Trekking Monte Cervia

Parchi del Lazio
  1. Riserva Naturale Monte Navegna e Monte Cervia
Qualche mese fa ho fatto la mia prima uscita e in più da solo rimanendo la notte sul monte ed è stata un'esperinza utile............ anche se molto stancante e fredda........ non avendo esperienza per quel che riguarda le escursioni ero partito con un sacco a pelo che non si chiudeva e molto leggero, senza matrassino perciò ho dormito praticamente sul terreno anche se nella tenda e a causa del freddo e vento non sono riuscito a dormire, non conoscevo il cibo da portare e quanta acqua perciò sono partito molto disorganizzato, due giorni a camminare e senza dormire è stata durissima ma come ho già detto tutto fa esperienza e questa mi è servita molto.....

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Qui dal monte si intravede sulla sinistra del monte il lago del Turano
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E qui sulla destra del monte si vede il lago del Salto
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Monte Cervia
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Lago del Turano
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All'alba
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Hai seguito il tuo istinto, e di questo ti va reso merito, per non parlare del fatto di essere andato fino in fondo e senza farti male ciò che indica indubbie doti di spirito e resistenza.

Triste pensare che nella valle sottostante (sul versante opposto a quello di Paganico) c'é un bosco molto bello ed una sorgente, che si trova sull'itinerario che in questa carta è contrassegnato dal numero 30 (raggiungibile sia da Paganico che dalla vetta):

LucretiliSitoRetro

Premesso che da un punto di vista pratico ne sai più di me (che a fare quello che hai fatto ho mai provato) lasciami comunque dire ciò che penso, cioè che organizzare dei pernotti in ambiente naturale parte della identificazione preventiva delle fonti e di luoghi riparati per il bivacco.
 
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Una descrizione dell'itinerario? il cervia mi manca, nonostante ci abiti praticamente sotto.

Non ho seguito nessun sentiero per salire infatti ho tagliato per la via più ripida ma anche più rapida.........
Praticamente ho lasciato il motorino tra San Lorenzo e Collegiove

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in una vietta asfaltata solo in parte e poi ho continuato scendendo fino al ruscello per poi risalire al monte. Camminando ho incontrato una strada sterrata che dovrebbe essere il sentiero indicato dalle guide che passa proprio davanti a una piccola grotta

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Poi arrivato sulla cresta, dove c'è il sentiero segnato con le indicazioni, ho proseguito per la vetta una volta li seguendo la cresta sono arrivato al Lago del Turano........
 
deluso dal lago del turano

Ho cercato al lungo un posto per fare del campeggio libero con un paio di amici,un posto dove potesse coincidere un panorama bellissimo e la possibilità di pescare.dopo aver appurato da diversi forum,la bellezza del lago del turano abbiamo deciso di andare li,nonostante il rischio di essere cacciati visto che è,anzi avrebbe dovuto essere una zona protetta.Con mio grande dispiacere per chi non ha ancora avuto la possibilità di andarci vi comunico che l'intero posto pur essendo ancora oggi bellissimo,è stato circondato,deturpato e mi verrebbe da dire letteralmente CONQUISTATO dai rumeni.Hanno occupato l'intero paesaggio con tende e roulotte rovinando completamente l atmosfera che ero abituato ad evere,avevano tutti il gruppo elettrogeno,quindi musica altissima fino alle 5 del mattino,frigoriferi enormi,tavolate immense e saranno stati non meno di 500.Ora io non voglio giudicare nessuno perchè ognuno intende il "CAMPEGGIO" a modo suo,per me vuol dire respirare aria pura,ammirare paesaggi stupendi e poter ascoltare tutto quello che la vita in città ci nasconde ma quello che conta piu di tutto è il rispetto.Si è andato contro tutto questo,un posto che avevo paura a venire a visitare con la tenda per quanto pensavo fosse protetto è stato totalmente rovinato dalla presenza di un popolo incivile,che ha sporcato tutto il manto erboso con migliaia di bottiglie di birra e cartacce,ha rovinato il silenzio con musica rumena e senza la licenza pescavano praticamente tutti anche pesci minuscoli senza ovviamente rigettarli in acqua.Tengo a precisare che non sono assolutamente razzista e sarei stato comunque schifato se fossero stati degli italiani a comportarsi in quel modo ma sono ancora più desgustato perchè vedo che in Italia,nella nostra amata terra...permettiamo a quelli che dovrebbero essere ospiti di rovinare uno dei posti piu belli del nostro Paese.è vergognoso....in 2 giorni NON ho incontrato un solo italiano.
 
Qualche mese fa ho fatto la mia prima uscita e in più da solo rimanendo la notte sul monte ed è stata un'esperinza utile............ anche se molto stancante e fredda........ non avendo esperienza per quel che riguarda le escursioni ero partito con un sacco a pelo che non si chiudeva e molto leggero, senza matrassino perciò ho dormito praticamente sul terreno anche se nella tenda e a causa del freddo e vento non sono riuscito a dormire, non conoscevo il cibo da portare e quanta acqua perciò sono partito molto disorganizzato, due giorni a camminare e senza dormire è stata durissima ma come ho già detto tutto fa esperienza e questa mi è servita molto.....

