Sarà che sono sotto la nefasta influenza di libro scritto da una coppia di anglosassoni (australiani credo) che sostengono come in ere preistoriche la selezione naturale della specie abbia agito anche in base ai ruoli sociali, che nelle tribù primitive prevedevano per la donna il ruolo di cercatrice / raccoglitrice di frutti e bacche e per gli uomini il ruolo di cacciatore, ma ho maturato la convinzione che nelle ragazze la tendenza (spesso compulsiva) a "raccogliere" sia più spinta che negli uomini.::31::

I quali vanno sì negli ambienti naturali a raccogliere però (chissà perché) solo cose con un palese valore economico come funghi e tartufi. :si:

Io sono del genere che non vorrebbe lasciare dietro di sé nemmeno l'impronta del piede né vorrebbe portar via dalla natura altro che il ricordo e, comunque, l'opportunità di cogliere anche solo delle more (con poca fatica e senza alcun danno per l'ambiente naturale) non mi eccita minimamente. :cool:

E voi di che genere siete?

Anche voi coltivate il pregiudizio sessista della donna raccoglitrice? Oppure ammettete francamente di raccogliere e gustare more e lamponi in quantità industriali senza sentivi per questo schiavi del vostro lato femminile?

:)
 
La collina davanti casa e piena di mirtilli ...

Se li pappa tutti una femmina :azz:

Un orso femmina e i suoi 2 cuccioli che da un paio di anni vivono nel mio bosco :D

Cheers ..... Vin
 
E voi di che genere siete?

Anche voi coltivate il pregiudizio sessista della donna raccoglitrice? Oppure ammettete francamente di raccogliere e gustare more e lamponi in quantità industriali senza sentivi per questo schiavi del vostro lato femminile?

:)

Spero che la domanda era rivolta anche al sesso femminile!

È bellissimo raccogliere more, asparagi, funghi, cicoria.....anche se non lo faccio ogni volta che vado in giro per monti! Non so se è una cosa prevalentemente femminile, ma c'è molta soddisfazione, per esempio, raccogliere dei frutti e poi farci la marmellata. Ogni volta che ne mangi un po' ricordi la bella passeggiata che hai fatto per raccoglierli ed il tutto è ancora più buono!!! E poi hanno tutto un altro sapore!!!

Non bisogna mai esagerare però, non si può saccheggiare l'intero bosco, è giusto permettere ad altri essere umani o animali di potersene cibare altrettanto, insomma ci deve essere sempre un equilibrio, che poi purtroppo non tutti sempre rispettano...ma questo è un'altro discorso.:ka:
 
Credo che per le donne in parte sia vero ed è stupendo che sia così.
Mi hai fatto ritornare alla mente quando avevo 6 anni e mi venne la brillante idea di raccogliere fichi d'india (scambiati per pomodori!!!) a mani nude. Non vi dico il resto della storia!
 
ho maturato la convinzione che nelle ragazze la tendenza (spesso compulsiva) a "raccogliere" sia più spinta che negli uomini.

Non posso che confermare... quando vado per boschi con la moglie qualunque essere vegetale lontanamente commestibile finisce nel suo zaino... E mia madre su un ripido bosco per riuscire ad afferrare un bel porcino su un punto esposto è arrivata a farsi calare con delle corde... ;)

Poi cmq ammetto che giunti a casa non disdegno di mangiarmi un bel risottino alle erbette o ai porcini di bosco... ;)
 
Beh io penso che storicamente la donna sia più "invitata" alla raccolta perchè quella più sensibile al bisogno di condimenti per il cibo principale che l'uomo cacciava.

Questo inizio si è poi evoluto in qualcosa di più completo e tramandando di madre in figlia, l'uomo ne è rimasto leggermente in disparte.

Personalmente mi piacerebbe conoscere in modo molto approfondito la flora che mi circonda e quando possibile non disdegno nessun tipo di raccolta.

Fin da piccoli abbiamo sempre cercato e raccolto more selvatiche, piante di frutta "dimenticate" o qualsiasi cosa fosse commestibile senza rischiare schioppettate, ed eravamo quasi tutti maschi.
 
Io ricordo che da bambino con mia nonna andavamo a raccogliere la "cicoria" in ogni dove, perciò raccogliere lo associo a qualcosa di positivo e piacevole, prendere qualche frutto quà e là per assaporare dei veri sapori lo faccio volentieri, ma non raccolgo per portare via :) Ultimamente però ho comprato un libro su delle erbe officinali, queste ultime invece le porto con me per "provarle" ma sempre senza fare delle scorte per un esercito! :) Al contrario due donne che ho conosciuto in alto adige vanno a "fiutare" i funghi come dei segugi, però lo fanno anche i mariti , perciò non saprei :rofl:
 
A me piace raccogliere frutti, funghi ed erbe spontanee....se posso permettermi un appunto l'istinto della raccolta magari ce l'hanno le donne però con un buon numero di primavere.

