Ciaspole Monte Cucco con le ciaspole

Parchi dell'Umbria
  1. Parco del Monte Cucco
Dati

Data: 03.2011
Regione e provincia: umbria Pg
Località di partenza: Pian delle Macinare
Località di arrivo: idem
Tempo di percorrenza: 4,5h
Grado di difficoltà: E
Periodo consigliato: tutto l'anno
Segnaletica: parte del 21
Accesso stradale: da Costacciaro o Scheggia

Descrizione

Giornata bellissima, sole a gogò, la nevicata dei giorni scorsi ha lasciato il segno e infatti quando arriviamo poco sotto Piana delle Macinare, ci accoglie una muraglia di un metro e passa di neve sulla strada.
Troviamo altre auto ma come spesso accade, io e la
Santa, andiamo per la direzione inversa che prendono gli altri.
Questa volta prevedendo vento nelle zone esposte, metto i pantaloni pesanti da sci e anziche gli scarponi, un paio di doposci leggeri con suola rigida della Decathlon. Le ciaspole sono il mezzo ideale anche se, la neve troppo fresca affonda comunque di una quindicina di centimetri.
tutto attorno a noi, è bianco intenso, anche le chiome degli alberi, grandi Faggi, sono completamente ricoperti di una spessa coltre nevosa che ogni tanto cade a terra....bisogna prestare un pò di attenzione; sarà pure soffice neve ma, quando un ramo intero decide di scaricarti addosso tutta la neve che sostiene, è una bella mattonata quella che ti arriva addosso.
Si inizia in leggera salita, dentro il bosco, prendendo la strada che và verso Scheggia; ovviamente è chiusa perchè completamente coperta dalla neve.
Dopo un ventina di minuti, si raggiunge una zona scoperta da dove si vede bellissimo, il fianco ovest del Cucco, 1600mt.
Il Cucco, assieme al Catria, il Maggio, il Nerone, Serra Santa, Pennino, è una Montagna che risulta isolata dalle vicine, e la dorsale che le accumuna, scende da nord a sud mentre ai lati ci sono solamente collinette e pianure; ciò fa si che tutte queste cime, sono sferzate da venti impetuosi e molto spesso, sono coperte da una coltre plumbea.
Il microclima di queste cime, è particolarmente insidioso perchè il cambiamento delle condizioni climatiche può avvenire frequentemente e molto ma molto velocemente. Si passa da una bella aria assolata alla tempesta di neve nel giro di mezz'ora. Lo posso assicurare con certezza perchè m'è capitato di trovarmi sulla sommità e dover scendere in fretta all'auto trovandola sepolta sotto trenta cm di neve.
Si scende adesso sul versante di ponente e sotto di noi ci stà una bella fettina di colline umbre, qualche piccolo paese e attorno a noi, un pendio incredibilmente bianco. Il vento adesso è forte e comincia a farsi sentire.
Dimenticavo, il Blu del cielo è letteralmente stratosferico.
Si raggiunge il bivio che a destra si insinua nella zona della Fravolosa, sopra la Valle delle Prigioni. Quì la neve è ammassata in tante dune che sbarrano la strada alte circa un metro, il vento ci ha messo parecchio impegno.
Subito si sale un pò, poi si scende un pochino poi, si risale in mezzo a quest'altro bosco incantato.
Il sole inizia a dare i suoi frutti facendo cadere la neve dai rami che liberi finalmente, si lanciano in aria con frustate fragorose.
Cammina che ti cammina, arriviamo alle Macinare; una bella ed ampia zona prativa in mezzo al bosco e con sopra il maestoso dirupo del Cucco.
Il Cucco ha nel suo ventre, numerose e conosciute caverne (grotte) di cui se non ricordo male, una è la più profonda d'Italia. Oltre a queste, ha la famosa forra di Rio Freddo, meta di discese lungo le cascate, molto bella difficile, lunga e spettacolare.
Ci prendiamo quindi un buon tirami su nel Rifugio della Piana, prendiamo un pò di buon sole all'esterno poi ci incamminiamo per l'ultimo mezzo chilometro che ci divide dall'auto.
Anche oggi abbiamo fatto "un buon lavoro!".

https://picasaweb.google.com/quotealte/CiaspolataAlCucco032011?feat=directlink
 
Ultima modifica di un moderatore:
Sono foto stupende! Ciaspolare col sole che ha appena preso il posto della tormenta di neve é qualcosa di fantastico; l'atmosfera creata dagli alberi ricoperti di bianco non si può descriverla bisogna provarla.
Il Cucco mi ha subito stregato quando l'ho visto sovrastare, possente,Gubbio e le sue colline, in occasione di una vacanza in Umbria tre anni fa.
Spero di poterci andare prima o poi.
 
Grazie raga, spero che anche Voi oggi, abbiate approfittato.
 

Allegati

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Anche se conosco il Parco del M.te Cucco molto bene,fa veramente piacere vedere queste tue splendide foto.
Senza fare del dualismo, personalente considero questa montagna (anche se di altezza modesta mt 1566)di gran lunga la più bella dell'Italia Centrale.
 
Bè Carlo, che sia la più bella dell'Italia centrale, mi pare un poco eccessivo, o almeno per me non è proprio così. Sicuramente ha delle caratteristiche che la rendono vera Montagna a discapito dell'altezza mediocre ed è anche molto "completa", nel senso che ha bellissimi boschi framezzati da abetaie, una possente parete nord, delle fantastiche forre sotto di se, clima imprevedibile, una veduta trigonometrica invidiabile ecc..., però, come tutte le Montagne della nostra zona, sono completamente tagliate da strade fino in quota, ripetitori sommitali e ultimamente anche pale eoliche (a ragione vista la ventosità tutto l'anno).
Certe Montagne, come il Catria, se non avessero quelle stradacce che ti rovinano la festa di arrivare da sotto fino in quota, che ti ritrovi tutta l'allegra famiglia Brambilla che pasteggia sul tavolinetto le braciuole appena cotte nel barbecue.....sarebbero ben diverse e molto più belle e selvagge.
Allora forse, ti avrei dato ragione sulla "più bella" ;)
Rimane il fatto che ne vale pur sempre la pena andarci.
 
Bè Carlo, che sia la più bella dell'Italia centrale, mi pare un poco eccessivo, o almeno per me non è proprio così. Sicuramente ha delle caratteristiche che la rendono vera Montagna a discapito dell'altezza mediocre ed è anche molto "completa", nel senso che ha bellissimi boschi framezzati da abetaie, una possente parete nord, delle fantastiche forre sotto di se, clima imprevedibile, una veduta trigonometrica invidiabile ecc..., però, come tutte le Montagne della nostra zona, sono completamente tagliate da strade fino in quota, ripetitori sommitali e ultimamente anche pale eoliche (a ragione vista la ventosità tutto l'anno).
Certe Montagne, come il Catria, se non avessero quelle stradacce che ti rovinano la festa di arrivare da sotto fino in quota, che ti ritrovi tutta l'allegra famiglia Brambilla che pasteggia sul tavolinetto le braciuole appena cotte nel barbecue.....sarebbero ben diverse e molto più belle e selvagge.
Allora forse, ti avrei dato ragione sulla "più bella" ;)
Rimane il fatto che ne vale pur sempre la pena andarci.

Concordo pienamente!
 
Quotealte,Carrol,
Il mio giudizio come ho scritto è del tutto personale.
Sarà che prediligo luoghi dove mi accompagna sempre "sorella acqua",cioè,forre,cascate,ruscelli,torrenti,fiumi,senza contare "la madre di tutti i faggi e le grotte,di cui una è conosciuta come la più importante d'Europa.
C'è una infinita varietà.
Con questo non voglio fare una ridicola nonchè sterile polemica,figuriamoci.
Provate a dare una occhiata nella sezione Attività Proposte "Il Parco del M.te Cucco"con allegato il video di Nemeton.
 
complimenti per le foto e per la gita ;) ammazza che contrasto stupendo tra il cielo assolato e la neve abbondante!
 
come spesso dico, io pigio soltanto il pulsantino dello scatto, le immagini le fa Natura e le foto sono solamente uno stupendo strumento di condivisione. Queste immagini non sono elaborate, quasi tutte sono come la camera le ha fatte e ciò che l'obiettivo ha visto, solamente qualche taglio o mediocre contrasto. Per il resto, grazie di apprezzare il reportage.
Per Carlo,....lungi da me fare polemica su ciò che Tu hai scritto; ogniuno di noi ha la propria esperienza e i propri punti di vista. Concordo come ho già scritto, che il Cucco è una bella Montagna, ciò non toglie però il fatto che sia scavata da strade e questo, è ciò che a me, personalmente, non piace e non mi fa reputarla come la migliore del Centro Italia.
Purtroppo, l'Uomo mette le proprie cose su per le Montagne, case, ripetitori, croci, antenne, strade ecc....ciò, non è proprio ciò che considero "buona cosa!"
Ad esempio a me, piacciono molto di più i Monti della Laga, che considero (io) i più belli e affascinanti d'Italia,....ciò non vuol dire che sia la "verità assoluta",....per me è così come per altri è diverso.
 
Ciao Pà complimenti per il giro e soprattutto per le foto. So che ti piace armarti di modestia ma bisogna rendere merito agli artisti. A presto.
 
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