Dati
Data: 08/12/2011
Regione e provincia: Liguria,Genova
Località di partenza: passo Fregarolo
Località di arrivo: medesima
Tempo di percorrenza: 4 ore a/r
Chilometri: ...non lo sò...io vado...
Grado di difficoltà: T/E in prossimità della cima
Descrizione delle difficoltà: breve passaggio su rocce
Periodo consigliato: con neve e ghiaccio sconsigliato nell'ultimo tratto
Segnaletica: ottima e abbondante
Dislivello in salita: 180 mt
Dislivello in discesa: 180 mt
Quota massima: 1380 mt
Accesso stradale: da sp 586 in direzione Rezzoaglio,dopo Cabanne svoltare a sinistra in direzione Mileto,Garba e passo del Fregarolo
Descrizione
Grazie alle belle giornate che ci regala questo inverno anche oggi abbiamo fatto un'altra escursione verso una meta scelta dalla mia ragazza:il monte Gifarco.
Arriviamo al passo del Fregarolo poco prima delle 8 mentre il sole stà spuntando da dietro ai monti...
...i -2.5 gradi all'esterno ci invogliano a sostare ancora un pò nel caldo abitacolo dell'auto mentre assimiliamo energie per l'escursione sbranando degli ottimi torroncini...si si...sbranando...
...quando il sole si alza ancora un pò decidiamo di infilare gli scarponi,anche se la temperatura subito non sembra migliorare...
il sentiero ci regala subito delle belle viste sulle montagne liguri baciate dal primo sole...
dopo circa un ora e mezza su un comodo sentiero immerso in una faggeta arriviamo al passo del Fante,ed eccola lassù la nostra meta...
in breve attraversiamo il passo del Gifarco e poco dopo svoltiamo a sinistra sul sentiero che ci porterà in vetta,che senza sconti sale diretto...
fino ad arrivare,agli ultimi metri prima della vetta,ad un passaggio veramente stretto e ripido...Elena mi guarda a mi fà:"ma da li dobbiamo passare?!?",e io:"e si proprio da li..."....
cosi,dopo che Elena si è congratulata con se stessa per aver scelto la meta ci accingiamo ad attaccare gli ultimi metri...il passaggio è proprio stretto....
ancora un breve pezzo in arrampicata e siamo in vetta al monte Gifarco con la sua particolare croce di vetta...una spada nella roccia...
ci godiamo il panorama dalla vetta,siamo arrivati presto,oggi non abbiamo voglia di camminare tanto,e decidiamo di fermarci in vetta,complice la temperatura diventata quasi primaverile...
la spada ce l'aspettavamo più grande invece è proprio piccolina...
ovviamente proviamo ad estrarla ma evidentemente non siamo abbastanza puri di cuore..."...belin ma non esce!"....
arrivata l'ora di pranzo ci saziamo con degli ottimi salamini di cinghiale toscani...
naturalmente accompagnati da un buon bicchiere di vino...anche due...alla salute di tutti gli amici di avventurosamente...
e cosi sazi ci crogioliamo ancora un pò al sole,che scalda proprio,ancora grati di questo inverno mite...si ci manca un pò la neve,ma vi ricordate l'anno scorso?pioveva sempre....
Smaltito un pò l'abbiocco digestivo ci incamminiamo per far ritorno verso casa...
un saluto a tutti,alla prossima!
Data: 08/12/2011
Regione e provincia: Liguria,Genova
Località di partenza: passo Fregarolo
Località di arrivo: medesima
Tempo di percorrenza: 4 ore a/r
Chilometri: ...non lo sò...io vado...
Grado di difficoltà: T/E in prossimità della cima
Descrizione delle difficoltà: breve passaggio su rocce
Periodo consigliato: con neve e ghiaccio sconsigliato nell'ultimo tratto
Segnaletica: ottima e abbondante
Dislivello in salita: 180 mt
Dislivello in discesa: 180 mt
Quota massima: 1380 mt
Accesso stradale: da sp 586 in direzione Rezzoaglio,dopo Cabanne svoltare a sinistra in direzione Mileto,Garba e passo del Fregarolo
Descrizione
Grazie alle belle giornate che ci regala questo inverno anche oggi abbiamo fatto un'altra escursione verso una meta scelta dalla mia ragazza:il monte Gifarco.
Arriviamo al passo del Fregarolo poco prima delle 8 mentre il sole stà spuntando da dietro ai monti...
...i -2.5 gradi all'esterno ci invogliano a sostare ancora un pò nel caldo abitacolo dell'auto mentre assimiliamo energie per l'escursione sbranando degli ottimi torroncini...si si...sbranando...
...quando il sole si alza ancora un pò decidiamo di infilare gli scarponi,anche se la temperatura subito non sembra migliorare...
il sentiero ci regala subito delle belle viste sulle montagne liguri baciate dal primo sole...
dopo circa un ora e mezza su un comodo sentiero immerso in una faggeta arriviamo al passo del Fante,ed eccola lassù la nostra meta...
in breve attraversiamo il passo del Gifarco e poco dopo svoltiamo a sinistra sul sentiero che ci porterà in vetta,che senza sconti sale diretto...
fino ad arrivare,agli ultimi metri prima della vetta,ad un passaggio veramente stretto e ripido...Elena mi guarda a mi fà:"ma da li dobbiamo passare?!?",e io:"e si proprio da li..."....
cosi,dopo che Elena si è congratulata con se stessa per aver scelto la meta ci accingiamo ad attaccare gli ultimi metri...il passaggio è proprio stretto....
ancora un breve pezzo in arrampicata e siamo in vetta al monte Gifarco con la sua particolare croce di vetta...una spada nella roccia...
ci godiamo il panorama dalla vetta,siamo arrivati presto,oggi non abbiamo voglia di camminare tanto,e decidiamo di fermarci in vetta,complice la temperatura diventata quasi primaverile...
la spada ce l'aspettavamo più grande invece è proprio piccolina...
ovviamente proviamo ad estrarla ma evidentemente non siamo abbastanza puri di cuore..."...belin ma non esce!"....
arrivata l'ora di pranzo ci saziamo con degli ottimi salamini di cinghiale toscani...
naturalmente accompagnati da un buon bicchiere di vino...anche due...alla salute di tutti gli amici di avventurosamente...
e cosi sazi ci crogioliamo ancora un pò al sole,che scalda proprio,ancora grati di questo inverno mite...si ci manca un pò la neve,ma vi ricordate l'anno scorso?pioveva sempre....
Smaltito un pò l'abbiocco digestivo ci incamminiamo per far ritorno verso casa...
un saluto a tutti,alla prossima!
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