Informazione Monte Cervino

Insomma dopo il progetto della traversata invernale solitaria della Maiella vedo che puntiamo in alto...:biggrin:

Ma che è tutta questa fretta? In genere si sconsiglia questo approccio per attività, hobby, sport molto più tranquilli, figurati come potrebbe andarti in montagna.
La cosa più dannosa poi è che ti fai fomentare dai video, roba che neanche gli adolescenti che la sera prima vedono Van Damme e il giorno dopo si vanno a iscrivere a Judo.


Ho visto che che il prezzo per la guida è di 1000 euro, e non posso spendere così tanto.
Grazie.

Appunto, tipico esempio di fregola da montagna: l'obbiettivone però con la guida (limitato solo dal budget sennò già stavi nel piazzale di Cervinia). E poi? Si passa ad altro settore?

Pertanto frenati, informati e fai esperienze. E soprattutto ricordati che nelle tue mani non c'è solo la tua vita ma quella degli alpinisti che ti stanno intorno e di evntuali soccorritori.


P.S.: però se sei un troll diccelo subito eh? Stiam mica qui a smacchiare i giaguari:)
 
Ciao, mi permetto di dire anche io la mia. Premetto che sono solo un ex scialpinista con la panza e le ossa rotte, non certo un atleta. Ho fatto un paio di 4000 in gioventù e alcune cose appena sotto i 4000 anche con gli sci. Attento che la facilità con cui certa gente fa certe cose è dovuta a:
- preparazione fisica da paura, e magari quella ce l'hai
- preparazione mentale da strapaura: ovvero abitudine alla fatica, al freddo, freddezza nel gestire i momenti critici, ecc.
- preparazione tecnica di alto livello: banalmente hai mai notato come cammina in montagna uno che non ci è mai andato e uno che lo fa spesso? Altro passo, altra sicurezza, altro modo di muoversi. A mio parere, con le debite proporzioni è la stessa cosa. Più sei fisicato e preparato tecnicamente più certe cose le fai in scioltezza, ma non vuol dire che lo possano fare tutti
- conoscenza dell'ambiente in cui ti muovi: tra una cima dell'appennino (che so possono essere molto impegnative e con un clima folle... vedi questi drammatici giorni) c'è comunque una bella differenza

- altre varie ed eventuali.

Le cose vanno fatte per gradi secondo me. Se proprio ci vuoi provare affidati a un professionista della montagna, che comunque secondo me prima valuterebbe le tue capacità.... altrimenti è un disgraziato, ma ho troppa stima delle Guide Alpine e non ci credo.

Per il resto in bocca al lupo.
 
Ho solo dato un'occhiata alle foto e video su internet :D. La cosa che non mi fa abbandonare il pensiero di andare sul cervino è il video di killian che ci è andato senza l'attrezzatura per alpinismo visto che questa via e già attrezzata. Se lui non ne ha avuto bisogno significa che si può anche salire senza, certo rischiando... I passaggi sono di III IV grado e punti di appoggio per mani e piedi da quanto ho visto ci sono.

Perfino lo stesso kilian ha toppato qualche volta peccando di presunzione :
http://www.sportdimontagna.com/alpinismo/kilian-jornet-recuperato-dalla-gendarmerie-chamonix-fra
 
Approfitto del post perchè è proprio un ottimo esempio.
Senza voler trattar male nessuno, questo tipo di approccio (sempre che non sia un troll, ma avrebbe già infiammato la discussione nel caso), è prodotto da scarsa o nulla cultura della montagna. Atteggiamenti del genere, di superficialità, spavalderia, inconsapevolezza, generano problemi nella migliore delle ipotesi e incidenti mortali in tutte le altre. Approcciare il Cervino, con 1500 metri di dislivello per arrivare in vetta, passaggi su roccia, canaponi da tirare, doppie da fare per scendere, ingorghi, guide con clienti che ti calpestano, alta quota, freddo, avendo alle spalle "il monte Velino", pensando che siccome c'è chi lo ha fatto correndo allora è alla portata di tutti, entra in un campo difficile da definire. Con il rischio di sconfinare nell'offensivo.
E' vero che l'approccio all'alpinismo è cambiato, che ci sono atleti (perchè di questo si tratta) che fanno cose in tempi fino a dieci anni fa impensabili, ma si parla di persone con un allenamento e una preparazione psico-fisica superiore.
La volontà di emulazione, di superarsi è buona, serve a migliorarsi, a spingere il limite un po' più in là.
L'illusione o l'inconsapevolezza sono criminali. Per se stessi in prima battuta e per tutti quelli che, direttamente o indirettamente, possano essere coinvolti da un marchiano errore di valutazione come questo.
Una domanda del genere passata senza conseguenze poteva essere postata solo qui su avventurosamente. Su altri forum sarebbe successo il finimondo e a buona ragione.
 
