meglio pinne direzionali o timone fisso

salve come da titolo vorrei sapere se nel mio kayak gonfiabile modello base vedi foto , sia meglio maggiorare le dimensioni delle 2 derive originali oppure creare una timane a poppa profondo e fisso ?
io vorrei fare la prova sulle due pinne direzionali che come dice il nome servono a mantenere la direzione , i pro: spesa 0 euro solo plastica da tagliare e sagomare e agganciare in sedi gia esistenti , mentre timone lavoro piu serio e poi brutto da vedere .
inoltre noto sui veri kayak sempre pinnette direzionali o timone orientabile con pedali a richiesta percio' pare piu' importante pinna direzionale ben fatta
insomma:
a prua farei una pinna piu' lunga ma profonda come originale che vada verso la punta
a poppa una piu' profonda e larghetta rispetto originale
credo che avrei piu' direzionabilita' in mare anche con folatine di vento le cosidette brezze
 
Il problema dei gonfiabili è proprio questo, che non vanno dritti. Controlla meglio la distribuzione del peso e la pressione del gonfiaggio. Già queste cose dovrebbero garantirti un migliore mantenimento della direzione.
 
se non ricordo male, mare e grandi laghi: una pinna grande, fiume: piu' pinnette piccole.

che dimensione ha il tuo kayak? se e' piccolo, per girare basta remare in modo asimmetrico, o usare la pagaia come freno. se e' grande, le cose cambiano e serve un timone...
 
derive originale.jpg
kayak evoluzione.jpg
per manuel grazie della pronta risposta , ho trovato altri tuoi psot a riguardo . misembra di capire che devo imparare io ancora , inoltre devo gestire bene la pagauiata che da destro e sbilanciato un po ovvio e la sinistra e piuu' debole , faro piu' uscite possibili per imparare a governare bene allora , poi ho come detto questo progetto occhio il kayak in disegno e il mio ma solo versione monoposto ok solo per vedere le pinne direzionali originali e come vorrei modificarle
 

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Piu che corretto quello che hai trovato, e sono molto contento che si utilizzi quello strano rettangolino in alto a destra :)

Il segreto è sempre nella pagaiata, tutto il resto sono artefizi che aiutano ma a discapito della velocità in quanto aggiungono comunque attriti. In un lago, o in un fiume non servono assolutamente.

I gonfiabili sono indubbiamente comodi, ma quella comodità la paghi tutta in direzionalitá.

Per andare dritto prova, RIMANENDO SEDUTO COME E DOVE SEI, a prendere la pagaia un pochino meno centrata, e cerca di capire da che lato devi metterne di più e da quale di meno.

Altra tecnica consiste nell'affondare di più la pagaia nel lato interno a dove stai girando, e meno profonda dal lato esterno. Padroneggiare questa tecnica ti consentirà di non contro remare ogni istante per cercare di andare dritto.
 
perfetto ma allora , la modifica che farei e poco ivasiva vorrei provare in quanto lo uso sottocosta , leggo in un sito specialistico non forum ma usare il kayak in mare che la deriva mobile e' utile in quanto se messa dove e quella mia a poppa serve per : lunga=Quando abbassiamo completamente la deriva in acqua è come se avessimo un timone bloccato e il risultato è lo stesso: il kayak girerà più facilmente a favore di vento
media (originale)= Con vento laterale, devo sistemare la deriva in posizione intermedia;
toglierla= Quando il nostro obiettivo sarà risalire il vento dovremo retrarre completamente la deriva.
ricavato da uso di un kayak rigido con deriva skeg mobile
non ultimo ma risaputo pure da me :
Un altro effetto dello skeg, quando completamente abbassato, è quello di rendere il kayak molto più stabile, dato che come una vera e propria deriva si oppone al ribaltamento laterale dell'imbarcazione.
 
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