Il problema merenderi in montagna è annoso e sta peggiorando, si tratti di cime, sentieri o boschi, ma anche nei paesi. Dove abito io in inverno siamo poche decine di persone mentre l'estate le seconde case si riempiono, ogni anno di più, soprattutto nei fine settimana. Non ci sarebbero problemi (tanto nei giorni di superfolla scappo nei boschi e torno quando le acque si son calmate) se non ci fosse stato, negli ultimi tempi, un calo notevole di rispetto dei luoghi e di chi ci abita. Questo fine settimana dei ragazzini hanno preso la bici di un amico che l'ha ritrovata oggi completamente vandalizzata, fortunatamente ha individuato i colpevoli ed i genitori risarciranno, a me ogni tanto fanno visita -e spesa- nell'orto, poi ci sono i rifiuti lasciati per il paese, carte di gelato a terra, assorbenti(!!), plastica...qualche anno fa le presenze erano più educate. Proprio ora torno da un giro di raccolta schifezze. IL bello è che se gli fai notare che il paese non è una pattumiera sembrano non capire, un fenomeno si è stupito perché gli ho detto di non buttare le cicche dal terrazzo nello stradello, mi guardava come se gli chiedessi di potergli occupare casa, siamo proprio oltre la decenza. Scusate lo sfogo ma sono imbestialito. Se ne stessero in città e lasciassero i monti a chi ci vive e chi li frequenta con rispetto...