Ciao Vitaly, complimenti per lo spirito avventuroso e di adattamento alla fatica e mancanza di comfort. Immagino sia stata un'esperienza molto utile per il futuro e comunque sono di quelle che ti formano come uomo e come montanaro.
Lo dico davvero credendoci..ancora ho impresso nella mia memoria quando nei primi anni 90 dormii, in occasioni diverse e con amici diversi, in un "rifugio" (una catapecchia senza finestre ne porte) vicino Rocca di Mezzo, nei boschi a quota 1400 metri a gennaio...
Faceva un freddo boia, ma davvero boia..eravamo non organizzati come ora ma avevamo tanto cuore e spirito di adattamento.
La notte fu tremenda, non chiudemmo occhio dal freddo e dalla scomodita', ma quanto fu emozionante vedere il cielo stellato e soprattutto vedere un'alba cosi' limpida e perfetta.
Fu una delle sensazioni piu' belle della mia vita.
Ci fece compagnia un pastore abruzzese del posto, con cui ci dividemmo il cibo.
Insomma, tornando a te, complimenti. La prossima volta dormirai piu' comodo, forse piu' al caldo e con tanti viveri..ma questa emozione restera' sempre con te. Un saluto
 
...non sono assolutamente razzista...

Forse bastava dire "campeggiatori abusivi"... Sono abbastanza vecchio da ricordare atteggiamenti simili (magari non al Turano in particolare) da parte dei nostri ceti più poveri, gente che negli anni '60 e nei primi '70 guadagnava paghe di sopravvivenza e viveva il cosiddetto "boom" (che con il nostro metro di oggi sarebbe solo un passo oltre la miseria) come poteva, anche con il campeggio abusivo, anche suonando a palla dalle prime autoradio Aurelio Fierro e Claudio Villa.

Non è raro al rientro di molte escursioni vedere scene di affollati pic-nic lì dove l'asfalto finisce tra i prati verdi e comincia un po' di fresco, al suono di musiche balcaniche a volumi da rapper freestyle.

Purtroppo delle due una: o li chiudiamo in casa durante i w-e o gli aumentiamo gli stipendi in modo che possano andarsene anche loro al mare.
 
Scene simili le ho viste proprio sui Monti Lucretili (tanto cari ad appenninocentrale), in particolare lungo la strada che sale da San Polo dei Cavalieri sino alla Montagna Spaccata: in estate di tutte quelle aree pic-nic non ce ne è una sola occupata da italiani....Vi lascio immaginare il senso di estraneità che si può provare, stando comunque a CASA PROPRIA!
Il problema principale comunque non è la loro nazionalità, bensì la loro cultura (o meglio non-cultura)...non hanno il minimo senso civico e sporcano sino all'inverosimile; lo stesso disprezzo assoluto lo provo nei confronti di quegli italiani che si comportano allo stesso modo, sia ben chiaro!!!!

....Purtroppo delle due una: o li chiudiamo in casa durante i w-e o gli aumentiamo gli stipendi in modo che possano andarsene anche loro al mare.

Io propongo una terza soluzione: perchè non prenderli tutti a calci in c..o e rimandarli a fare gli zingari a casa loro????

Mi limito comunque alla colorita frase di cui sopra e non vado oltre perchè non è questo il luogo per discuterne...
 
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non hanno il minimo senso civico e sporcano sino all'inverosimile

caro Daniele, spesso il cattivo esempio lo diamo proprio noi italiani..quante volte hai visto buttare cicche di sigarette dal finestrino..oppure bottigliette d'acqua vuote e cartacce varie? io tante.. se noi per primi non diamo il buon esempio di come bisogna rispettare il nostro Paese e la natura che ne fa parte, non possiamo pretendere che lo facciano gli stranieri
 
ieri, tanto per dire, ho notato una cicca di sigaretta vicino alla croce di vetta del Corno Grande..adesso non so chi l'abbia lasciata, se si tratti di italiano o straniero, e nemmeno voglio saperlo.. so solo che ho provato un senso di rabbia, di vergogna e una voglia matta di avere qual tipo davanti e farci due chiacchere propedeutiche :biggrin:
 
Il problema è che già ce ne abbiamo tanti dei nostri di maleducati ci mancano solo queste orde di barbari...comunque quando uno nella sua cultura non ha traccia minima di rispetto ed educazione (per situazioni e motivi svariati) è inutile mostrare il buon esempio...questo sarebbe valido nei confronti dei piccoli che crescendo in una certa ottica, prenderebbero la strada giusta...per chi è già bello che cresciuto non vi è speranza alcuna!!!!

Ripeto disprezzo più assoluto anche verso gli italiani che si comportano allo stesso modo!!!
 
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