- Parchi del Lazio
-
- Parco Regionale dei Monti Simbruini
Data: 27/07/14
Regione e provincia: Lazio - Roma
Località di partenza: Livata
Località di arrivo: Livata
Tempo di percorrenza: 6 H
Descrizione
partito tardi da roma sono arrivato a livata alle 11:30.
Da li ho seguito il sentiero 672a per campo dell'osso. poi ho svoltato a sx in direzione monte calvo. il percorso non mi è piaciuto molto: troppo trafficato e pieno di fango. inoltre c'era un mega campo scout. per non passare nel loro mezzo ho preso il sentiero sbagliato e sono finito oltre il monte calvo. praticamente sono salito dal lato nordovest...
salito sul monte calvo ho passato un paio di minuti a vedere il panorama e sono ridisceso lungo il 671a pasando per il passo delle pecore e proseguendo per le genzane fino al campo dell'osso.
poi ho proseguito verso monna dell'orso.
il tempo, accettabile fino a quel momento, è peggiorato rapidamente ed ha iniziato a piovere. sembrava novembre...un vero tempo da lupi...
ho indossato la giacca e via verso le vedute...dove improvvisamente sento un rumore alla mia destra ed ecco che vedo un lupo (in realtà i due terzi posteriori) scomparire come un fulmine dietro i cespugli
veramente una bella emozione. mi ci è voluto qualche istante per metabolizzare l'incontro...
da li ho proseguito, sempre sotto la pioggia, fino al monte autore.
per il rientro ho ripreso la strada bianca (ero un po' stanco ) fino a campo dell'osso e da lì ho proseguito fino a livata. anche quest'ultimo tratto mi ha riservato un incontro piacevole: con una simpatica lepre mi ha attraversato la strada ed è scappata lungo il fondo della valle.
in tutto questo ho potuto testare la giacca (che ha funzionato alla perfezione) e i nuovi scarponi da trekking che hanno tenuto molto bene l'acqua e non mi hanno dato alcun fastidio. di contro mi aspettavo una maggiore rigidezza della suola.
Ciao,
Yama
Regione e provincia: Lazio - Roma
Località di partenza: Livata
Località di arrivo: Livata
Tempo di percorrenza: 6 H
Descrizione
partito tardi da roma sono arrivato a livata alle 11:30.
Da li ho seguito il sentiero 672a per campo dell'osso. poi ho svoltato a sx in direzione monte calvo. il percorso non mi è piaciuto molto: troppo trafficato e pieno di fango. inoltre c'era un mega campo scout. per non passare nel loro mezzo ho preso il sentiero sbagliato e sono finito oltre il monte calvo. praticamente sono salito dal lato nordovest...
salito sul monte calvo ho passato un paio di minuti a vedere il panorama e sono ridisceso lungo il 671a pasando per il passo delle pecore e proseguendo per le genzane fino al campo dell'osso.
poi ho proseguito verso monna dell'orso.
il tempo, accettabile fino a quel momento, è peggiorato rapidamente ed ha iniziato a piovere. sembrava novembre...un vero tempo da lupi...
ho indossato la giacca e via verso le vedute...dove improvvisamente sento un rumore alla mia destra ed ecco che vedo un lupo (in realtà i due terzi posteriori) scomparire come un fulmine dietro i cespugli
veramente una bella emozione. mi ci è voluto qualche istante per metabolizzare l'incontro...
da li ho proseguito, sempre sotto la pioggia, fino al monte autore.
per il rientro ho ripreso la strada bianca (ero un po' stanco ) fino a campo dell'osso e da lì ho proseguito fino a livata. anche quest'ultimo tratto mi ha riservato un incontro piacevole: con una simpatica lepre mi ha attraversato la strada ed è scappata lungo il fondo della valle.
in tutto questo ho potuto testare la giacca (che ha funzionato alla perfezione) e i nuovi scarponi da trekking che hanno tenuto molto bene l'acqua e non mi hanno dato alcun fastidio. di contro mi aspettavo una maggiore rigidezza della suola.
Ciao,
Yama