- Parchi della Toscana
-
- Parco Alpi Apuane
Dati
Data: 26/06/11
Regione e provincia:Toscana (LU)
Località di partenza: Orto di Donna (comune di Minucciano)
Località di arrivo: Orto di Donna (comune di Minucciano)
Tempo di percorrenza: 3,5 per la salita 2,5 per la discesa
Chilometri: circa 7 a/r
Grado di difficoltà: ??Io userei la scala alpinistica mettendo F+, forse PD- sarebbe troppo
Descrizione delle difficoltà: Passaggi molto esposti
Periodo consigliato: Estate e primavera
Segnaletica: Sentiero 179,180 e sentiero segnato in blu (tratto finale esposto)
Dislivello in salita: 1100 circa
Dislivello in discesa: 1100 circa
Quota massima: 1946
Accesso stradale: Orto di Donna (comune di Minucciano)
Descrizione
E' domenica, l'ultimo giorno del raduno 2011 di avventurosamente. Il giorno precedente si era deciso di salire al Pisanino, e così è stato. Io, Squob, Falco45, thegamer,drachetto e kramer siamo i prescelti^^Gli altri a stravaccarsi nelle tende e a godersi il relax, nonostante poi cosi relax non era, vista la stanchezza con cui sono tornato...8 ore di sonno in 2 notti sono trooooopppo pochee!
Arriviamo con 2 macchine ad Orto di Donna, dove attacca il sentiero.
Proseguiamo, salendo abbastanza velocemente, nel sentiero che è per buona parte all'ombra di un bel boschetto.
Per uscire dal bosco è necessario superare una piccola placchetta di roccia, attrezzata con corde fisse di acciaio, ma per nulla esposta o tecnica.. Usciti dal bosco il panorama è magnifico...Peccato per le cave che si vedono in lontananza e che interrompono la regolarità del paesaggio, ma che se viste singolarmente sono molto belle anch'esse.
Proseguendo all'aperto, non più protetti dai raggi del sole il sentiero aggira una parete rocciosa per poi risalire più avanti. Il sottoscritto, mostrando il peggio di se, (ecco cosa succede quando la ragione viene sopraffatta dalla passione) sale in arrampicata la parete (III o massimo IV) immaginando che il sentiero salisse proprio fino in cima e di li portasse al Pisanino.
Potete solo immaginare quello che ho provato, quando giunto in cima, non vedevo altro che pareti quasi verticali di roccia, e gli altri avventurosi molto più in basso di me!
Mantenendo il sangue freddo, (ormai la cazzata era fatta e la paura non serve a nulla) scelgo la discesa più semplice, dando la priorità assoluta a dove mettere i piedi, visto che le mie asolo hanno meno grip di una busta dell'immondizia sopra un tratto ghiacciato...
Scando qualche metro e mi volto a guardare...PANICO!!!!
Sto scendendo su una via di arrampicata...(ho visto una sosta, la sosta di fine via al mio fianco). Non ci penso e faccio finta di nulla. Fortunatamente riesco a scendere sano e salvo e raggiungo i miei amici che nel frattempo stavano arrivando.
Foto del tracciato ripresa da google maps, la via più in alto è la mia, quella più in bassa è la normale
Qui è da dove sono sceso
Di li a breve inizierà il tratto esposto.
Facciamo molta attenzione a dove mettere i piedi e proseguiamo.
Dopo un bel pò di strada ecco la vetta: panorama stupendo, dal massimo tetto delle Apuane^^ Si vede anche il laghetto dove ci siamo fatti il bagno!
Bellissimo giro insieme a ragazzi simpaticissimi! Ma squob resta sempre il mitico Squob^^
La traccia gps con i dati eccola qui (però manca la parte finale dove ho lasciato il gps e lo zaino e ce ne è una in più fatta in macchina):
uTrack - online GPX track report generator
E altre foto:
Madonnina in vetta
Un ultimo pensiero: come promesso questa vetta la dedico a Giorgio, un utente di questo forum che non ho avuto la fortuna di conoscere, ma che ci ha prematuramente abbandonato in un incidente sulle sue montagne...
Anche questa targa trovata in vetta è un segno:
Magari è proprio questo profondo senso di pace e liberazione che ci fa così tanto amare la montagna.
