- Parchi del Lazio
-
- Riserva Naturale Monte Navegna e Monte Cervia
Dati
Data: 11/01/2014
Regione e provincia: Lazio, Rieti
Località di partenza: Ascrea
Località di arrivo: Ascrea
Tempo di percorrenza: 4 ore e mezzo circa (soste escluse)
Chilometri: 14
Grado di difficoltà: E
Descrizione delle difficoltà: Nessuna difficoltà particolare, dislivello "importante"
Periodo consigliato: Direi sempre
Segnaletica: Scarsina nella salita da Ascrea, esagerata nella discesa verso Paganico.
Dislivello in salita: 1200
Dislivello in discesa: 1200
Quota massima: 1438
Accesso stradale: Parcheggio al centro, passeggiatina per arrivare al sentiero attraversando il paese.
Descrizione
Bellissima escursione sulla morbida cresta del monte Cervia. Meteo favorevole, ottima la compagnia (bipede e quadrupede) e bellissime le zone "alte" di questo percorso.
Peccato per i rifiuti vicino ai due paesi, palesemente lanciati dalle finestre delle abitazioni verso la vallata (sia ad Ascrea che a Paganico) che mi ha fatto davvero pensare a come, oggi, possa esserci ancora della gente così incivile. Pazienza.
Abbiamo scelto di seguire i sentieri CAI 342 (salita da Ascrea alla vetta) e 341 (discesa verso Paganico) e poi tornare ad Ascrea a recuperare l'auto seguendo un breve sentiero di raccordo, insomma, un bell'anello.
Il percorso è molto piacevole, qualche tratto in salita nel bosco un po' faticoso per via del periodo (foglie e rami secchi abbondano) ed il panorama straordinario.
Lascio alle foto il compito di raccontare l'uscita...
Partenza con bellissima nebbia di fondovalle.
Bosco imponente.
Vista sul Turano.
Schizzo domina il panorama.
I corni...
Ed il Velino...
La cresta...
La "vetta"...
Vista di Ascrea da Paganico...
Data: 11/01/2014
Regione e provincia: Lazio, Rieti
Località di partenza: Ascrea
Località di arrivo: Ascrea
Tempo di percorrenza: 4 ore e mezzo circa (soste escluse)
Chilometri: 14
Grado di difficoltà: E
Descrizione delle difficoltà: Nessuna difficoltà particolare, dislivello "importante"
Periodo consigliato: Direi sempre
Segnaletica: Scarsina nella salita da Ascrea, esagerata nella discesa verso Paganico.
Dislivello in salita: 1200
Dislivello in discesa: 1200
Quota massima: 1438
Accesso stradale: Parcheggio al centro, passeggiatina per arrivare al sentiero attraversando il paese.
Descrizione
Bellissima escursione sulla morbida cresta del monte Cervia. Meteo favorevole, ottima la compagnia (bipede e quadrupede) e bellissime le zone "alte" di questo percorso.
Peccato per i rifiuti vicino ai due paesi, palesemente lanciati dalle finestre delle abitazioni verso la vallata (sia ad Ascrea che a Paganico) che mi ha fatto davvero pensare a come, oggi, possa esserci ancora della gente così incivile. Pazienza.
Abbiamo scelto di seguire i sentieri CAI 342 (salita da Ascrea alla vetta) e 341 (discesa verso Paganico) e poi tornare ad Ascrea a recuperare l'auto seguendo un breve sentiero di raccordo, insomma, un bell'anello.
Il percorso è molto piacevole, qualche tratto in salita nel bosco un po' faticoso per via del periodo (foglie e rami secchi abbondano) ed il panorama straordinario.
Lascio alle foto il compito di raccontare l'uscita...
Partenza con bellissima nebbia di fondovalle.
Bosco imponente.
Vista sul Turano.
Schizzo domina il panorama.
I corni...
Ed il Velino...
La cresta...
La "vetta"...
Vista di Ascrea da Paganico...
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