Informazione Mezzi pubblici e trekking: idee per affrontare le nostre escursione senza l'auto
- Creatore Discussione mezcal
- Data di Inizio
Ultimamente sto tentando di rinunciare all' auto, solo per esperimento, e sole per cose fattibili. Da quando mi son trasferito, il mio posto di lavoro è a 5km di distanza, così ogni giorno mi faccio 10 km a+r in Mtb: è un ottimo antistress e alle volte allungo il giro per rilassarmi ancor di più. La spesa vado a piedi nei market in zona. Insomma oggi per dire, son 10 giorni che non accendo l 'auto!
Così, scoprendo per questo "stile di vita" mi appaga molto, son andato sul sito di trenitalia per scoprire se riuscirei a fare anche "escursioni a impatto zero".
Beh, a mio dispiacere ho constatato che, tra prezzi dei biglietti, orari un pò impossibili, Piva non ho capito se può venire o meno, se paga il biglietto, tutto, metà, bu, non si capisce!
Diciamo che, per spiegarmi meglio vi racconto quello che ho cercato: Ronchi dei L. nord ( paese dove abito ) destinazione Tarvisio ( meta sciistica, ho pensato qui perchè di sicuro troverò molti orari nella stagione invernale ), una persona a+r mi costa 27 euro. Con Scambio a Udine, con un altro treno e a Tolmezzo con un bus.
Piva non capisco se paga.
In 3 ore circa son a tarviso.
Se vado solo e Piva viene gratis ( cosa che dubito ) è economico. Però al di là dei soldi, in una giornata che vado a fare trekking, e anche impegnativi sulla neve, dovrei alzarmi alle 4:30, farmi 3 km a piedi andare in stazione prendere il treno, 2 scambi, di cui l' ultimo con un bus, per arrivare alle 8:30 a Tarvisio...fare l' escursione, prendere il bus alle 18, trno a Tolmezzo, scambio a Udine, arrviare a Ronchi dei L. nord alle 21, 3 km a piedi per casa.....Il tutto se tutti questi scambi non ritardano, e non ritardi io dall' escursione.
Beh, un pò duretta no?
Se ci andassi in 2? 54 euro e Piva gratis ( bu! chi lo sa, ma diciamo di si, siamo ottimisti )
Bene, 54 euro, un pò di fatica...anzi molta, ma andiamo a vedere quanto mi costa in auto: autostrada a+r 20 euro, ci rimangono 34 euro di benzina. Più o meno son 250 km a+r, a 15km al litro...17 litri, la benzina più cara la pago 1,70, quindi...dai 30 euro.
Consideriamo che son partito dal fatto che volevo vedere se riuscivo a fare un escursione a impatto zero...e magari invece di guidare rilassarmi...si ma in un giorno mi devo fare 6 ore tra a+r di trno,bus e cambi, pregando che tutto combaci!
In auto diciamo che in un ora e un quarto son li, durante l 'escursione non guardo mai l' orologio se non per l' altimetro, e sto sereno. Quando ho finito magari decido di mangarmi pure qualcosa per strada.
Tutto questo per dire che qui da me, per le mie cose, tutto questo non è possibile, almeno secondo me.
Così, scoprendo per questo "stile di vita" mi appaga molto, son andato sul sito di trenitalia per scoprire se riuscirei a fare anche "escursioni a impatto zero".
Beh, a mio dispiacere ho constatato che, tra prezzi dei biglietti, orari un pò impossibili, Piva non ho capito se può venire o meno, se paga il biglietto, tutto, metà, bu, non si capisce!
Diciamo che, per spiegarmi meglio vi racconto quello che ho cercato: Ronchi dei L. nord ( paese dove abito ) destinazione Tarvisio ( meta sciistica, ho pensato qui perchè di sicuro troverò molti orari nella stagione invernale ), una persona a+r mi costa 27 euro. Con Scambio a Udine, con un altro treno e a Tolmezzo con un bus.
Piva non capisco se paga.
In 3 ore circa son a tarviso.
Se vado solo e Piva viene gratis ( cosa che dubito ) è economico. Però al di là dei soldi, in una giornata che vado a fare trekking, e anche impegnativi sulla neve, dovrei alzarmi alle 4:30, farmi 3 km a piedi andare in stazione prendere il treno, 2 scambi, di cui l' ultimo con un bus, per arrivare alle 8:30 a Tarvisio...fare l' escursione, prendere il bus alle 18, trno a Tolmezzo, scambio a Udine, arrviare a Ronchi dei L. nord alle 21, 3 km a piedi per casa.....Il tutto se tutti questi scambi non ritardano, e non ritardi io dall' escursione.
