Escursione Monti Martani (anello La Costa, Scoppio e Cima Panco)

Dati

Data: 18/11/2012
Regione e provincia: Umbria, Terni
Località di partenza: La Costa (Acquasparta)
Località di arrivo: La Costa
Tempo di percorrenza: 4h 30m soste escluse
Chilometri: circa 11km
Grado di difficoltà: E
Descrizione delle difficoltà: parte centrale dell'anello priva di segnaletica; con fondo bagnato bisogna fare un po' d'attenzione sul primo tratto da La Costa a Scoppio, leggermente esposto e roccioso-scivoloso
Periodo consigliato: autunno e primavera
Segnaletica: parziale
Dislivello in salita: circa 400m
Dislivello in discesa: circa 400m
Quota massima: 1013m (Cima Panco)
Accesso stradale: da Acquasparta verso Spoleto, indicazioni per La Costa

Descrizione

Grande protagonista dell'escursione la nebbia; dopo aver lasciato le auto all'abitato La Costa seguiamo le indicazioni biancorosse per Scoppio (50 minuti)

dscf1294xm.jpg

Scoppio visto dal Sentiero..
dscf1304p.jpg

che con la nebbia assume un aspetto spettrale.

Da qui si prosegue la carrareccia che proviene dalla strada principale in direzione di Casette San Severo (segnali bianchi e rossi con scritte), ma dopo 2 svolte a destra si lascia la carrareccia segnalata e si sale "a dritto" lungo un sentiero/carrareccia senza segnali che sale ripidamente di fronte a noi e ci porta ad affrontare un certo dislivello.
A un certo punto, in basso sulla sinistra del sentiero, è presente un fontanile che si dovrebbe chiamare Fonte d'Acquaspina.
Nelle sue acque scorgo questo anfibio che è quasi sicuramente un tritone:
dscf1314t.jpg

(scusate ma la foto è sbiadita, non sono un gran fotografo)
Si prosegue a salire e si arriva sui pascoli prativi ad una sella dove lasciamo la sterrata per proseguire il crinale a destra.
Cima Panco (1013m) è individuabile perché nelle immediate vicinanze è presente un'antenna. Le mucche ci guardano.
Proseguendo la "strada" sull'erba si arriva a dei recinti e si costeggia a destra quello di fronte a noi, che prosegue il senso del crinale e scende ripidamente.
Dopo poche centinaia di metri bisogna stare attenti ad un'apertura nella rete sulla sinistra; varcandola e facendo una 20ina di metri si individua un evidente sentiero diretto in senso quasi opposto a quello da cui si proveniva, che diventa quasi immediatamente carrareccia; è una strada forestale nel sottobosco, che dopo poco prende a scendere dolcemente.
Ci porta al rifugio forestale (oggi affollato di cercatori di funghi giunti in fuoristrada o panda 4x4) nei pressi di una fonte di ottima acqua, con area picnic.

Da qui si prosegue a scendere la carrareccia, con segnaletica, che in circa 40 minuti ci riporta a La Costa (c'è un unico bivio non segnalato, a cui bisogna scendere a destra sulla strada principale anziché prendere la carrareccia che va a sinistra)

dscf1336qt.jpg

Indubbiamente è Autunno.
 
Ultima modifica di un moderatore:
Alto Basso