L'inter-rail o comunque un viaggio in un Paese, è diverso dal trekking, la tecnicità dello zaino è importante, ma dato che si è in civiltà, molto dipende anche dall'adattabilità dei viaggiatori e da quanto vogliono essere puliti.
Si si hai ragione!!
Ma tanti vanno anche in giro con lo zaino dell'Invicta della scuola: cioè, se non vai in montagna e vai in un posto caldo, una volta che ti porti un sacco a pelo leggero (o un liner) un paio di sandali, un pantalone lungo e una maglia lunga, due maglie corte e pantaloncini... poi ti manca solo un sapone di marsiglia a pezzi per lavare vestiti e ascelle, e qualche medicina. Quindi pure un 40 litri, se ragioni così, è esagerato.
Forse l'impressione è che un 40 litri sia poco, ma pensiamo che c'ho ficcato un sacco a pelo da 5gradi, un materassino autogonfiante, vestiti pesanti, qualche attrezzo per riparazioni tenda e scarpe, fornello ad alcool con stoviglie, varie ed eventuali, e all'esterno c'ho appeso una tenda.
Vorrei comprare uno zaino un pò più "tecnico" diciamo per vari motivi:
-vorrei poterlo ri-utilizzare..sperando que questo possa essere il primo di una serie viaggi;
-potevo comprare un forclaiz air 40..comodamente da decathlon..ma pesa 1680gr..e devo rientrare nella franchigia dei bagagli a mano della Ryanair per non sborsare 40 euri subito alla partenza
Poi, sinceramente, bivaccare in spiaggia con un Ferrino sulle spalle, o girare città con zaini troppo costosi, secondo me è controproducente, perchè in città c'è sempre qualcuno che tira a campare rubacchiando... quindi io non mi tirerei addosso troppi sguardi.
Per fare il viaggio che vuoi fare tu, secondo me è indicato anche uno zaino normale, cioè secondo me non ti serve nulla di tecnico, a me piacciono molto quelli militari vintage, che sono indistruttibili, costano due lire e hanno un impatto visivo molto interessante (leggi: so fighi...)
ciao!