- Parchi del Lazio
-
- Riserva Naturale Monte Navegna e Monte Cervia
Dati
Data: 01/08/2015
Regione e provincia: Lazio - Rieti
Località di partenza: Ascrea
Località di arrivo: Ascrea
Tempo di percorrenza: 6 ore
Chilometri: 13
Grado di difficoltà: E
Descrizione delle difficoltà: sentieri mal tenuti e poco segnalati
Periodo consigliato: primavera, estate, autunno
Segnaletica: presente ma scarsa e poco evidente
Dislivello in salita: 780
Dislivello in discesa: idem
Quota massima: 1.508 sulla vetta del Navegna
Accesso stradale: dalla strada che costeggia il Lago del Turano salire ad Ascrea e parcheggiare dove si riesce (c'è una piazzetta con pochi posti, altrimenti lungo la strada dove si riesce)
Traccia GPS: http://www.avventurosamente.it/xf/pagine/mappa/?do=loadmarker&id=7393
Descrizione
Salita dal comune di Ascrea per il sentiero n. 333, abbastanza noioso almeno quando non ci sono affacci sullo splendido Lago del Turano; il sentiero non è particolarmente ben tenuto e segnalato però è piuttosto evidente e non ci sono grosse difficoltà a seguirlo.
Dalla vetta del Monte Navegna (1.508 metri) si gode di un magnifico panorama del Lago del Turano da un versante e del Lago del Salto dall'altro.
Per la discesa si può rifare interamente il sentiero 333 oppure, scendendo per il primo pezzo da questo, imboccare il sentiero 334, in zona Le Forche in prossimità di un fontanile e di un'area attrezzata con tavoli e panche, che scende ad Ascrea aggirando un altro colle.
Il sentiero 334, anche questo poco manutenuto e molto poco segnalato, da principio è molto comodo e largo, poi diventa un sentierino per poi sparire più o meno del tutto proprio nel tratto meno agevole: qui è davvero difficile, senza l'uso di un gps con una traccia caricata, capire quale sia il sentiero da seguire; dopo questo tratto il sentiero ritorna ad essere ben visibile ed impossibile da mancare.
Nel complesso l'escursione è fisicamente più impegnativa di quello che la quota di 1.500 metri della vetta possa far pensare, però alcuni scorci paesaggistici meritano davvero.
Data: 01/08/2015
Regione e provincia: Lazio - Rieti
Località di partenza: Ascrea
Località di arrivo: Ascrea
Tempo di percorrenza: 6 ore
Chilometri: 13
Grado di difficoltà: E
Descrizione delle difficoltà: sentieri mal tenuti e poco segnalati
Periodo consigliato: primavera, estate, autunno
Segnaletica: presente ma scarsa e poco evidente
Dislivello in salita: 780
Dislivello in discesa: idem
Quota massima: 1.508 sulla vetta del Navegna
Accesso stradale: dalla strada che costeggia il Lago del Turano salire ad Ascrea e parcheggiare dove si riesce (c'è una piazzetta con pochi posti, altrimenti lungo la strada dove si riesce)
Traccia GPS: http://www.avventurosamente.it/xf/pagine/mappa/?do=loadmarker&id=7393
Descrizione
Salita dal comune di Ascrea per il sentiero n. 333, abbastanza noioso almeno quando non ci sono affacci sullo splendido Lago del Turano; il sentiero non è particolarmente ben tenuto e segnalato però è piuttosto evidente e non ci sono grosse difficoltà a seguirlo.
Dalla vetta del Monte Navegna (1.508 metri) si gode di un magnifico panorama del Lago del Turano da un versante e del Lago del Salto dall'altro.
Per la discesa si può rifare interamente il sentiero 333 oppure, scendendo per il primo pezzo da questo, imboccare il sentiero 334, in zona Le Forche in prossimità di un fontanile e di un'area attrezzata con tavoli e panche, che scende ad Ascrea aggirando un altro colle.
Il sentiero 334, anche questo poco manutenuto e molto poco segnalato, da principio è molto comodo e largo, poi diventa un sentierino per poi sparire più o meno del tutto proprio nel tratto meno agevole: qui è davvero difficile, senza l'uso di un gps con una traccia caricata, capire quale sia il sentiero da seguire; dopo questo tratto il sentiero ritorna ad essere ben visibile ed impossibile da mancare.
Nel complesso l'escursione è fisicamente più impegnativa di quello che la quota di 1.500 metri della vetta possa far pensare, però alcuni scorci paesaggistici meritano davvero.
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