meglio kevlar o paracord

il kevlar.
un cordino di 5.5.mm ha un punto di rottura di 18kN cioè 1800kg di trazione prima che si spezzi.Ma questo viene considerato senza nodi..in effetti dal momento che fai un nodo sul cordino il punto di rottura si abbassa notevolmente e questo dipende dal nodo.
il paracord è anche resistente di sicuro.Ma a differenza del kevlar è più versatile dato dal fatto che puoi ricavare dallo stesso cordino più cordini chiamati trefoli e quindi un cordino con svariate funzioni.Se vuoi invece la resistenza il Kevlar è il migliore ;)
 
se proprio devi portare qualcosa di figoso ed ultraresistente, scegli il Dyneema ..
ma per un'escursione trovo che il paracord sia già molto di più del necessario
 
il kevlar se non erro necessità di una speciale forbice per essere tagliato
Non è necessario ma consigliabile se la cosa è piuttosto frequente; di fatto un comune attrezzo (forbici, coltello, etc.) si rovina tagliando il kevlar. Inoltre se il diametro è elevato più che tagliare un attrezzo comune "rompe" le fibre in modo disordinato ovvero non viene fuori un taglio netto. Ma per usi normali tanto alla fine si rifinisce a caldo e va bene.
L'attrezzo serve per uso professionale (leggi assai frequente).

Analogamente per la fibra di vetro che mi sono trovato ad adoperare una volta. La tagli pure con le forbici da cucina. Però rovini il filo.
 
scusate se dico caxxate correggetemi.. Il dyneema non è un tipo di corda/fettuccia ultra statico? per la scalata credo che più che pessimo sia proprio mortale; per calarsi invece si può usare come per tutte le corde statiche e semi statiche. Addirittura non si possono usare longe in dyneema per far altro che non sia mettersi in sosta/stazionamento
 
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