- Parchi del Lazio
-
- Parco Regionale dei Monti Simbruini
Data: 16-17/06/2016
Regione e provincia: Lazio/Frosinone
Località di partenza: Filettino
Località di arrivo: Filettino
Tempo di percorrenza:
Chilometri:
Grado di difficoltà: EE
Descrizione delle difficoltà:
Periodo consigliato:
Segnaletica:
Dislivello in salita:
Dislivello in discesa:
Quota massima:
Accesso stradale:
Qualche giorno fa ho deciso farmi una passeggiata in motorino per i Monti Simbruini e poi fare un'escursione a piedi per poi pernottare in tenda (solitaria).
La prima tappa è stata Camerata Vecchia - Livata - Subiaco - Laghetto di San Benedetto - Cascate di Trevi - Grotta dell' Inferniglio - Lago di Canterno - Monte Viglio.
L'escursione vera è propria l'ho fatta partendo da Filettino fino al M. Viglio, dove ho passato la notte sotto la croce a 2100 m (tirava molto vento anche se non faceva molto freddo). La mattina sono sceso passando per la Fonte Moscosa fino a Campo Staffi; li ho incontrato due escursionisti che scendevano in macchina fino a Filettino e mi sono fatto dare un passaggio, visto che i scarponi mi hanno fatto venire le vesciche sui talloni e non riuscivo più a camminare (non ho continuato il trekking anche e sopratutto per questo motivo).
Al ritorno sono ritornato al laghetto di San Benedetto per fare una sosta al fresco della cascata e poi ho ripreso il viaggio verso casa fermandomi in qualche paesino sulla Tiburtina Valeria.
Regione e provincia: Lazio/Frosinone
Località di partenza: Filettino
Località di arrivo: Filettino
Tempo di percorrenza:
Chilometri:
Grado di difficoltà: EE
Descrizione delle difficoltà:
Periodo consigliato:
Segnaletica:
Dislivello in salita:
Dislivello in discesa:
Quota massima:
Accesso stradale:
Qualche giorno fa ho deciso farmi una passeggiata in motorino per i Monti Simbruini e poi fare un'escursione a piedi per poi pernottare in tenda (solitaria).
La prima tappa è stata Camerata Vecchia - Livata - Subiaco - Laghetto di San Benedetto - Cascate di Trevi - Grotta dell' Inferniglio - Lago di Canterno - Monte Viglio.
L'escursione vera è propria l'ho fatta partendo da Filettino fino al M. Viglio, dove ho passato la notte sotto la croce a 2100 m (tirava molto vento anche se non faceva molto freddo). La mattina sono sceso passando per la Fonte Moscosa fino a Campo Staffi; li ho incontrato due escursionisti che scendevano in macchina fino a Filettino e mi sono fatto dare un passaggio, visto che i scarponi mi hanno fatto venire le vesciche sui talloni e non riuscivo più a camminare (non ho continuato il trekking anche e sopratutto per questo motivo).
Al ritorno sono ritornato al laghetto di San Benedetto per fare una sosta al fresco della cascata e poi ho ripreso il viaggio verso casa fermandomi in qualche paesino sulla Tiburtina Valeria.