Mi informò tutto qui!!! :D. Volendolo fare il giro del monte bianco quest'estat (l altitudine massima di 2600 mm e da 6-12 di cammino), mi sono messo a vedere anche altri posti che stanno vicino al monte bianco e così quasi per caso mi sono messo a vedere video e info sul cervino e quando ho visto la via del cervino che è tutta attrezzata, e ho sempre visto queste montagne come irraggiungibili per me, mi sono illuminato! Ho iniziato a sognare e pensate che potrei salire sul cervino anche senza corde, moschettoni, discensori, che non so usare. Il video di quel corridore che ci arriva in cima senza attrezzature mi ha fatto impazzire e anche se mi consigliate di non andarci, continuo a sognare la cima del Cervino :).
Se avessi quei 1000 euro e di si può salire certamente ci andrei anche adesso visto il tempi libero che ho e se ci fosse una guida che mi ci porta adesso.
 
Ecco, appunto.
Non c'è nessuna legge che ti vieta di prenderti tutto il rischio che ti pare.
Il problema è che se ti fai male, cosa probabile (non sicura ovviamente), o vai in merda, cosa molto probabile, sarai un altra statistica a favore di quelli che vogliono il patentino per la montagna e/o l'accompagnamento obbligatorio.
Sostanzialmente FCCTP, hai fatto una domanda, ti sono date delle risposte, se te ne sbatti di quello che ti è stato consigliato, potevi evitare proprio.
Certo, se l'hai fatta sperando/aspettandoti risposte a te gradite, beh, direi che non ci sia molto altro da aggiungere.
 
Cmq ancora non sono convinto che non posso andarci... :D.
Cmq anche se non sono un esperto non.penso che per andare sul cervino dalla via normale italiana devo prima fare 2-3 vette sui 3000-4000m. Quando vedevo la cima del cervino sui libri delle alpi.o sui documentari mi sembravano assolutamente irraggiungibili ma vedendo il percorso su internet e leggendo di più penso che non sia così irraggiungibile.
 
Fa specie che non riesci nemmeno a distinguere tra condizioni estive ed invernali: in questo periodo penso che nessuna guida ti ci porterebbe sulla cresta del leone nemmeno per il doppio ! :D
Parlaci di come sopporti l'esposizione al vuoto e di quali altre salite alpinistiche hai già fatto, non di escursioni a piedi ;)
 
Aggiungo una considerazione sul discorso dei 1000€, buona per tutti. Tanto questo è un troll.
Anche questa è superficialità pericolosa. Premesso che non credo che una guida acconsentirà a portarti sul Cervino data la tua totale (almeno da come hai scritto) mancanza di competenza tecnica, ma visto che non si può mai sapere, sappi, e questo è proprio gratuito di consiglio, che molte guide alla "corda della sveglia" sfiancano i clienti poco preparati e testardi così poi questi tinunciano, loro si intascano la quota cmq e tu rimani a bocca asciutta e portafoglio vuoto.
La guida con un cliente cretino rischia e pensare che con la guida si va dappertutto è da idioti (o addirittura pensare che siccome ho pagato "devo" arrivare in vetta).
 
Aggiungo una considerazione sul discorso dei 1000€, buona per tutti. Tanto questo è un troll.
Anche questa è superficialità pericolosa. Premesso che non credo che una guida acconsentirà a portarti sul Cervino data la tua totale (almeno da come hai scritto) mancanza di competenza tecnica, ma visto che non si può mai sapere, sappi, e questo è proprio gratuito di consiglio, che molte guide alla "corda della sveglia" sfiancano i clienti poco preparati e testardi così poi questi tinunciano, loro si intascano la quota cmq e tu rimani a bocca asciutta e portafoglio vuoto.
La guida con un cliente cretino rischia e pensare che con la guida si va dappertutto è da idioti (o addirittura pensare che siccome ho pagato "devo" arrivare in vetta).
Ciao.
Ma a parte sfiancare, si fa una valutazione delle capacità del cliente in qualche modo?
 
Di scalate alpinistiche non ne ho fatte molte ma cmq non soffro di vertigini e penso che potrei farcela...

Ho visto il percorso e anche se non ho una grande esperienza penso di potercela fare... I.miei sono sogni, non.ho.deciso di andarci domani (non sono un.pazzo...). Se mi.accompagna una guida e mi spiega come usare l attrezzatura sono abbastanza sicuro di poter arrivare in cima. Se potessi farei un corso base di alpinismo ma non posso economicamente.
 
