Recensione Mora companion (S)

ciao a tutti, ho pubblicato sul mio sito una recensione del Companion.
Chi frequenta questo forum sa che io sono un canoista e non un appassionato di bushcraft o un esperto di lame o acciaio. Per cui la mia recensione si rivolge a chi come me non è "del settore" e cerca semplicemente uno strumento funzionale allo scopo (fare un picchetto per il tarp, tagliare il salame,...).

Vi condivido il link questa volta non tanto perchè penso possa essere utile a qualcuno (qui siete tutti decisamente più esperti) ma perchè magari mi sapete dire se ho scritto qualche castroneria dal lato tecnico.

LINK:
https://marconolby.altervista.org/morakniv-companion-s/
 
Non me ne voglia nessuno ma una recensione non finalizzata ad appassionati o addetti del lavoro dovrebbe avere un "lessico" alla portata di chiunque o delle note a fondo pagina che "spiegano" i termini tecnici o un mini dizionario.

Ciao :si:, Gianluca
 
@znnglc di tecnico ho inserito bisellatura scandi e partial tang che sono spiegati.... cos'altro dovrei specificare?

Magari inserisco dei link a qualche sito che spiega meglio le caratteristiche dei coltelli.
 
semplicemente uno strumento funzionale allo scopo (fare un picchetto per il tarp, tagliare il salame,...).

Ecco ciò che conta anche per gli addetti ai lavori (mica si devono sfondare armature, tagliare tubi, ecc... per quello ci pensano i programma TV) se ci si basa appunto sulla funzionalità e non sul collezionismo per cui serve avere le etichette con le specifiche tecniche.

Detto e provato quello,... tutto l'importante a livello pratico, é esposto.

Complimenti e "ocio" a non rifinire il fondo delle canoe ;)
 
@znnglc di tecnico ho inserito bisellatura scandi e partial tang che sono spiegati.... cos'altro dovrei specificare?

Magari inserisco dei link a qualche sito che spiega meglio le caratteristiche dei coltelli.
unica variazione da questo punto di vista è il dorso con un clip point poco pronunciato.

La bisellatura è altrettanto tipica dei coltelli nordici, di tipo scandi ovvero con i due fianchi della lama paralleli ed un bisello spesso circa 1 cm che fa da filo (senza microbisello).

Si tratta di un coltello entry-level per il bushcraft

si può fare anche un batoning leggero per preparare legna (magari per il fornelletto pirolitico) anche se questo causa delle piccole cippature al filo.


Se a leggerlo è uno con una preparazione equivalente alla mia sui kayak qualche domanda se la fa ..... secondo me..... io di kayak non ci capisco un tubo.

Ciao :si:, Gianluca
 
Ultima modifica:
Bella recensione, l'unica cosa che aggiungerei è: per quanto tempo/quante volte l'hai usato; visto che parli già di riaffilatura e di microchip, leggendo, mi fa credere che tu l'abbia usato una volta, che si sia subito rovinato e che hai già dovuto metterci mano, ma magari non è così.
Per il resto ottimo lavoro.
 
Allora, il mora companion è un coltello da bushcraft con le palle quadre!

È entry level? Si ma per il prezzo, per l’uso bushcraft è quasi perfetto.

Si può avere di meglio? Sí ma ad un prezzo decisamente superiore.

Per il bushcraft come lo concepisco io non serve di più.

Per vedere cosa faccio o sul forum o su insta “lostinthe_bush”

Ovviamente va affiancato ad un utensile per lavori più pesanti, accetta o coltellone, e ovviamente ad un segaccio.

Ho coltelli da 500€ (che uso) ma a volte uso sempre il companion con molto piacere!
 
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