Escursione Monte Pisano - Rocca della Verruca

Dati

Data: 7 settembre 2019
Regione e provincia: Toscana, Pisa
Località di partenza: Caprona (PI)
Località di arrivo: Caprona (PI)
Tempo di percorrenza: 3h25
Chilometri: 9,70Km
Grado di difficoltà: E
Descrizione delle difficoltà: la salita alla Rocca dal sentiero 139 è molto ripida con pietre e il percorso non è ben visibile. L'ultima parte del sentiero 143 a scendere ha circa 50 metri abbondantemente coperti dalla vegetazione
Periodo consigliato: tutti, salvo attrezzature adeguate
Segnaletica: cartelli e segnali bianco/rosso
Dislivello in salita: 528m
Dislivello in discesa: 528m
Quota massima: 534m
Accesso stradale: si può parcheggiare comodamente lungo una via interna di Caprona (Via delle Cave) dalla quale si prosegue per iniziare la strada sterrata (sentiero 139)
Traccia GPS: https://www.avventurosamente.it/xf/pagine/mappa/?do=loadmarker&id=8268

Mappa: http://www.mappadeimontipisani.org/#/?map=15/43.7080/10.5159
Screenshot_1.jpg




Descrizione

Ciao a tutti,
questa è la mia prima escursione diciamo leggermente più seria rispetto ad comune camminata.
Siamo parti da Caprone e abbiamo percorso la strada vicinale Fonte Orsini fino a Focette, seguendo il sentiero 139. Si tratta di una strada strada su sterrato/sassi larga anche se abbastanza ripida che, dopo aver attraversato una parte di bosco porta a La Focetta. La prima parte è anche molto panoramica con una bella vista della Torretta di Caprona e dei paesi vicini.
Da la Focetta abbiamo proseguito in salita lungo il medesimo sentiero 139 molto panoramico e con una pendenza leggermente inferiore rispetto al primo tratto. Dopo essere saliti fino circa a 480 metri spiana e si inizia girare intorno al Monte Verruca fino a trovarsi sulla destra l'inizio del percorso per salire fino alla Rocca.
Nell'itinerario GPS caricato e nella mappa sopra non è presente perchè non era preventivato ma ormai che eravamo lì siamo saliti. Purtroppo non sono riuscito a scaricare e caricare sul sito la traccia gps reale da GPSies ma solo l'itinerario "studiato a tavolino".
Il sentiero che porta alla Rocca è poco segnalato, ripido e spesso è necessario l'uso delle mani su appoggi e pietre per salire e scendere gli ultimi 50/60 metri di dislivello; nonostante questo il panorama dalla Verruca è meraviglioso. Occorre prestare attenzione anche dentro le rovine perchè sono presenti buchi poco visibili a causa della vegetazione.
Una volta scesi dalla Rocca e ripreso il sentiero 139 abbiamo proseguito fino a Prato a Ceccottino
IMG_0225.JPG
dal quale si ha questa vista della Verruca:
IMG_0224.JPG

Da Prato a Ceccottino abbiamo preso il sentiero 143 che è segnalato come una pista da MTB con percorso difficile. Qui iniziamo a scendere, abbastanza rapidamente a causa della pendenza del sentiero che inizialmente è ben visibile.
Dopo poco (circa 20min di cammino) si attraversa una strada sterrata ampia che riporta alla Rocca della Verruca
IMG_0231.JPG
occorre quindi attraversare questa strada e proseguire scendendo per il medesimo sentiero.
La segnalazione non è precisissima ma si trovano alcune pennellate bianche e rosse che stanno ad indicare la correttezza del percorso. Il sentiero comunque non è pulitissimo, in un paio di punti è presente folta vegetazione che rende impegnativo il passaggio oltre ad alcune parte particolarmente ripide con sassi.
Proseguendo si ritorna in pianura ove ci aspetta una camminata defaticante lungo il fiume (secco quando siamo passati noi) per tornare al punto di partenza.

Come prima uscita è stata interessante e formativa, sopratutto perchè le mie gambe si sono accorte che la distanza è niente.....le difficoltà sono i dislivelli...
Qualsiasi critica, osservazione e consiglio è ben accetto.
 

Allegati

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Fa piacere vedere più verde rispetto a quando sono salito a primavera. Noi siamo saliti da Montemagno, la prossima volta credo proveremo il tuo itinerario. Grazie per la condivisione.

Sì, ci sono felci basse verde che stanno riprendendo....però è ancora triste vedere tutti i rami bruciati.

