- Parchi d'Abruzzo
-
- Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga
Dati
Data: 26 febbraio 2017
Regione e provincia: Abruzzo, L'Aquila
Località di partenza: Impianti Campo Imperatore
Località di arrivo: Impianti Campo Imperatore
Tempo di percorrenza: ...
Chilometri: ...
Grado di difficoltà: F
Descrizione delle difficoltà:
Periodo consigliato: il tragitto è percorribile tutto l'anno, in presenza di neve assume connotati alpinistici
Segnaletica: assente
Dislivello in salita: circa 400m
Dislivello in discesa:
Quota massima: 2494
Accesso stradale: Assergi, Fonte Cerreto poi funivia del Gran Sasso
Descrizione
Il monte Aquila da Campo Imperatore è un'escursione che in assenza di neve consente di godere panorami meravigliosi con un dislivello modesto e su sentiero ben tracciato e stranamente comodo per essere in appennino, un'escursione ottima per chi vuole prendere dimestichezza con certi ambienti e godere di vedute splendide oppure se si ha poco tempo a disposizione o ci si vuole curare la bronchite come racconta il socio @Leo da solo in questo succulento report https://www.avventurosamente.it/xf/threads/curare-la-bronchite-camminando-su-monte-aquila.45181/
Quando la neve ricopre il Gran Sasso ed assume condizioni stabili che lo consentono, l'escursione al monte Aquila diventa uno degli itinerari di Alpinismo più comodi da raggiungere e senza difficoltà tecniche di particolare rilievo. Il tragitto differisce da quello estivo perché non potendosi percorrere la normale (itinerario che porta aggirando la Portella alla sella di monte Aquila), prevede gioco forza la salita diretta al rifugio Duca degli Abruzzi e da lì poi la sella del monte Aquila e la vetta si raggiungono dalla splendida cresta del monte Portella.
Attenzione, come dicevo poco sopra si tratta di un'escursione che non ha un grado elevato di difficoltà ma stiamo parlando di alpinismo, con tutto quello che ne deriva: innanzitutto picozza e ramponi sono indispensabili ed aggiungo anche una certa dimestichezza nell'uso perché come vedrete dalle immagini è "severamente vietato cadere"... nel senso che la cresta in svariati punti è affilata (quindi serve anche non soffrire in caso di esposizione) ed una caduta avrebbe un solo esito: il più nefasto perché parliamo di centinaia di metri da un lato o dall'altro, non a strapiombo ma con pendenze che difficilmente consentirebbero di fermarsi... detto questo che mi sembrava doveroso, passo alle fotografie di questa splendida giornata trascorsa con gli amici della sezione del CAI di Isola del Gran Sasso alla quale sono iscritto.
Con la funivia da Fonte Cerreto raggiungiamo il piazzale di Campo Imperatore, la giornata è splendida ed essendo domenica ed in prossimità di impianti da sci nonchè sul punto di partenza di svariate possibilità alpinistiche o scialpinistiche, c'è una discreta presenza di persone
La salita al Duca degli Abruzzi inizia ripida e prosegue tale... non mi è mai piaciuto salire da qui, ma non si può fare altrimenti..
Poi la neve non è il massimo, fa caldo e siamo esposti a sud, i ramponi già sono indispensabili ma la neve non sostiene... e la pendenza non manca, procediamo a zig-zag.
Giunti al rifugio Duca degli Abruzzi, una breve sosta
E siamo pronti a partire... qualche nuvola ci accarezza, il Corno Grande si mostra alle nostre spalle
Si parte per la cresta che subito si mostra sinuosa e splendida
Non è un'impresa, ma come dicevo è vietato sbagliare.
I saliscendi si alternano, le nubi si diradano
E mostrano panorami incantevoli
Parte del tracciato alle nostre spalle, il monte Portella e la sua cresta, a destra spicca il pizzo Cefalone
Qualche altra nube si riaffaccia dalla piana di Campo Imperatore ma la visibilità resta sempre ottima
Il monte Aquila si mostra bianco e tondo di fronte a noi, a destra ci saluta il severo monte Prena
Un ultimo pezzo appena più articolato per la presenza di rocce
E siamo sulla sella del monte Aquila
Da qui l'itinerario poi piega ad est in maniera piuttosto libera e con l'ultimo strappo in salita prima della vetta
Contempo la splendida cresta percorsa ed il rifugio Duca degli Abruzzi dalla vetta
davanti a noi si rivela la catena orientale, ma è il momento di rifocillarci
Anche se la giornata è splendida, è febbraio e siamo a 2500m... la sosta non è lunghissima ed iniziamo a tornare sui nostri passi, anche perchè abbiamo un progettino da realizzare
Mi volto a guardare verso sua maestà il Corno Grande e... che te lo dico a fare?
Il progettino è approfittare della neve e dello splendido scenario di Campo Pericoli per fare qualche esercitazione con ARTVA, sonda e pala e qualche manovra di corda
L'esercitazione è interessante ed il tempo vola, poi però c'è anche qualche nube incombente che vorremmo evitare di trovarci in cresta, si riparte.
La cresta dalla parte opposta non è meno bella dell'andata...
E siamo di nuovo al Duca degli Abruzzi, le nuvole ci han fatto solo da splendida scenografia
La neve già molle in salita ovviamente ha accusato il caldo della giornata, ma sono troppo contento per questa splendida giornata di montagna e adesso pensiamo solo alla birra che ci faremo una volta seduti al bar...
