Escursione Monte gennaro

Parchi del Lazio
  1. Parco Regionale dei Monti Lucretili
Dati

Data: molti anni fa
Regione e provincia: lazio Roma
Località di partenza: San polo dei Cavalieri
Località di arrivo: San Polo dei Cavalieri
Tempo di percorrenza: 9 totali
Chilometri: non saprei
Grado di difficoltà: E
Descrizione delle difficoltà: in teoria nessana ma nella realtà......
Periodo consigliato: tutto l' anno
Segnaletica: buona
Dislivello in salita: 600mt
Dislivello in discesa: 600mt
Quota massima: 1275
Accesso stradale: da San Polo dei Cavalieri

Descrizione

Come avrete letto dai dati sopra è una escursione che ho praticato moltissimi anni fa, penso che possa essere di esempio qunto andrò a scrivere sia un valido suggerimento ai più giovani che praticano questo sport.
Ora vi racconto quanto mi è successo.
I monti lucretili li ho girati per lungo e per largo partendo sempre da San Polo sempre in compagnia di amici ma con il passare degli anni questi amici pian piano sparivano ovviamente per altri interessi fino a rimanere da solo e dato che la passione era ed è tanta presi la decisione di effettuare le mie uscite in solitaria.
Dopo qualche uscita da solo mi resi conto che vivemo quei momenti con un ritmo molto diverso da quanto fatto prima, mi soffermavo ad esempio a vedere un filo di ragnatela illuminato dal sole, riuscivo a sentire rumori che prima non ascoltavo insomma una esperienza davvero coinvolgente.
A questo punto volevo tentare una uscita in notturna e decisi per un percorso che conoscevo più di tutti dato che lo avevo fatto centinai di volte; Partire da San Polo e arrivare a Monte Gennaro attendere l'alba e tornare a San Polo
capture20121215124524.jpg

Itinerario 303 e parte del 305
Scelsi una notte di luna piena e questa data era il 14 dicembre, dovevo solo attendere tale giorno, la fortuna ha voluto che il giorno precedente il tempo era bello e le previsioni erano buone, quindi preparai lo saiono con tutto l'occorrente e il vestiario, la sera a letto presto e sveglia all'una di notte.
Giunsi a San Polo alle 2,00 di notte presi lo zaino e inizia la camminata dal castagneto sino alla spaccata dove finiva la strada asfaltata, circa 2 km che preferivo fare sempre a piedi anziche in macchina proprio come fase di riscaldamento.
Finalmente giunto nella natura e sicuro iniziai ad incamminarmi ecco qui proprio qui ho commesso l'errore madornale il fatto di sentirmi sicuro, di aver fatto quel percorso centinaia di volte, con quella superiorità come per dire ma che ci vuole; ma di notte anche se con luna piena il paesaggio non è lo stesso, una cosa sembra uguale quella striscetta di terra larga circa 20cm sotto i miei piedi.
Ebbene solo dopo circa un'ora mi accorsi che avevo sbagliato sentiero e di trovarmi più ad est e più in basso nel fosso dei Ronci, dopo un'ora e mezza arrivai a campitello dal lato sud est lo attraversai tutto per giungere al pratone e vedere la cima del Gennaro anche con questo imprevisto giunsi in tempo per attendere l'alba e scattare qualche foto.
scan10001a.jpg


scan10002r.jpg


scan10003o.jpg


scan10005o.jpg

( foto scannerizzate a quel tempo non esisteva il digitale)

E' stato bellissimo il paesaggio che prendeva colore con il passare dei minuti.
fare colazione a riparo della croce e meditare sul mio errore per poi tornare soddisfatto a casa.

Questa vicenda mi ha insegnato una cosa che tuttora reputo importantissima, mai sottovalutare la montagna e mai sopravvalutarsi specialmente se si è da soli; bisogna avere sempre quel pizzico di umiltà, rispetto e timore sempre con noi.
Sandro
 
Ultima modifica di un moderatore:
Alto Basso