Escursione Monte Gifarco (Spada nella Roccia) da Fontanigorda(Ge)

Data: 21/07/2019
Regione e provincia: Liguria, Genova
Località di partenza: Fontanigorda (Ge)
Località di arrivo: Fontanigorda (Ge)
Tempo di percorrenza: 04:15 circa comprese pause
Chilometri: 9 circa
Grado di difficoltà: E (EE Canalino per salire sulla Cima del Gifarco)
Descrizione delle difficoltà: Per arrivare in vetta al Monte Gifarco è necessario superare un canalino di roccia compreso tra due grossi massi.
La salita, da effettuarsi con le mani, è elementare, in caso di presenza di neve e/o terreno bagnato il grado di difficoltà, ovviamente cresce.
Periodo consigliato: Da Aprile a Novembre
Segnaletica: "Cerchio giallo vuoto" fino al Passo del Gifraco, quindi si seguono i "tre pallini gialli disposti a triangolo" che indicano il percorso per il Gifarco, affiancati per il primo tratto dal "cerchio giallo pieno" che indica il percorso per il Monte RoccaBruna.
La segnaletica è quasi sempre presente, in alcuni bivi è necessario prestare un po' di attenzione per evitare di sbagliare direzione.
Dislivello in salita: Circa 600 mt
Dislivello in discesa: Circa 600 mt
Quota massima: 1380 mt

E' da tanto tempo che non pubblico le mie uscite.
Riprendo descrivendo questa semplice escursione che mi ha portato a visitare questo monte per la prima volta.

In origine avevo pianificato un percorso ad anello (Fontanigorda-Bosco delle Fate-Passo Gifarco-Monte Gifarco-Monte RoccaBruna-Passo D'Esola-Fontanigorda).
In realtà avendo meno tempo a disposizione di quello previsto, ho ripiegato su un percorso più breve con andata e ritorno sulla stessa traccia.
In particolare: Fontanigorda-Bosco delle Fate-Passo Gifarco-Monte Gifarco-Passo Gifarco-Bosco delle Fate-Fontanigorda.

Allego Profilo
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Allego Percorso che si svolge quasi tutto all'ombra di boschi
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Come si può notare dalla traccia, nella strada di ritorno al Passo del Gifarco, mi sono sbagliato e mi sono diretto verso Passo del Fante, percorrendo il vecchio sentiero, quindi sono tornato indietro riprendendo a ritroso il sentiero che avevo fatto all'andata.

Purtroppo, nelle foto è presente un "puntino" in basso al centro che era presente sul sensore della macchina fotografica e che ho rimosso a casa con l'apposita pompetta.

Parto da Fontanigorda (805 mt), parcheggio in Piazza Roma, attenzione che nei mesi di Luglio ed Agosto, in questa Piazza si svolge il mercato e quindi il parcheggio
in tale giorno della settimana non è disponibile.


Da qui non seguo le indicazioni per il Bosco delle Fate, ma mi dirigo verso il centro del paese.
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Sulla sinistra della chiesa di Fontanigorda si imbocca una stradina asfaltata
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Superati il cimitero e un campetto di Calcio si entra nel Bosco delle Fate, bellissimo castagneto cosparso di grossi massi.
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Alla fine del castagneto c'è un piccolo tratto dove si può apprezzare una prima vista del panorama
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e si entra in un boschetto di abeti e faggi
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Più avanti devio a destra e attraverso un rio presso una passerella in legno.
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Subito dopo la passerella c'è un area attrezza dove è presente anche una fonte, un tavolo e due "zone" per il fuoco.
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Al bivio successivo devio a destra e continua lungo la carrareccia prima in lieve salita, poi in piano.
Quindi salgo decisamente nel bosco di faggi e abeti.
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Piego a sinistra con taglio orizzontale con vista sul monte Gifarco
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tra faggi e arbusti giungo al Passo Gifarco (1268 mt)
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subito oltre seguo il sentiero segnalato con un "cerchio giallo pieno"
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Salgo passando sotto la parete est del Monte Gifarco
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Incontro in un bivio l'indicazione a sinistra del segnavia "tre punti gialli" per salire sul Monte Gifarco, che seguo
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Continuando a salire, in breve, giungo la piccola parete nord della Monte, e risalgo il canalino
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il canalino visto dall'alto
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Giungo in vetta
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Panorami:
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Nell'ultimo foto del panorama
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A sinistra c'è il paese di Fontanigorda
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Mentre quelli più a destra dovrebbero essere Casanova e/o Confernasca
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faccio uno zoom anche sul Monte Alfeo e Lesima.
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Il monte Lesima si riconosce facilmente data la presenza della postazione radar.

Dopo aver mangiato ritorno a Fontanigorda.

Ciao
 
Riporto quanto avevo trovato su internet:

"La leggenda narra che sia stata piantata lì da San Galgano il quale, di ritorno dalle crociate, volendo simboleggiare la fine dei combattimenti e il trionfo della cristianità, trasformò la spada in una croce affondandola magicamente nella roccia fino all’elsa"
Evidentemente San Galgano aveva spade che gli avanzavano, perché l'ha fatto anche all'Abbazia di San Galgano, in provincia di Siena.:biggrin:
https://it.wikipedia.org/wiki/Abbazia_di_San_Galgano
 