Alla prossima!
Data: 26 febbraio 2017
Regione e provincia: Abruzzo, L'Aquila
Località di partenza: Impianti Campo Imperatore
Località di arrivo: Impianti Campo Imperatore
Tempo di percorrenza: ...
Chilometri: ...
Grado di difficoltà: F
Descrizione delle difficoltà:
Periodo consigliato: il tragitto è percorribile tutto l'anno, in presenza di neve assume connotati alpinistici
Segnaletica: assente
Dislivello in salita: circa 400m
Dislivello in discesa:
Quota massima: 2494
Accesso stradale: Assergi, Fonte Cerreto poi funivia del Gran Sasso
Descrizione
Il monte Aquila da Campo Imperatore è un'escursione che in assenza di neve consente di godere panorami meravigliosi con un dislivello modesto e su sentiero ben tracciato e stranamente comodo per essere in appennino, un'escursione ottima per chi vuole prendere dimestichezza con certi ambienti e godere di vedute splendide oppure se si ha poco tempo a disposizione o ci si vuole curare la bronchite come racconta il socio @Leo da solo in questo succulento report https://www.avventurosamente.it/xf/threads/curare-la-bronchite-camminando-su-monte-aquila.45181/
Quando la neve ricopre il Gran Sasso ed assume condizioni stabili che lo consentono, l'escursione al monte Aquila diventa uno degli itinerari di Alpinismo più comodi da raggiungere e senza difficoltà tecniche di particolare rilievo. Il tragitto differisce da quello estivo perché non potendosi percorrere la normale (itinerario che porta aggirando la Portella alla sella di monte Aquila), prevede gioco forza la salita diretta al rifugio Duca degli Abruzzi e da lì poi la sella del monte Aquila e la vetta si raggiungono dalla splendida cresta del monte Portella.
Attenzione, come dicevo poco sopra si tratta di un'escursione che non ha un grado elevato di difficoltà ma stiamo parlando di alpinismo, con tutto quello che ne deriva: innanzitutto picozza e ramponi sono indispensabili ed aggiungo anche una certa dimestichezza nell'uso perché come vedrete dalle immagini è "severamente vietato cadere"... nel senso che la cresta in svariati punti è affilata (quindi serve anche non soffrire in caso di esposizione) ed una caduta avrebbe un solo esito: il più nefasto perché parliamo di centinaia di metri da un lato o dall'altro, non a strapiombo ma con pendenze che difficilmente consentirebbero di fermarsi... detto questo che mi sembrava doveroso, passo alle fotografie di questa splendida giornata trascorsa con gli amici della sezione del CAI di Isola del Gran Sasso alla quale sono iscritto.
Con la funivia da Fonte Cerreto raggiungiamo il piazzale di Campo Imperatore, la giornata è splendida ed essendo domenica ed in prossimità di impianti da sci nonchè sul punto di partenza di svariate possibilità alpinistiche o scialpinistiche, c'è una discreta presenza di persone
La salita al Duca degli Abruzzi inizia ripida e prosegue tale... non mi è mai piaciuto salire da qui, ma non si può fare altrimenti..
Poi la neve non è il massimo, fa caldo e siamo esposti a sud, i ramponi già sono indispensabili ma la neve non sostiene... e la pendenza non manca, procediamo a zig-zag.
Giunti al rifugio Duca degli Abruzzi, una breve sosta
E siamo pronti a partire... qualche nuvola ci accarezza, il Corno Grande si mostra alle nostre spalle
Si parte per la cresta che subito si mostra sinuosa e splendida
Non è un'impresa, ma come dicevo è vietato sbagliare.
I saliscendi si alternano, le nubi si diradano
E mostrano panorami incantevoli
Parte del tracciato alle nostre spalle, il monte Portella e la sua cresta, a destra spicca il pizzo Cefalone
Qualche altra nube si riaffaccia dalla piana di Campo Imperatore ma la visibilità resta sempre ottima
Il monte Aquila si mostra bianco e tondo di fronte a noi, a destra ci saluta il severo monte Prena
Un ultimo pezzo appena più articolato per la presenza di rocce
E siamo sulla sella del monte Aquila
Da qui l'itinerario poi piega ad est in maniera piuttosto libera e con l'ultimo strappo in salita prima della vetta
Contempo la splendida cresta percorsa ed il rifugio Duca degli Abruzzi dalla vetta
davanti a noi si rivela la catena orientale, ma è il momento di rifocillarci
Anche se la giornata è splendida, è febbraio e siamo a 2500m... la sosta non è lunghissima ed iniziamo a tornare sui nostri passi, anche perchè abbiamo un progettino da realizzare
Mi volto a guardare verso sua maestà il Corno Grande e... che te lo dico a fare?
Il progettino è approfittare della neve e dello splendido scenario di Campo Pericoli per fare qualche esercitazione con ARTVA, sonda e pala e qualche manovra di corda
L'esercitazione è interessante ed il tempo vola, poi però c'è anche qualche nube incombente che vorremmo evitare di trovarci in cresta, si riparte.
La cresta dalla parte opposta non è meno bella dell'andata...
E siamo di nuovo al Duca degli Abruzzi, le nuvole ci han fatto solo da splendida scenografia
La neve già molle in salita ovviamente ha accusato il caldo della giornata, ma sono troppo contento per questa splendida giornata di montagna e adesso pensiamo solo alla birra che ci faremo una volta seduti al bar...
Alla prossima!