Beh, un pò duretta no?
Se ci andassi in 2? 54 euro e Piva gratis ( bu! chi lo sa, ma diciamo di si, siamo ottimisti )
Bene, 54 euro, un pò di fatica...anzi molta, ma andiamo a vedere quanto mi costa in auto: autostrada a+r 20 euro, ci rimangono 34 euro di benzina. Più o meno son 250 km a+r, a 15km al litro...17 litri, la benzina più cara la pago 1,70, quindi...dai 30 euro.
Consideriamo che son partito dal fatto che volevo vedere se riuscivo a fare un escursione a impatto zero...e magari invece di guidare rilassarmi...si ma in un giorno mi devo fare 6 ore tra a+r di trno,bus e cambi, pregando che tutto combaci!
In auto diciamo che in un ora e un quarto son li, durante l 'escursione non guardo mai l' orologio se non per l' altimetro, e sto sereno. Quando ho finito magari decido di mangarmi pure qualcosa per strada.
Tutto questo per dire che qui da me, per le mie cose, tutto questo non è possibile, almeno secondo me.
Marcellina-Monteflavio
Inserisco qui l'escursione di oggi in quanto mi piacerebbe che questa discussione potesse avere un seguito.
In corriera da Roma a Marcellina, con partenza dalla fermata metro di Ponte Mammolo. Scendo alla fermata all'inizio del paese e seguo Via di Monte Santo per immettermi sul sentiero 301 (via Scarpellata) fino al bivio per il Gennaro. Da qui proseguo per il pratone e poi, con il 305, giungo a Foce Campitello. Seguendo il 305C arrivo sul colle nei pressi di Monte Guardia da dove proseguo scendendo le piccole valli in direzione Casale Capo di Porco.
Ero intenzionato a rifare il sentiero che percorsi circa un anno fa, in modo da risvegliare qualche ricordo della passata escursione. Ad un tratto incontro un tizio in pieno assetto escursionistico, bardato con due borracce in spalla. Lo fermo e gli chiedo da dove veniva. Ci mettiamo a parlare dei sentieri presenti in quel tratto e mi indica un sentiero che non conoscevo per arrivare al raccordo tra 312A/B (diretti a Monteflavio) e il sentiero che sale a Pizzo Pellecchia. Incuriosito dall'itinerario, decido di provarlo.
Passo da Casale Capo di Porco e, seguendo la strada sterrata che scende verso destra, giungo a Fonte Cerumorti. Da qui proseguo per il sentiero oltre il cancello, tenendomi poco dopo sulla traccia che prosegue verso sinistra. Questo sentiero aggira Monte Santo Chirico e termina sulla strada sterrata che va a Licenza. I segni rossi non sono sempre visibili e bisogna fare attenzione. Dopo un pò i segni diventano più evidenti. Quando si giunge alla strada sterrata, si è nei pressi della Fonte San Chirico.
Raggiunta la strada, proseguo verso sinistra salendo fino all'incrocio con il sentiero che sale a Pizzo Pellecchia. Da qui scendo con il 312B in direzione Monteflavio. Dopo qualche centinaio di metri, all'altezza di alcuni ometti, continuo per il sentiero 312A che, salendo a destra, segue a mezza costa la dorsale del Pellecchia fino al fondo valle della Valle Sancrico (da dove si vede la casa del pastore). Mi immetto sul sentiero 312 che sale ai prati pianeggianti e da qui ridiscendo, seguendo sempre il 312, fino a Monteflavio. Attendo la corriera Cotral che porta a Passo Corese e da qui prendo il treno per Roma.
Una piacevole escursione che mi ha permesso di scoprire alcuni tratti dei Lucretili che non conoscevo.
Inserisco qui l'escursione di oggi in quanto mi piacerebbe che questa discussione potesse avere un seguito.
In corriera da Roma a Marcellina, con partenza dalla fermata metro di Ponte Mammolo. Scendo alla fermata all'inizio del paese e seguo Via di Monte Santo per immettermi sul sentiero 301 (via Scarpellata) fino al bivio per il Gennaro. Da qui proseguo per il pratone e poi, con il 305, giungo a Foce Campitello. Seguendo il 305C arrivo sul colle nei pressi di Monte Guardia da dove proseguo scendendo le piccole valli in direzione Casale Capo di Porco.