Ciao Giorgio!
Data: 26/06/11
Regione e provincia:Toscana (LU)
Località di partenza: Orto di Donna (comune di Minucciano)
Località di arrivo: Orto di Donna (comune di Minucciano)
Tempo di percorrenza: 3,5 per la salita 2,5 per la discesa
Chilometri: circa 7 a/r
Grado di difficoltà: ??Io userei la scala alpinistica mettendo F+, forse PD- sarebbe troppo
Descrizione delle difficoltà: Passaggi molto esposti
Periodo consigliato: Estate e primavera
Segnaletica: Sentiero 179,180 e sentiero segnato in blu (tratto finale esposto)
Dislivello in salita: 1100 circa
Dislivello in discesa: 1100 circa
Quota massima: 1946
Accesso stradale: Orto di Donna (comune di Minucciano)
Descrizione
E' domenica, l'ultimo giorno del raduno 2011 di avventurosamente. Il giorno precedente si era deciso di salire al Pisanino, e così è stato. Io, Squob, Falco45, thegamer,drachetto e kramer siamo i prescelti^^Gli altri a stravaccarsi nelle tende e a godersi il relax, nonostante poi cosi relax non era, vista la stanchezza con cui sono tornato...8 ore di sonno in 2 notti sono trooooopppo pochee!
Arriviamo con 2 macchine ad Orto di Donna, dove attacca il sentiero.
Proseguiamo, salendo abbastanza velocemente, nel sentiero che è per buona parte all'ombra di un bel boschetto.
Per uscire dal bosco è necessario superare una piccola placchetta di roccia, attrezzata con corde fisse di acciaio, ma per nulla esposta o tecnica.. Usciti dal bosco il panorama è magnifico...Peccato per le cave che si vedono in lontananza e che interrompono la regolarità del paesaggio, ma che se viste singolarmente sono molto belle anch'esse.
Proseguendo all'aperto, non più protetti dai raggi del sole il sentiero aggira una parete rocciosa per poi risalire più avanti. Il sottoscritto, mostrando il peggio di se, (ecco cosa succede quando la ragione viene sopraffatta dalla passione) sale in arrampicata la parete (III o massimo IV) immaginando che il sentiero salisse proprio fino in cima e di li portasse al Pisanino.
Potete solo immaginare quello che ho provato, quando giunto in cima, non vedevo altro che pareti quasi verticali di roccia, e gli altri avventurosi molto più in basso di me!
Mantenendo il sangue freddo, (ormai la cazzata era fatta e la paura non serve a nulla) scelgo la discesa più semplice, dando la priorità assoluta a dove mettere i piedi, visto che le mie asolo hanno meno grip di una busta dell'immondizia sopra un tratto ghiacciato...
Scando qualche metro e mi volto a guardare...PANICO!!!!
Sto scendendo su una via di arrampicata...(ho visto una sosta, la sosta di fine via al mio fianco). Non ci penso e faccio finta di nulla. Fortunatamente riesco a scendere sano e salvo e raggiungo i miei amici che nel frattempo stavano arrivando.
Foto del tracciato ripresa da google maps, la via più in alto è la mia, quella più in bassa è la normale
Qui è da dove sono sceso
Di li a breve inizierà il tratto esposto.
Facciamo molta attenzione a dove mettere i piedi e proseguiamo.
Dopo un bel pò di strada ecco la vetta: panorama stupendo, dal massimo tetto delle Apuane^^ Si vede anche il laghetto dove ci siamo fatti il bagno!
Bellissimo giro insieme a ragazzi simpaticissimi! Ma squob resta sempre il mitico Squob^^
La traccia gps con i dati eccola qui (però manca la parte finale dove ho lasciato il gps e lo zaino e ce ne è una in più fatta in macchina):
uTrack - online GPX track report generator
E altre foto:
Madonnina in vetta
Un ultimo pensiero: come promesso questa vetta la dedico a Giorgio, un utente di questo forum che non ho avuto la fortuna di conoscere, ma che ci ha prematuramente abbandonato in un incidente sulle sue montagne...
Anche questa targa trovata in vetta è un segno:
Magari è proprio questo profondo senso di pace e liberazione che ci fa così tanto amare la montagna.
Ciao Giorgio!
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