Io dovrei fare quell'itinerario nei prossimi giorni. Vorrei salire da Montemagno lungo il sentiero 141 (http://www.caipisa.it/gruppi/gruppo-sentieri/sentieri/141-da-montemagno-a-prato-a-giovo/) e poi lungo lo 00 (http://www.caipisa.it/gruppi/gruppo-sentieri/sentieri/00-sentiero-di-cresta-del-monte-pisano/) fino a Prato al Ceccottino e poi scendere lungo un sentiero (non cai) per rientrare attraverso Le Conche, Sant'Alessandria e poi Montemagno....
tu sai (o anche qualche altro) come sono messi i sentieri? Sono fattibili?
Grazie
 
Noi andata e ritorno abbiamo fatto il sentiero che hai intenzione di fare al ritorno (se ho capito bene); si è fattibile e ben messo, abbiamo incontrato parecchie persone. ti lascio un'immagine per sicurezza col nostro itinerario
194090


Interessante e da provare quello che proponi per l'andata, noi eravamo stretti coi tempi perché purtoppo a Montemagno abbiamo beccato proprio il giorno dove c'era una festa di paese e dunque 1h buttata causa parcheggio, siamo tornati giù di corsa col sole già tramontato :lol:
 
Ciao, conosco bene quella zona, ci capito spesso soprattutto d’inverno o con temperature più miti.
Mi piange il cuore vedere quello scempio, ho ricordi di interminabili camminate quando la vegetazione era integra.
Alla Verruca oltre che da Caprona puoi salirci da Lugnano, Vicopisano, Noce. San Giovanni della Vena, da Buti per Prato a Giovo ecc.ecc.
Comunque i Monti Pisani offrono tante occasioni di escursioni sia dalla parte Pisana ma anche dalla parte Lucchese, da Pieve di compito, Ruota, Vorno ecc, e poi siccome ha un”estensione limitata cartina alla mano si può pianificare tutti i giri che si vuole, anche di mezza giornata se abiti vicino come me.
Anche dalle tue parti è molto bello, conosco particolarmente bene il complesso Giogo/Casaglia e ci si può sbizzarrire veramente, d’autunmo Il bosco è uno spettacolo, a parte il crinale, ma la zona del torrente Rovigo, la Serra, Moscheta, capanna Marconi, Prati Piani oppure verso la Futa passando dall’Osteria Bruciata o salendo dalla zona di Panna o Monte di Fo.
Comunque per quei posti mi ci sono deliziato per anni, poi ora faccio cose più alpinistiche o ferrate ma in questi posti quando posso ci ritorno sempre volentieri per ripassare la sera a fine escursione da Luco di Mugello a gustarmi uno strabuono piatto di tortelli Mugellani da Valeri.
Ciao e buone camminate
 
Noi andata e ritorno abbiamo fatto il sentiero che hai intenzione di fare al ritorno (se ho capito bene); si è fattibile e ben messo, abbiamo incontrato parecchie persone. ti lascio un'immagine per sicurezza col nostro itinerario
Vedi l'allegato 194090

Interessante e da provare quello che proponi per l'andata, noi eravamo stretti coi tempi perché purtoppo a Montemagno abbiamo beccato proprio il giorno dove c'era una festa di paese e dunque 1h buttata causa parcheggio, siamo tornati giù di corsa col sole già tramontato :lol:

Esatto. Quello dovrebbe essere il sentiero del ritorno....di seguito l'itinerario completo ipotizzato (in senso orario) - 8,92km con dislivello di circa 500metri
194123


Capisco le problematiche di tempo con il tramonto infatti io penso di andare "comodamente" una mattina in modo da essere relativamente più tranquillo visto che si tratta delle prime uscite...
La mia preoccupazione, per così dire, è relativa alla segnalazione e qualità del sentiero. Il primo pezzo a salire sono due sentieri manutenuti dalla sezione del CAI Pisa quindi dovrebbero essere in buone condizioni presumo, mi preoccupava un po' quello a riscendere (visto le esperienze dell'uscita oggetto del thread)...

Ciao, conosco bene quella zona, ci capito spesso soprattutto d’inverno o con temperature più miti.
Mi piange il cuore vedere quello scempio, ho ricordi di interminabili camminate quando la vegetazione era integra.
Alla Verruca oltre che da Caprona puoi salirci da Lugnano, Vicopisano, Noce. San Giovanni della Vena, da Buti per Prato a Giovo ecc.ecc.
Comunque i Monti Pisani offrono tante occasioni di escursioni sia dalla parte Pisana ma anche dalla parte Lucchese, da Pieve di compito, Ruota, Vorno ecc, e poi siccome ha un”estensione limitata cartina alla mano si può pianificare tutti i giri che si vuole, anche di mezza giornata se abiti vicino come me.
Anche dalle tue parti è molto bello, conosco particolarmente bene il complesso Giogo/Casaglia e ci si può sbizzarrire veramente, d’autunmo Il bosco è uno spettacolo, a parte il crinale, ma la zona del torrente Rovigo, la Serra, Moscheta, capanna Marconi, Prati Piani oppure verso la Futa passando dall’Osteria Bruciata o salendo dalla zona di Panna o Monte di Fo.
Comunque per quei posti mi ci sono deliziato per anni, poi ora faccio cose più alpinistiche o ferrate ma in questi posti quando posso ci ritorno sempre volentieri per ripassare la sera a fine escursione da Luco di Mugello a gustarmi uno strabuono piatto di tortelli Mugellani da Valeri.
Ciao e buone camminate

Ti ringrazio e concordo su tutto quello che hai detto...
 
Grazie della testimonianza e grazie di avermi ricordato che da quelle parti volevo visitare una falesietta che mi incuriosisce. Sono toscano ma abito ormai da anni lontano e ho seguito con angoscia le vicende dell'incendio, sono contento che la selva stia riprendendo piede.
 
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