Ero intenzionato a rifare il sentiero che percorsi circa un anno fa, in modo da risvegliare qualche ricordo della passata escursione. Ad un tratto incontro un tizio in pieno assetto escursionistico, bardato con due borracce in spalla. Lo fermo e gli chiedo da dove veniva. Ci mettiamo a parlare dei sentieri presenti in quel tratto e mi indica un sentiero che non conoscevo per arrivare al raccordo tra 312A/B (diretti a Monteflavio) e il sentiero che sale a Pizzo Pellecchia. Incuriosito dall'itinerario, decido di provarlo.
Passo da Casale Capo di Porco e, seguendo la strada sterrata che scende verso destra, giungo a Fonte Cerumorti. Da qui proseguo per il sentiero oltre il cancello, tenendomi poco dopo sulla traccia che prosegue verso sinistra. Questo sentiero aggira Monte Santo Chirico e termina sulla strada sterrata che va a Licenza. I segni rossi non sono sempre visibili e bisogna fare attenzione. Dopo un pò i segni diventano più evidenti. Quando si giunge alla strada sterrata, si è nei pressi della Fonte San Chirico.
Raggiunta la strada, proseguo verso sinistra salendo fino all'incrocio con il sentiero che sale a Pizzo Pellecchia. Da qui scendo con il 312B in direzione Monteflavio. Dopo qualche centinaio di metri, all'altezza di alcuni ometti, continuo per il sentiero 312A che, salendo a destra, segue a mezza costa la dorsale del Pellecchia fino al fondo valle della Valle Sancrico (da dove si vede la casa del pastore). Mi immetto sul sentiero 312 che sale ai prati pianeggianti e da qui ridiscendo, seguendo sempre il 312, fino a Monteflavio. Attendo la corriera Cotral che porta a Passo Corese e da qui prendo il treno per Roma.
Una piacevole escursione che mi ha permesso di scoprire alcuni tratti dei Lucretili che non conoscevo.
Info per percorsi da raggiungere con mezzi pubblici
Ciao, mi sono appena iscritta al sito. Ho passato alcuni anni senza quasi andare in montagna causa problemi ai piedi, ma ora sto ricominciando e vorrei organizzare una camminata di uno o anche due giorni, zona Lazio, arrivando sul posto con i mezzi pubblici. Vorrei andare l'ultima settimana di giugno, o al max ai primi di luglio. Il livello dovrebbe essere E, durata dalle 3 alle 6 ore.
Questa lista di camminate fatte arrivando sul posto con i mezzi pubblici (vedi sotto) mi interessa molto ma avrei anche bisogno di più indicazioni sul percorso: durata, livello, sentieri?
Grazie!!!!!!!
Caterina
ps- sono anche un'appassionata ciclista (di strada, no mnt bike), quindi potrei anche fare treno + bici e poi pedalata fino all'inizio del sentiero. Questo dovrebbe darmi più possibilità di movimento... grazie ancora!!
Ciao, mi sono appena iscritta al sito. Ho passato alcuni anni senza quasi andare in montagna causa problemi ai piedi, ma ora sto ricominciando e vorrei organizzare una camminata di uno o anche due giorni, zona Lazio, arrivando sul posto con i mezzi pubblici. Vorrei andare l'ultima settimana di giugno, o al max ai primi di luglio. Il livello dovrebbe essere E, durata dalle 3 alle 6 ore.
Questa lista di camminate fatte arrivando sul posto con i mezzi pubblici (vedi sotto) mi interessa molto ma avrei anche bisogno di più indicazioni sul percorso: durata, livello, sentieri?
Grazie!!!!!!!
Caterina
ps- sono anche un'appassionata ciclista (di strada, no mnt bike), quindi potrei anche fare treno + bici e poi pedalata fino all'inizio del sentiero. Questo dovrebbe darmi più possibilità di movimento... grazie ancora!!
Ultima modifica:
@catecara: ti segnalo la necessità di tenere conto del fattore "caldo" perché tutti i sentieri segnalati sono (anche il n.1 per almeno metà) a quote un po' troppo basse per questa stagione. I link che metto sono tracce GPS e tutte le escursioni presuppongono una buona esperienza in zone eventualmente senza segnature o con segni rari e/o deteriorati e/o nascosti dalla vegetazione.