S

Speleoalp

Guest
Salve.
Volevo delle informazioni sul M. Cervino... Ho letto diversi articoli su internet e scrivono che solo degli alpinisti esperti possono arrivare in cima ma ho visto che la via normale italiana è molto attrezzata di cordoni, scale e catene. Poi ho visto anche un video di un ragazzo campione di trail che è arrivato in cima (in periodo estivo) correndo senza alcuna attrezzatura, usando solo le corde e scale che si trovo su questa via. A questo punto mi viene da pensare che anch'io che non so utilizzare corde, discensori, moschettoni e attrezzatura varia, potrei salire sul cervino...
Voi che dite? Qualcuno di voi c'è mai stato? E' possibile secondo voi salirci usando se necessario solo ramponi e piccozza ed aiutarsi con le attrezzature che ci sono già?
Ho visto che che il prezzo per la guida è di 1000 euro, e non posso spendere così tanto.
Grazie.

Ti posso parlare della Via Hornli, il resto non lo conosco ;)

Il problema principale é che se il tempo cambia mentre sia in via, cosa che può succedere.... da roccia buona, ti potresti ritrovare in una situazione bagnata e ghiacciata ;)
Di conseguenza piccozza e ramponi sono sempre consigliati... c'é chi direbbe che certa attrezzatura in determinati contesti é "obbligatoria", questo sicuramente se si parla di prevenzione e sicurezza.

È vero che ci sono corde fisse e compagnia bella, ma questo non ne facilita l'ascesa a tal punto da poterla fare anche se non si é convinti di poter, saper superare la maggior parte delle situazioni che ci si potrebbe trovare davanti su quel tipo di terreno.

Alla fine si tratta di un'enorme cresta ;) che però racchiude passaggi in arrampicata di un certo livello... anche per questioni psicologiche/mentali nel "panorama" ;)

Ma prima di dire "non é il caso", servirebbero sapere le tue competenze, conoscenze, esperienze.... giusto per farsi un'idea ;)
 
Ti posso parlare della Via Hornli, il resto non lo conosco ;)

Il problema principale é che se il tempo cambia mentre sia in via, cosa che può succedere.... da roccia buona, ti potresti ritrovare in una situazione bagnata e ghiacciata ;)
Di conseguenza piccozza e ramponi sono sempre consigliati... c'é chi direbbe che certa attrezzatura in determinati contesti é "obbligatoria", questo sicuramente se si parla di prevenzione e sicurezza.

È vero che ci sono corde fisse e compagnia bella, ma questo non ne facilita l'ascesa a tal punto da poterla fare anche se non si é convinti di poter, saper superare la maggior parte delle situazioni che ci si potrebbe trovare davanti su quel tipo di terreno.

Alla fine si tratta di un'enorme cresta ;) che però racchiude passaggi in arrampicata di un certo livello... anche per questioni psicologiche/mentali nel "panorama" ;)

Ma prima di dire "non é il caso", servirebbero sapere le tue competenze, conoscenze, esperienze.... giusto per farsi un'idea ;)

L ho detto, ho fatto solo sentieri escursionistici anche con un dislivello notevole come quello del monte prena dal versante teramano (sui 1600 o più di dislivello in salita). Al massimo sono salito sullo sperone di roccia dietro al santuario di guagnolo con la scala ma cmq non mi spaventa l altezza...
 
S

Speleoalp

Guest
Ok ;)
Il mio consiglio... sarebbe allora quello di iniziare a praticare qualche arrampicatina, percorrere sentieri esposti, ecc per definirla in una qualche maniera "fare la gavetta" ;)
Ma questo come dicevo é un consiglio, quindi senza offesa e senza voler irritare nessuno ;) Sono sicuro che tutto si possa fare anche solo grazie alle proprie certezze.... ma il mio carattere molto prudente mi fà sempre propendere per la "prevenzione" ;) In questo caso facendo esperienze su esperienze.... che d'altra parte non sarebbe nulla di "brutto" o "inferiore", anzi... sarebbe l'occasione anche per vedere e fare meravigliosi sentieri e percorsi ;)

Anche se mi sembra tu abbia scritto che non sei "matto" e non é che domani parti e sali ;) Quindi un determinato percorso che ti porterà a salire anche il Cervino, presumo tu lo abbia già programmato o almeno pensato. A quel punto, sicuramente é fattibile ;) Cioé... sarebbe "più" fattibile con cognizione di causa, sicurezza ;)
 
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