Mistero fornello Trangia

Ciao a tutti,spero che riusciate a spiegarmi questo mistero:ieri mi è arrivato un fornello Trangia acquistato on-line,l'ho aperto,versato dell'alcool a 90 gradi,l'ho acceso e come dovuto dopo un po' di secondi escono le fiammelle dai buchi,fin quì tutto regolare,la cosa che mi stranizza è il colore delle fiamme,che non è blu come nelle varie foto che ho visto,ma arancione/rosso,come il fuoco.Se non ricordo male una fiamma rossa è meno calda di una blu,quindi deduco che occorrerà più tempo per cucinare...qualcuno ha avuto lo stesso problema o può spiegarmi come mail il mio fornello va così???
Specifico che ho usato l'alcool acquistato al supermercato(quello rosa)con su scritto 90 gradi.
 
Ultima modifica:
Ciao Gaetano anche io possiedo uno di questi fornellini Trangia ad alcool e come combustibile uso lo stesso alcool etilico denaturato a 90°, secondo me il colore delle fiamme e del tutto normale e credo che non sia proprio un problema.
Qui in questa mia recensione sulla TRANGIA 25-8 UL/HA troverai alcune immagini relative al fornellino in questione acceso e si notano bene le fiammelle, spero ti sia utile per dissipare il tuo mistero.
http://www.avventurosamente.it/vb/122-fornelli-gavette/11797-trangia-25-8-ul.html
Se ti interessa sono riportati anche i tempi di ebollizione.

Un Saluto :).
Dk.
 
tempo fa ho letto che il nostro alcol (quello rosa) è alcol Etilico,mentre quello trasparente (che usano in tutti i video che ho visto di fornelli ad alcol su youtube) è alcol Metilico, e in un commento a un video un tale diceva che il colore della fiamma è dovuto proprio a questa piccola differenza. però non so quanto potrebbe essere vero ...
quando io uso i fornelli ad alcol uso l'etilico e la fiamma è gialla,mai azzurra quindi penso che un fondo di verità ci sia....
 
Con i fornelletti fatti in casa la vedo blu.
Ma non può essere che il materiale dei trangia colori la fiamma? Avete presente gli accendini che con un filetto di rame producono una fiamma verde?
Secondo voi è possibile che il materiale del trangia (ottone???) colori la fiamma magari di giallo? mentre l'alluminio non produca effetti...

Chimici del forum! Sto dicendo una castroneria?
 
A sinistra un autocostruito, a destra il Trangia.
Grazie Blackshot, effettivamente pare (se non ho visto male) ci sia una lieve differenza tra i colori delle due fiammelle ma ripeto, a mio avviso, questo non inficia minimamente il rendimento dell'accoppiata alcool-trangia :) (anche per quanto riguarda i tempi di cottura).

Un Saluto.
Dk.
 
Gaetano tutti i fornelli fatti in casa che ho avuto mi davano la fiamma blu, anche quello attuale, fatto con 3 lattine di cocacola, sabato te lo mostro. Per il colore della fiamma ricordo che a scuola, il reparto meccanico aveva un tabellone con i colori della fiamma ed il blu aveva una temperTura piu alta del rosso. Cmq sabato farai da cavia, anch io devo comprare un set trangia mini xD vediamo come ti cucinerà :p
 
Secondo voi è possibile che il materiale del trangia (ottone???) colori la fiamma magari di giallo? mentre l'alluminio non produca effetti...
L'ottone è una lega di Rame e Zinco, presi singolarmente, se esposti ad una fiamma "viva" sviluppano, il primo, una colorazione blu-verde mentre il secondo più sul azzurro-blu per cui a "naso" dubito che possa fare una fiamma "gialla".

Inoltre ho la sensazione che il calore della fiamma di un fornellino ad alcool non sia sufficiente ...... se hai un fornellino sotto mano ed un semplice filo di rame prova ........

Secondo me il colore della fiamma dipende molto più semplicemente dalla quantità di comburente (ossigeno) che viene usato e questo penso che dipenda da come sia costruito il fornellino.

Ciao :), Gianluca
 
Pure a me il fornellino autocostruito fa una fiamma azzurra come quella del fornello a gas nonostante usi l'alcool per lavare per terra.

Forse nel trangia c'è un eccesso di ossigeno.

Per caso avete notato se la fiamma rossa vi annerisce le pentole?
 
L'ottone è una lega di Rame e Zinco, presi singolarmente, se esposti ad una fiamma "viva" sviluppano, il primo, una colorazione blu-verde mentre il secondo più sul azzurro-blu per cui a "naso" dubito che possa fare una fiamma "gialla".

Inoltre ho la sensazione che il calore della fiamma di un fornellino ad alcool non sia sufficiente ...... se hai un fornellino sotto mano ed un semplice filo di rame prova ........

Secondo me il colore della fiamma dipende molto più semplicemente dalla quantità di comburente (ossigeno) che viene usato e questo penso che dipenda da come sia costruito il fornellino.

Ciao :), Gianluca

Secondo me semplicemente, il colore della fiamma dipende dal materiale con cui è fatto il bruciatore, dimostrato anche dal fatto che sostanzialmente e generalmente tutti abbiamo usato l'alcool denaturato del supermercato :biggrin: .
Dai tempi di scuola ricordo il cosidetto saggio alla fiamma
Saggio alla fiamma - Wikipedia
che " è una semplice tecnica di analisi qualitativa per verificare la presenza di ioni di metalli alcalini, alcalino-terrosi e alcuni metalli di transizione e ... si basa sull'emissione di luce di determinate frequenze da parte degli atomi di un campione, eccitati per via termica. "
Quindi deduco che (a parità qualitativa di combustibile), i bruciatori autocostruiti con le lattine in alluminio, producano una fiamma il cui colore può essere diverso da quella prodotta dai Trangia in ottone.
Immagino che nel punto dove si genera la fiamma, possa avvenire un piccolo "saggio alla fiamma" (anche senza le citate soluzioni di acido cloridrico!)
E poi questo questo fenomeno lo abbiamo sotto gli occhi tutti i giorni !
Quando cuocete la pasta vi è mai capitato che il bollore faccia uscire l'acqua e quest'acqua scorra lungo la pentola e si avvicina alla fiamma? avete notato che la fiamma da azzurrina diventa gialla,arancione etc..? diventa gialla forse perchè nell'acqua c'è il sale (sodio)con cui avete insaporito la pasta !
E perchè quindi non pensare ad una sostanza usata per lucidare, pulire, realizzare il Trangia, presente sulla superficie metallica che può dare questa colorazione ?! :mumble:

Massimo
 
Per i saggi alla fiamma (chimica qualitativa) si usa normalmente, come ben sai, un becco bunsen.
Oggi sono quasi tutti in acciaio inox ma una volta erano in ottone e la fiamma che sviluppano, a livello di colore, è uguale ....... per cui è indifferente il materiale con cui sono fatti al fine del colore della fiamma. Infine cercando in rete ho visto che i fornellini ad alcool in titanio, per cui un metallo decisamente diverso da ottone o alluminio o ferro, sviluppano la fiamma sempre dello stesso colore.

Rimango dell'opinione che il colore dipenda dalla combustione e non dal materiale con cui è stato costruito internamente o esternamente il fornellino, eventuali prodotti lucidanti o vernici o altro potrebbero influire sul colore della fiamma ma, nel tempo, dovrebbero svanire e comunque, immagino, che in quest'ultimo caso si avrebbe un qualche annerimento vicino ai "forellini" ..... ma è solo una ipotesi.

IMHO / AMMP

Ciao :), Gianluca
 
Rimango dell'opinione che il colore dipenda dalla combustione e non dal materiale con cui è stato costruito internamente o esternamente il fornellino

Concordo e se fate caso noterete che i fornelli a gas di casa hanno la regolazione della quantità di ossigeno.
Provate ad aprire l'ossigeno e la fiamma da azzurrina diventerà rossa/arancione e annerirà le pentole!
 
Grazie a tutti per le risposte,adesso non mi resta che provarlo sul campo appena possibile,facendo un'esperimento a casa ho notato che mezzo litro d'acqua bolle in circa 7 minuti.Guardando i video su youtube anche io ho notato che l'alcool usato è trasparente,forse questo è il motivo del colore della fiamma...
 
...... mentre quello trasparente (che usano in tutti i video che ho visto di fornelli ad alcol su youtube) è alcol Metilico
L'alcool Metilico, o metanolo, è vietato alla vendita senza licenza UTIF a seguito dei funesti casi del vino al metanolo del 1986. Questo in Italia ....... all'estero non ho idea. Inoltre la fiamma dell'alcool metilico è incolore ed oltre ad essere tossico è fatale per dosi di 0.3/1gr per Kg. di peso corporeo.

Ciao :), Gianluca

PS.: Probabilmente l'alcool trasparente è il normale alcool etilico da liquore che si trova normalmente nei supermercati (ovviamente fra i vini ed i liquori e non nei prodotti per pulire).
 
Alto Basso