1) monte Fontecellese dalla stazione di Carsoli. La più facile da raggiungere con i mezzi (stazione di Carsoli fs); [imho] è una EE e richiede un minimo di esperienza per mantenersi sulle segnature. Questa è la mia traccia su Wikiloc (su wikiloc seleziona come mappa opencyclemap per le zone montane oppure openstreetmap per le zone urbane poi passa a full screen)
Wikiloc - percorso Monte Fontecellese da Carsoli - Carsoli, Abruzzo (Italia)- GPS track
2) Traversata da Tolfa a Santa Severa: non so cosa aggiungere se non che gli orari cotral sono sul loro sito. E' tutta in discesa, a fine Giugno comunque è una bella sudata:
Wikiloc - percorso Tolfa-Santa Severa - Tolfa, Lazio (Italia)- GPS track
3) Riserva regionale di Monte Catillo: raggiungibile a piedi dalla stazione di Tivoli--> da escludere in questo periodo, dà diverse possibilità, questa è una:
http://it.wikiloc.com/wikiloc/view.do?id=6120172
4) parco di Gianola ("Montagna di Scauri") - stazione f.s. Scauri: una bellissima passeggiata, senz'altro possibile essendo letteralmente in riva al mare. Ci sono anche i resti di una villa romana:
Wikiloc - percorso AREA PROTETTA GIANOLA/SCAURI - Scauri, Lazio (Italia)- GPS track
5) Castelli romani (varie): anche queste le escluderei per il caldo; la presenza di recenti frane sul lago di Castel Gandolfo può dare difficoltà eccessive rispetto alle aspettative per una escursione suburbana. La traccia che segue include il tratto Frascati-Tuscolo che potrebbe essere un simpatico inizio (facile, buona parte su strada in zone piuttosto frequentate) a patto di partire col fresco. La carta del parco dei castelli è in formato PDF sul sito
[URL]http://it.wikiloc.com/wikiloc/view.do?id=6203032[/URL]
====
In perfetta contraddizione con le esigenze da te espresse mi permetto, visto che stai ricominciando ora, di raccomandarti le tante associazioni escursionistiche (esempio FEDERTREK) che si spostano con auto condivise (organizzano loro, non è necessario che tu metta a disposizione la tua auto) e ti consentono di parlare direttamente con la guida prima della partenza. In questo periodo in genere propongono itinerari a quote più alte e difficilmente raggiungibili con i mezzi.
1) monte Fontecellese dalla stazione di Carsoli. La più facile da raggiungere con i mezzi (stazione di Carsoli fs); [imho] è una EE e richiede un minimo di esperienza per mantenersi sulle segnature. Questa è la mia traccia su Wikiloc (su wikiloc seleziona come mappa opencyclemap per le zone montane oppure openstreetmap per le zone urbane poi passa a full screen)
Wikiloc - percorso Monte Fontecellese da Carsoli - Carsoli, Abruzzo (Italia)- GPS track
2) Traversata da Tolfa a Santa Severa: non so cosa aggiungere se non che gli orari cotral sono sul loro sito. E' tutta in discesa, a fine Giugno comunque è una bella sudata:
Wikiloc - percorso Tolfa-Santa Severa - Tolfa, Lazio (Italia)- GPS track
3) Riserva regionale di Monte Catillo: raggiungibile a piedi dalla stazione di Tivoli--> da escludere in questo periodo, dà diverse possibilità, questa è una:
http://it.wikiloc.com/wikiloc/view.do?id=6120172
4) parco di Gianola ("Montagna di Scauri") - stazione f.s. Scauri: una bellissima passeggiata, senz'altro possibile essendo letteralmente in riva al mare. Ci sono anche i resti di una villa romana:
Wikiloc - percorso AREA PROTETTA GIANOLA/SCAURI - Scauri, Lazio (Italia)- GPS track
5) Castelli romani (varie): anche queste le escluderei per il caldo; la presenza di recenti frane sul lago di Castel Gandolfo può dare difficoltà eccessive rispetto alle aspettative per una escursione suburbana. La traccia che segue include il tratto Frascati-Tuscolo che potrebbe essere un simpatico inizio (facile, buona parte su strada in zone piuttosto frequentate) a patto di partire col fresco. La carta del parco dei castelli è in formato PDF sul sito
[URL]http://it.wikiloc.com/wikiloc/view.do?id=6203032[/URL]
====
In perfetta contraddizione con le esigenze da te espresse mi permetto, visto che stai ricominciando ora, di raccomandarti le tante associazioni escursionistiche (esempio FEDERTREK) che si spostano con auto condivise (organizzano loro, non è necessario che tu metta a disposizione la tua auto) e ti consentono di parlare direttamente con la guida prima della partenza. In questo periodo in genere propongono itinerari a quote più alte e difficilmente raggiungibili con i mezzi.
Ultima modifica:
