Eh, lo so... una compagnia sbagliata può facilmente mandare in malora un viaggio o un'escursione. Si potrebbe applicare alla questione quanto diceva Churchill sulla democrazia: "La democrazia funziona quando a decidere siamo in due, e l'altro è malato".
Sono stato nella zona del Lago delle Malghette dieci anni or sono. Devo dire che con i toni rugginosi dell'autunno ha più fascino e ispira quella quiete che nella caciara estiva manca completamente.
Eccone un altro, di post, scoperto per caso : dev'essere proprio periodo ...
Manco a farlo apposta, la tua ultima frase "fotografa" quello che appena lo scorso autunno ho verificato di persona (in realtà lo so già da sempre, ogni autunno ormai per me è sinonimo di conferma con una sorta di "pellegrinaggio" da qualche parte
).
Qui era appunto al lago delle Malghette, con una cara amica trasferitasi a lavorare in quelle zone da un paio d'anni e che ero andato apposta a trovare (anzi, mi sa che magari prima o poi farò una piccola recensione su quei giorni). Tanto per cambiare, anche lei appartenente a questa specie di "grande famiglia sparsa" del forum avventuroso, che ne conferma tratti peculiari pressoché introvabili nell'aver saputo asservire il "mezzo" virtuale al "fine" reale.
Quel lago mi è stato spesso descritto d'estate come un carnaio, e non fatico a immaginare il totale stravolgimento del suo aspetto e di tutta l'atmosfera rispetto a quello che invece di pressoché unico regala l'autunno: quando ogni luogo - come appunto questo - sembra proprio dare la sensazione di essere nelle tue mani, dedicato tutto esclusivamente a te, e quasi "reclama" di averti in silenziosa simbiosi con lui.