Modificare il Jet Pilot Survival

mah....
io so che l'originale camillus veniva inneggiato come coltello dall'acciaio di durezza esagerata potevi
sbattere il filo su una barra di ferro o piantarlo nella carrozzeria di un'auto senza che il filo si consumasse minimamente.
Il che può essere vero visto che era concepito anche per liberarsi dalle lamiere, per contro si diceva che
essendo tanto duro era anche fragile.

Certo è che era comunque un oggetto fornito in grandi quantità quindi forse non era curatissimo,
ma di sicuro rispetto alle baionette nostre era un altro pianeta.

sul manico...
Oggi sicuramente ci sono materiali migliori per i manici però non credo che il cuoio sia tanto male,
probabilmente è un ottimo rapporto prezzo/prestazioni.
Faccio notare che le roncole pensate per un uso quotidiano anche con verde bagnato e umidità elevata
hanno ancora il manico realizzato nello stesso modo a dischetti di cuoio.
 
il mio, originale fino al midollo, è stato portato alla corda finchè si è spezzato alla base della lama.
questa è infatti la pecca del pilot: un coltello prodotto in grandi numeri con un progetto fallato in origine, non è un full tang!
camillusparts.jpg

la brusca riduzione di struttura tra la lama e l'impugnatura, tra l'altro ad angolo retto crea un punto di scarico che non giova all'economia del ferro. se ci dai di batoning alla lunga si creeranno delle microfratture che sfocieranno nella separazione della lama dal corpo principale... :(
a quel punto del coltello da sopravvivenza non te ne fai una beata cippa! (behind the enemy lines un c...! meglio un Randall)
per tornare al tema originario, come modifica, cercherei un SIGNOR saldatore e farei porre due punti di saldatura proprio dove la lama si unisce al manico "ammorbidendo" il punto di passaggio e creando un migliore scarico di forze. ovviamente anche la fessura sulla guardia andrà modificata.
 
Ultima modifica:
un fottuttissimo raccordino R=10 avrebbe risolto il problema e tu avresti ancora un Camillus. Che @spyrozzo fai provi a ripararlo?
@wildwildcat beh il mio col filo originale ha preso urti contro sassi, mai contro altro ferro, in effetti era piuttosto resistente , del resto era affilato con un angolo ben largo.
Sul manico... cacchio mi hai ricordato che c'è un AngeloB in ferramenta che "aspetta ammè" col manico in cuoio....
 
Scusami. Significa che sarebbe bastato fare la transizione tra lama e manico invece che a spigolo farlo raccordando con un raccordo tipo R=10
 
Ah ok; in quel caso però avrebbero dovuto fare dei dischi con intagli diverso. Così invece hanno tutti le stesse dimensioni per l'intaglio sul codolo. Il punto su cui dovremmo discutere è: cosa era richiesto in quegli anni per questo tipo di coltello? Quali erano le specifiche della commessa militare? Io non credo che l'Esercito USA abbia commissionato il Ka-Bar pensando che i militari avrebbero dovuto usarlo per spaccare legna, e non penso che lo stesso sia accaduto per il Pilot. Questo era sostanzialmente un coltello da combattimento, che serviva ad uscire dalla famosa carlinga di cui sopra (chissà se qualcuno ha mai provato sto benedetto seghetto sulla carlinga di un aereo o elicottero), e , all'occasione, a puncicare i cattivi. E' anche vero che in una pubblicità viene indicato come adatto a: hikers, campers, outdoorsman, fishermans, woodsman.