Data: 21/07/2019
Regione e provincia: Liguria, Genova
Località di partenza: Fontanigorda (Ge)
Località di arrivo: Fontanigorda (Ge)
Tempo di percorrenza: 04:15 circa comprese pause
Chilometri: 9 circa
Grado di difficoltà: E (EE Canalino per salire sulla Cima del Gifarco)
Descrizione delle difficoltà: Per arrivare in vetta al Monte Gifarco è necessario superare un canalino di roccia compreso tra due grossi massi.
La salita, da effettuarsi con le mani, è elementare, in caso di presenza di neve e/o terreno bagnato il grado di difficoltà, ovviamente cresce.
Periodo consigliato: Da Aprile a Novembre
Segnaletica: "Cerchio giallo vuoto" fino al Passo del Gifraco, quindi si seguono i "tre pallini gialli disposti a triangolo" che indicano il percorso per il Gifarco, affiancati per il primo tratto dal "cerchio giallo pieno" che indica il percorso per il Monte RoccaBruna.
La segnaletica è quasi sempre presente, in alcuni bivi è necessario prestare un po' di attenzione per evitare di sbagliare direzione.
Dislivello in salita: Circa 600 mt
Dislivello in discesa: Circa 600 mt
Quota massima: 1380 mt

E' da tanto tempo che non pubblico le mie uscite.
Riprendo descrivendo questa semplice escursione che mi ha portato a visitare questo monte per la prima volta.

In origine avevo pianificato un percorso ad anello (Fontanigorda-Bosco delle Fate-Passo Gifarco-Monte Gifarco-Monte RoccaBruna-Passo D'Esola-Fontanigorda).
In realtà avendo meno tempo a disposizione di quello previsto, ho ripiegato su un percorso più breve con andata e ritorno sulla stessa traccia.
In particolare: Fontanigorda-Bosco delle Fate-Passo Gifarco-Monte Gifarco-Passo Gifarco-Bosco delle Fate-Fontanigorda.

Allego Profilo
Vedi l'allegato 191461
Allego Percorso che si svolge quasi tutto all'ombra di boschi
Vedi l'allegato 191463
Vedi l'allegato 191462
Come si può notare dalla traccia, nella strada di ritorno al Passo del Gifarco, mi sono sbagliato e mi sono diretto verso Passo del Fante, percorrendo il vecchio sentiero, quindi sono tornato indietro riprendendo a ritroso il sentiero che avevo fatto all'andata.

Purtroppo, nelle foto è presente un "puntino" in basso al centro che era presente sul sensore della macchina fotografica e che ho rimosso a casa con l'apposita pompetta.

Parto da Fontanigorda (805 mt), parcheggio in Piazza Roma, attenzione che nei mesi di Luglio ed Agosto, in questa Piazza si svolge il mercato e quindi il parcheggio
in tale giorno della settimana non è disponibile.


Da qui non seguo le indicazioni per il Bosco delle Fate, ma mi dirigo verso il centro del paese.
Vedi l'allegato 191464
Sulla sinistra della chiesa di Fontanigorda si imbocca una stradina asfaltata
Vedi l'allegato 191465
Superati il cimitero e un campetto di Calcio si entra nel Bosco delle Fate, bellissimo castagneto cosparso di grossi massi.
Vedi l'allegato 191466
Vedi l'allegato 191467
Vedi l'allegato 191468
Vedi l'allegato 191469
Vedi l'allegato 191470
Vedi l'allegato 191471
Vedi l'allegato 191472
Vedi l'allegato 191473
Vedi l'allegato 191474
Alla fine del castagneto c'è un piccolo tratto dove si può apprezzare una prima vista del panorama
Vedi l'allegato 191475
e si entra in un boschetto di abeti e faggi
Vedi l'allegato 191476
Vedi l'allegato 191477
Più avanti devio a destra e attraverso un rio presso una passerella in legno.
Vedi l'allegato 191478
Vedi l'allegato 191479
Subito dopo la passerella c'è un area attrezza dove è presente anche una fonte, un tavolo e due "zone" per il fuoco.
Vedi l'allegato 191480
Al bivio successivo devio a destra e continua lungo la carrareccia prima in lieve salita, poi in piano.
Quindi salgo decisamente nel bosco di faggi e abeti.
Vedi l'allegato 191481
Vedi l'allegato 191482
Piego a sinistra con taglio orizzontale con vista sul monte Gifarco
Vedi l'allegato 191483
tra faggi e arbusti giungo al Passo Gifarco (1268 mt)
Vedi l'allegato 191484
subito oltre seguo il sentiero segnalato con un "cerchio giallo pieno"
Vedi l'allegato 191485
Salgo passando sotto la parete est del Monte Gifarco
Vedi l'allegato 191486
Incontro in un bivio l'indicazione a sinistra del segnavia "tre punti gialli" per salire sul Monte Gifarco, che seguo
Vedi l'allegato 191487
Continuando a salire, in breve, giungo la piccola parete nord della Monte, e risalgo il canalino
Vedi l'allegato 191488
il canalino visto dall'alto
Vedi l'allegato 191489
Giungo in vetta
Vedi l'allegato 191490
Vedi l'allegato 191491
Panorami:
Vedi l'allegato 191492
Vedi l'allegato 191493
Vedi l'allegato 191494
Vedi l'allegato 191495
Nell'ultimo foto del panorama
Vedi l'allegato 191496
A sinistra c'è il paese di Fontanigorda
Vedi l'allegato 191497
Mentre quelli più a destra dovrebbero essere Casanova e/o Confernasca
Vedi l'allegato 191498
faccio uno zoom anche sul Monte Alfeo e Lesima.
Vedi l'allegato 191499
Il monte Lesima si riconosce facilmente data la presenza della postazione radar.

Dopo aver mangiato ritorno a Fontanigorda.

Ciao
Bell'itenerario fotografico che si può seguire come una mappa.
 
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