Mi viene in mente in primavera la scena del gruppetto di donne dell'età media di mia nonna sui campi incolti, biciclette appoggiate ad un albero, chine a raccogliere rosoline, fratoci e sciopetini.....ecco non ci vedrei minimamente le mie coetanee a far la stessa cosa :lol:
 
...

...da domani si cambia vita, niente più asparagina e more

Invece potresti giocati la carta del "lato femminile" con la tua partner per gadagnare punti ;)


...Un orso femmina e i suoi 2 cuccioli che da un paio di anni vivono nel mio bosco...

Maddaiii! Come nelle favole!


...cicoria......Non bisogna mai esagerare però, ...

Avevo dimenticato la madre di tutte le raccolte: la cicoria! A volte vedo imperturbabili vecchietti che la raccolgono addirittura nei prati di periferia!

Quanto al non esagerare sono ovviamente d'accordo ma credo che certe specie come l'asparago si siano salvate più per la propria resistenza che per la capacità umana a controllarsi!

Credo che per le donne in parte sia vero ed è stupendo che sia così....la brillante idea di raccogliere fichi d'india...

Bellissima la risposta: "è stupendo che sia così". In effetti certe differenze quando siamo vicini alla persona giusta ce la fanno sentire ancora più cara.

[Ah, già aggiungiamo fichi d'india (e anche fichi, no?)... A questo punto aggiungerei (pensando a climi diversi dal mio) capperi, salvia, rosmarino...]

... E mia madre su un ripido bosco per riuscire ad afferrare un bel porcino su un punto esposto è arrivata a farsi calare con delle corde...

Che storia! E' di quelle finiscono nel bagaglio dei ricordi di famiglia, quelle storie un po' strane e un po' speciali che tutti noi ci portiamo appresso per sempre.

...mi piacerebbe conoscere in modo molto approfondito la flora che mi circonda e quando possibile non disdegno nessun tipo di raccolta...

In effetti la raccolta delle specie mangerecce è uno stimolo, se non per studiare un minimo di botanica, quanto meno ad imparare a riconoscere le erbe locali, ome in certe "passeggiate a tema" saltuariamente proposte da qualche associazione escursionistica.


...Ultimamente però ho comprato un libro su delle erbe officinali,... ...due donne che ho conosciuto in Alto Adige vanno a "fiutare" i funghi come dei segugi...


Sì quello delle erbe officinali è un capitolo a parte, più ristretto perché oltre a riconoscerle c'é il problema di come utilizzarle direi che è un livello superiore di conoscenza che esula un po' dal puro istinto del raccogliere.

Simpatica la storia della raccolta a fiuto dei funghi: credo faccia parte di quei saperi tradizionali che si vanno perdendo chissà forse una volta era anche più diffusa.

...Mi viene in mente in primavera la scena del gruppetto di donne dell'età media di mia nonna sui campi incolti, biciclette appoggiate ad un albero, chine a raccogliere rosoline, fratoci e sciopetini...

Bellissima immagine, mi fai capire che è valsa la pena di aprire questo 3d anche solo per condividere immagini come questa.
 
U

Utente 3704

Guest
@Superfebs: mi hai fatto morire!!! Ah ah ah!!!

Beh comunque, per il discorso "istinto" femminile, è dovuto più ad un discorso del reale passato di noi umani.
Spesso la femmina, doveva stare vicino alla prole, e non poteva allontanarsi di molto e la ricerca di cibo "facile" era un esigenza reale, cibo che non scappa ed è relativamente comodo. Inoltre il cibo raccolto erano carboidrati di facile assimilazione...l'uomo nella sua natura di cacciatore recuperava cibi proteici...e difficili da catturare!!!
 
D

Derrick

Guest
Hanno l'istinto, alcune irrefrenabile, di estirpatrici di fiori.
Non tutte, ovviamente.
Ma se c'è la cretina che deve estirpare un fiore dal sentiero :-x, quella è tipicamente una cretina donna.

I FIORI SI LASCIANO DOVE SONO!
 
beh, io ho depredato i boschi del Salerio da centinaia di fragoline, ma l'ho fatto delicatamente :)
ritengo che quello che la natura offre non strozza :)
 
Io ormai riesco a scovare un asparago a metri e metri. Però per lo più li mangio crudi, quindi niente mega scorte... altro non so cogliere, vorrei provare con le radici di liquirizia
 
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