2981648575_b848c8dedf_m.jpg


Qui c'è una discussione che promette bene.
http://iknifecollector.com/group/kn...cs/camillus-us-military-pilots-survival-knife

Anche questa sembra interessante.
http://www.usmilitariaforum.com/forums/index.php?/topic/27058-schrade-walden-knife-gi-issue/

Altri coltelli militari, che sono comparabili al Pilot


Un Camillus USN Mark 1

http://www.antiquemystique.com/pages/6898_jpg.htm


Un bel Pilot modificato in tema bushcraft (fonte: http://bushcraftusa.com/forum/archive/index.php/t-102521.html):

5AT3Rtb.jpg
 
Ah ok; in quel caso però avrebbero dovuto fare dei dischi con intagli diverso.
no, credo che sarebbe stato suff. allargare il taglio della piastrina che fa le guardie. Tra l'altro mi pare che nell' ultima foto che posti si veda un ulteriore dischetto che invece non vedo nel Camillus di Spyrozzo e in altre immagini in giro x il web. Magari con il 2° dischetto hanno teso proprio ad ovviare al problema, mah!
 
Ho fatto qualche altra ricerca e ho trovato quella che dovrebbe essere la specifica tecnica: MIL-M-8662E, la trovate qui: http://everyspec.com/MIL-SPECS/MIL-SPECS-MIL-K/ .

Ad onor del vero la versione dovrebbe essere la 8662A, almeno è quella riportata in un disegno tecnico che si trova in rete ma comunque quello che leggo nella versione E sembra corrispondere al Pilot che conosco.

Qui un altro possessore si è cimentato in delle modifiche (sempre le solite): http://www.bladeforums.com/forums/showthread.php/732540-Ontario-pilot-survival-knife-self-regrind
 
Ultima modifica:
, come modifica, cercherei un SIGNOR saldatore e farei porre due punti di saldatura proprio dove la lama si unisce al manico .
io volevo fare una cosa simile
per un altro motivo su un Bowie Nieto ... ho molti dubbi però

Quello che vorrei fare è saldare una prolunga al codolo che il nieto ha di soli 3 cm circa, e quindi rifare il manico,
però chiedo
cosa succede all'acciaio saldandolo?

Nel punto di saldatura perde sicuramente la tempra ma la perde solo li?
se si stempra solo localmente si può pensare di non ritemprarlo? e il rinvenimento?
 
se saldi solo nel codolo ti dovresti impegnare per fargli perdere la tempra!
IMHO si riesce ad evitare di rifare il TT anche nel caso di Spyrozzo, saldando lontano non c'è dubbio.
(si salda il pezzo tenendo la lama avvolta in stracci ben bagnati)
 
il mio in due pezzi non l'ho ancora pubblicato (quando lo vedo a distanza di qualche anno ancora m'incazzo).
appena trovo un signor artigiano propongo la modifica, altrimenti basta andare in forgia e rifare il lavoro così che torni come nuovo :)
si fa il manico diverso e più largo dando meno spazio al dischetto in cuoio e più spazio al foro.
di signori artigiani ne conosco tanti, tra l'altro diversi frequentano o frequentavano il forum, ma il tempo è tiranno cazzarò!!!
 
il mio in due pezzi non l'ho ancora pubblicato (quando lo vedo a distanza di qualche anno ancora m'incazzo).
appena trovo un signor artigiano propongo la modifica, altrimenti basta andare in forgia e rifare il lavoro così che torni come nuovo :)
si fa il manico diverso e più largo dando meno spazio al dischetto in cuoio e più spazio al foro.
di signori artigiani ne conosco tanti, tra l'altro diversi frequentano o frequentavano il forum, ma il tempo è tiranno cazzarò!!!

Una fotina ... :)

In che senso più spazio al foro?
 
Ultima modifica:
Di saldare si può certamente saldare. Io salderei con la lama completamente immersa in acqua e quindi posta in verticale. Qualche grado di durezza lo perderei sicuro, ma non è detto che sia un male.... Nel punto in cui saldi e nei dintorni, la tempra la perdi.
Ma una saldatura non sarà mai forte come un pezzo unico.

@spyrozzo che intendi per riportarlo in forgia?
 
anche a me hanno sempre detto che un pezzo saldato bene (ovviamente il "bene" è importante)
se viene sollecitato fino alla rottura si romperà in un punto diverso da dove è stato saldato.
 
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