Materasso in schiuma

Utilizzo: un mese di stanziamento in tenda, in prossimità di una struttura e dell’automobile. In futuro eventuali campeggi stanziali o nottate in case altrui.
Caratteristiche ricercate: sufficiente comodità col solo supporto di un ccf, possibilità di ripiegarlo/arrotolarlo per consentirne il trasporto in borsone o almeno agevolarne lo stoccaggio in auto.
Attività praticata: nell’immediato, campeggio stanziale di un mese, in tenda.
Esperienza e corporatura: minima indispensabile esperienza di notti in tenda e amaca; 181cm*70kg.
Budget: <50€
Prodotti già individuati: questo e questo.

Ciao! Questo topic nasce da quest'altro, ma comprendendo di essermi dilungato ad oltranza sfociando altrove rispetto al principio ho preferito aprire questa discussione specifica.

Come sintetizzato nella scheda iniziale, vorrei un materasso in schiuma per dormirci un mese in tenda. Situazione distante dall’escursionismo, avrò l'appoggio di una struttura e quasi certamente della mia auto.
Userei un ccf come isolamento dal suolo e un sacco a pelo in cui dormire.

Inizialmente pensavo ad un gonfiabile per future escursioni ma, onestamente, non mi fido a spender un centinaio di euro per un prodotto decente che però sarebbe messo a dura prova dall'utilizzo costante per un mese di fila.
Quindi l'idea è di ripiegare su qualcosa di più grossolano, non tecnico, comodo ed eventualmente riutilizzabile in circostanze non escursionistiche come una nottata in casa altrui o altri campeggi stanziali prolungati.

Non chiedo chissà che comodità ma che almeno non senta la durezza del pavimento e che si possa poi ripiegare o arrotolare riducendone lo spazio occupato per agevolarne trasporto e stoccaggio.

Penso sia tutto!
 

Avventurosamente guadagna dagli acquisti idonei dei prodotti linkati.

Guarda che le cose non si usurano in cosi breve tempo , il sea to summit ultralight isulated che ho ora ha 80 notti , e tolto qualche foro e il difetto sul mio della valvola, per il resto è perfetto.

Comunque quando viaggiavo in moto dove l'unico problema era più che altro il volume, mi portavo un materasso ferrino ad aria singolo, di quelli tipo letto di casa, ed avevo una pompetta piccola per gonfiarlo (ma anche a bocca l'ho gonfiato un paio di volte!) , era come dormire a casa.
 
Prima di tutto:

graaaazie! Mi fanno tanto tristezza le discussioni senza nemmeno una risposta :unsure:



Hai ragione, sono sicuramente troppo apprensivo, la verità è che pur avendo l'iniziale intento di sfruttare questa circostanza per procurarmi l'equipaggiamento escursionistico che userò in futuro, ora mi sembra veramente una barbarie prendere roba tecnica per battezzarla in maniera così “stupida”.

Cioè, ad esempio, spendere 100€ di summit per dormirci un mese senza mai spostarmi e a tre metri dall'automobile.

Ora come ora son piuttosto convinto (anche per la scarsità di tempo a disposizione, ormai) di usare cose economiche/arrangiate, ma anche in questo range magari qualcuno di voi aveva prodotti da suggerire.
 
pur avendo l'iniziale intento di sfruttare questa circostanza per procurarmi l'equipaggiamento escursionistico che userò in futuro, ora mi sembra veramente una barbarie prendere roba tecnica per battezzarla in maniera così “stupida”.

Cioè, ad esempio, spendere 100€ di summit per dormirci un mese senza mai spostarmi e a tre metri dall'automobile.
Tenere un INSULATED gonfio per un mese dentro ad una tenda, sopra ad un CCF, non lo vedo assolutamente come un uso "stressante" per il materassino, anzi.. lo vedo come un uso molto "soft" dato che gli risparmi ripetuti gonfiaggi e sgonfiaggi, e gli risparmi continui cambi di location (con i conseguenti rischi di imbattersi su cose appuntite).

Cmq in alternativa raccatterei un po' di CCF e dormirei sopra una pila di quelli (comprando magari almeno uno di quelli a fisarmonica tipo il simil-Zlite del Deca). Forse sovrapporci anche qualche coperta di lana trovata a casa e piegata e ripiegata N volte fino a fargli assumere la larghezza di un materassino può aiutare a crearsi un fondo morbido (sempre se vuoi puntare al materiale di recupero).

Andare a comprare quei materassi che proponi, se poi non sei sicuro di utilizzarli in futuro per altre cose, mi sembra un investimento poco oculato...
 
Tenere un INSULATED gonfio per un mese dentro ad una tenda, sopra ad un CCF, non lo vedo assolutamente come un uso "stressante" per il materassino, anzi.. lo vedo come un uso molto "soft" dato che gli risparmi ripetuti gonfiaggi e sgonfiaggi, e gli risparmi continui cambi di location (con i conseguenti rischi di imbattersi su cose appuntite).

Cmq in alternativa raccatterei un po' di CCF e dormirei sopra una pila di quelli (comprando magari almeno uno di quelli a fisarmonica tipo il simil-Zlite del Deca). Forse sovrapporci anche qualche coperta di lana trovata a casa e piegata e ripiegata N volte fino a fargli assumere la larghezza di un materassino può aiutare a crearsi un fondo morbido (sempre se vuoi puntare al materiale di recupero).

Andare a comprare quei materassi che proponi, se poi non sei sicuro di utilizzarli in futuro per altre cose, mi sembra un investimento poco oculato...

Quoto…vedila così: stai spendendo 50 Euro per un oggetto che userai per dormire un mese in campeggio stanziale e che forse non utilizzerai più in futuro, a meno che tu non sia un campeggiatore abituale. Quante volte ti capiterà di andare in casa di amici e doverti portare un materasso? E se anche fosse, potresti portarti tranquillamente un gonfiabile che puoi acquistare con qualche euro in più ma che è molto più flessibile per quanto riguarda le modalità di utilizzo. Se fai trekking solo nella buona stagione o con pernotti in bivacco puoi anche valutare un materassino non troppo isolato…con un budget simile ne porti via di ottimi, leggeri, comodi e poco ingombranti.
 
Grazie anche a voi :si:
In realtà negli ultimi mesi mi è capitato insospettabilmente di frequente di dormire in casa altrui con necessità di un migliore supporto, ma in effetti credo sia stato un periodo d’eccezione.
Sia quel che sia, per come sono fatto ormai il tempo stringe troppo per decidermi a spendere tanto.
Ma avete ragione sul fatto che 50€ siano ugualmente tanto.

Credo dovrò arrangiarmi, procurandomi comunque il CCF a fisarmonica del deca (e sarei tentato di prendere quello da 190cm e rotti, anche se sono alto 182cm), che avevo in lista, da affiancare al mio vecchio nostrano.
Ed ogni dindo risparmiato finisce in cassa per il futuro equipaggiamento.
 
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