Sangue antifascista ne ho da regalare... tra l'altro e' sicuro essendo donatore abituale di sangue.E a proposito: se qualcuno "del Nord" sente scorrere nelle vene sangue antifascista,
Le alpi sono permeate di luoghi piu' o meno famosi.
Vicino ad Imperia c'e' il monte Grande, teatro dell'omonima battaglia, il M. Gaudiabella, il bosco di Rezzo fino al M. Monega....
Ricordo il M.Armetta e il M. Dubasso col sottostante paese di Alto dove mori' il dott. Felice Cascione autore del canto partigiano "fischia il vento". (http://it.wikipedia.org/wiki/Felice_Cascione)
Mi piace ogni tanto andare in pellegrinaggio da quelle parti ricordando chi e' morto per la ns liberta'.
Sono abbastanza vecchio per aver raccolto di persona i racconti di chi in montagna ha vissuto per anni: vita grama, di stenti, freddo e odore di morte.
Per loro non era un gioco e non me ne vogliano i moderni cultori ed esperti di survival, ma ho imparato piu' da loro che da questi ultimi.