- Parchi del Lazio
-
- Parco Regionale dei Castelli Romani
Dati
Data: 03/02/2014
Regione e provincia: Lazio, Rm
Località di partenza: Rocca di Papa, Località Madonnella
Località di arrivo: Rocca di Papa, Località Madonnella
Tempo di percorrenza: 3 ore
Grado di difficoltà: E
Descrizione delle difficoltà: Tratti molto sconnessi e fangosi
Periodo consigliato: tutto l'anno
Segnaletica: bianco rossi , sentiero 509
Descrizione
Avendo una mattinata libera e vedendo una schiarita insperata nel cielo (anche se al ritorno ho preso tutta l’acqua anche con gli interessi)ho deciso di fare una passeggiata in quel di Rocca di papa seguendo il sentiero 509 dei Castelli romani. Ho parcheggiato l’auto in località Madonnella , dove ho trovato una pulitissima area di sosta , mantenuta dalla simpatica comunità roccheggiana (come da cartello!!).
Puntando verso nord, ho seguito il facile sentiero a tratti ripido , fino ad arrivare fin su la cima della rinomata isola ecologica del Colle Iano!!!La salita purtroppo era resa un pò difficoltosa dal solco profondo al centro della stradina causata dalla continua pioggia di questi giorni!!
Una volta giunto in cima , all’improvviso nella boscaglia ,mi sono trovato di fronte una croce striminzita che indica la cima del Colle Iano e una specie di basolato di un 15mt che forse in passato era una strada !!!
Da li per arrivare sui monti delle faete, sono tornato indietro all’auto e ho continuato lungo il sentiero 509 . Da qui in poi, i segnali risultano confondersi con quelli di una recente corsa di mountain bike, ma che comunque mi hanno portato lo stesso sulla cima del Maschio delle Faete e del suo famoso ripetitore RAI.
La cresta dei Monti delle Faete è stata tutta un susseguirsi di panorami , rocce monumentali, pioggia e nebbia fitta!!!Tutto stupendo. Uscito dal bosco il sentiero, nell’ultimo tratto, combacia con la strada asfaltata che porta alla zona militare del Monte Cavo.
All’altezza del penultimo tornante , sulla sinistra, si rientra nel bosco e si sbuca su un favoloso balcone panoramico che offre una vista unica su i due laghi di Nemi e Albano.
Alle spalle ci si ritrova l’ultimo tratto della famosa Via Sacra che tira dritto verso la cima, i cui ultimi metri , si perdono nella “inviolabile” zona militare.
Anche se rovinata dalla pioggia e dalla nebbia (preventivate!!), è stata ,come sempre, un’ottima sgambata in zona !!!
Data: 03/02/2014
Regione e provincia: Lazio, Rm
Località di partenza: Rocca di Papa, Località Madonnella
Località di arrivo: Rocca di Papa, Località Madonnella
Tempo di percorrenza: 3 ore
Grado di difficoltà: E
Descrizione delle difficoltà: Tratti molto sconnessi e fangosi
Periodo consigliato: tutto l'anno
Segnaletica: bianco rossi , sentiero 509
Descrizione
Avendo una mattinata libera e vedendo una schiarita insperata nel cielo (anche se al ritorno ho preso tutta l’acqua anche con gli interessi)ho deciso di fare una passeggiata in quel di Rocca di papa seguendo il sentiero 509 dei Castelli romani. Ho parcheggiato l’auto in località Madonnella , dove ho trovato una pulitissima area di sosta , mantenuta dalla simpatica comunità roccheggiana (come da cartello!!).
Puntando verso nord, ho seguito il facile sentiero a tratti ripido , fino ad arrivare fin su la cima della rinomata isola ecologica del Colle Iano!!!La salita purtroppo era resa un pò difficoltosa dal solco profondo al centro della stradina causata dalla continua pioggia di questi giorni!!
Una volta giunto in cima , all’improvviso nella boscaglia ,mi sono trovato di fronte una croce striminzita che indica la cima del Colle Iano e una specie di basolato di un 15mt che forse in passato era una strada !!!
Da li per arrivare sui monti delle faete, sono tornato indietro all’auto e ho continuato lungo il sentiero 509 . Da qui in poi, i segnali risultano confondersi con quelli di una recente corsa di mountain bike, ma che comunque mi hanno portato lo stesso sulla cima del Maschio delle Faete e del suo famoso ripetitore RAI.
La cresta dei Monti delle Faete è stata tutta un susseguirsi di panorami , rocce monumentali, pioggia e nebbia fitta!!!Tutto stupendo. Uscito dal bosco il sentiero, nell’ultimo tratto, combacia con la strada asfaltata che porta alla zona militare del Monte Cavo.
All’altezza del penultimo tornante , sulla sinistra, si rientra nel bosco e si sbuca su un favoloso balcone panoramico che offre una vista unica su i due laghi di Nemi e Albano.
Alle spalle ci si ritrova l’ultimo tratto della famosa Via Sacra che tira dritto verso la cima, i cui ultimi metri , si perdono nella “inviolabile” zona militare.
Anche se rovinata dalla pioggia e dalla nebbia (preventivate!!), è stata ,come sempre, un’ottima sgambata in zona !!!
Ultima modifica di un moderatore: