trekking di 2 giorni da leonessa a monte di cambio, pernottamento in rifugio
gli itinerari piu' frequentati per salire al monte di cambio (bel "gemello" del terminillo) partono dal rifugio sebastiani o dal ristorante Da Mose' a Fontenova. Il CAI di Terni ha scelto invece in trekking di 2 giorni, partendo da leonessa.
Piu' precisamente si parte da Piedelpoggio (927 m) piccola frazione poco dopo leonessa, salendo per il sentiero 426 che si inoltra nel bosco di faggi
in direzione della fonte del pero
ci si arrampica poi in direzione del colle prato pecoraro (1817m)
faticosetto...
poi si traversa fino alla prateria
fino ad arrivare al laghetto della croce o della guardia, in realta' il laghetto e' una pozza sporca, e' li' che c' e il rifugetto, incustodito, che ci ospitera' per la notte
breve escuesione al santuario di san giuseppe
in lontananza il gran sasso
abbiamo bivaccato al rifugetto e rallegrato la notte con una bella salsicciata
a dormire alle 21, la mattina presto in cammino (drntirto 404) verso il Cambio, dovrebbe essere quello a destra
bel sole ma vento teso a 50 all'ora
questo e' il monte di cambio, qualcuno e' andato su dritto noi abbiamo traversato a destra
da qui in vetta
il terminillo dalla vetta del monte di cambio
ritorno per il sentiero 426 e la fonte porana
vento addirittura rinforzato
e bisogna agguantare michela che rischia di trasformarsi un Assunta in cielo...
itinerario molto interessante, un po' faticoso se si trova fango nel bosco. Pernottamento suggestivo. panorami affascinanti
gli itinerari piu' frequentati per salire al monte di cambio (bel "gemello" del terminillo) partono dal rifugio sebastiani o dal ristorante Da Mose' a Fontenova. Il CAI di Terni ha scelto invece in trekking di 2 giorni, partendo da leonessa.
Piu' precisamente si parte da Piedelpoggio (927 m) piccola frazione poco dopo leonessa, salendo per il sentiero 426 che si inoltra nel bosco di faggi
in direzione della fonte del pero
ci si arrampica poi in direzione del colle prato pecoraro (1817m)
faticosetto...
poi si traversa fino alla prateria
fino ad arrivare al laghetto della croce o della guardia, in realta' il laghetto e' una pozza sporca, e' li' che c' e il rifugetto, incustodito, che ci ospitera' per la notte
breve escuesione al santuario di san giuseppe
in lontananza il gran sasso
abbiamo bivaccato al rifugetto e rallegrato la notte con una bella salsicciata
a dormire alle 21, la mattina presto in cammino (drntirto 404) verso il Cambio, dovrebbe essere quello a destra
questo e' il monte di cambio, qualcuno e' andato su dritto noi abbiamo traversato a destra
da qui in vetta
il terminillo dalla vetta del monte di cambio
ritorno per il sentiero 426 e la fonte porana
vento addirittura rinforzato
e bisogna agguantare michela che rischia di trasformarsi un Assunta in cielo...