Data:
Regione e provincia: Lazio
Località di partenza: incrocio stradale-Fonte Moscosa (Filettino).
Località di arrivo:
Tempo di percorrenza: 1-2h
Chilometri:
Descrizione delle difficoltà: E
Periodo consigliato:
Segnaletica: bianco-rossa
Dislivello in salita:
Dislivello in discesa:
Quota massima:
Accesso stradale:
Qualche giorno fa ho pensato di andare sul M. Viglio, anche senza tutte le attrezzature necessarie. Pensando che se non potevo proseguire mi sarei fatto una passeggiata e basta, cosa che non mi dispiaceva visto che sulla neve non ci vado mai. E così è stato infatti, sono riuscito ad arrivate poco più sopra alla madonnina. La neve si stava sciogliendo a causa delle temperature e facevo fatica a salire con i ramponcini (4 punte), forse servivano dei ramponi seri o ciaspole per salire, non sono di certo un esperto ma iniziata la salita verso il gendarme non si sprofondava perciò penso che bastavano dei ramponi veri, non quelli che avevo io.
Cmq sono partito lunedì sera verso le 22:00, con l' intenzione di passare la notte in tenda e poi il giorno seguente trovarmi già pronto per salire. Arrivato a Trevi nel Lazio mi sono fermato in un locale per bere qualcosa, e li ho incontrato dei ragazzi, di cui uno mi ha preso in simpatia dopo che gli ho detto dove andavo e mi ha offerto la birra. Ho passato qualche ora con loro parlando di montafna... Mi ha fatto piacere, visto anche che ero in solitaria!
La mattina sono ovviamente mi sono svegliato tardi. Verso le 11:00 ma era tutto pensato e non era un problema visto che non ci vuole molto per salire sul M. Viglio dalla Fonte Moscosa .
In alcuni punti la neve si stava sciogliendo è diventava pesante camminare ma più avanti, girando a sinistra passata la fonte Moscosa con i ramponcini l' andatura era migliore. Arrivato all' iniziò della salita per il Gendarme mi sono trovato in difficoltà e visto anche che le nuvole avevano coperto la cima ho pensato di scendere.
Sono riuscito a fare una passeggiata con la neve in montagna, cosa rara per me, che però vedendo i pini immersi nel bianco della neve mi hanno fatto sognare i paesaggi dell' alaska, canada, alpi e ricordato il film into the wild.
Ho scattato qualche foto con il cell. visto che la macchinetta fotografica si era rotta.
Regione e provincia: Lazio
Località di partenza: incrocio stradale-Fonte Moscosa (Filettino).
Località di arrivo:
Tempo di percorrenza: 1-2h
Chilometri:
Descrizione delle difficoltà: E
Periodo consigliato:
Segnaletica: bianco-rossa
Dislivello in salita:
Dislivello in discesa:
Quota massima:
Accesso stradale:
Qualche giorno fa ho pensato di andare sul M. Viglio, anche senza tutte le attrezzature necessarie. Pensando che se non potevo proseguire mi sarei fatto una passeggiata e basta, cosa che non mi dispiaceva visto che sulla neve non ci vado mai. E così è stato infatti, sono riuscito ad arrivate poco più sopra alla madonnina. La neve si stava sciogliendo a causa delle temperature e facevo fatica a salire con i ramponcini (4 punte), forse servivano dei ramponi seri o ciaspole per salire, non sono di certo un esperto ma iniziata la salita verso il gendarme non si sprofondava perciò penso che bastavano dei ramponi veri, non quelli che avevo io.
Cmq sono partito lunedì sera verso le 22:00, con l' intenzione di passare la notte in tenda e poi il giorno seguente trovarmi già pronto per salire. Arrivato a Trevi nel Lazio mi sono fermato in un locale per bere qualcosa, e li ho incontrato dei ragazzi, di cui uno mi ha preso in simpatia dopo che gli ho detto dove andavo e mi ha offerto la birra. Ho passato qualche ora con loro parlando di montafna... Mi ha fatto piacere, visto anche che ero in solitaria!
La mattina sono ovviamente mi sono svegliato tardi. Verso le 11:00 ma era tutto pensato e non era un problema visto che non ci vuole molto per salire sul M. Viglio dalla Fonte Moscosa .
In alcuni punti la neve si stava sciogliendo è diventava pesante camminare ma più avanti, girando a sinistra passata la fonte Moscosa con i ramponcini l' andatura era migliore. Arrivato all' iniziò della salita per il Gendarme mi sono trovato in difficoltà e visto anche che le nuvole avevano coperto la cima ho pensato di scendere.
Sono riuscito a fare una passeggiata con la neve in montagna, cosa rara per me, che però vedendo i pini immersi nel bianco della neve mi hanno fatto sognare i paesaggi dell' alaska, canada, alpi e ricordato il film into the wild.
Ho scattato qualche foto con il cell. visto che la macchinetta fotografica si era rotta.
