Mostra coltelli Firenze

Mi trovo abbastanza d'accordo con Jk74, il coltello "bello" per me è quell'attrezzo da taglio che unisce qualità e geometrie ottimali e che lasci un po' di spazio anche all'eleganza, ma un coltello estremamente raffinato e dalle ricche rifiniture che lo rendono solo un oggetto da vetrina, lascia un po' indifferente anche a me.
 
Qual è il tuo Peppe? C'è in foto? E' per caso il 61 (l'unico Giuseppe dei partecipanti)?
Si è proprio il 61. Purtroppo le immagini non sono granchè. Tra l'altro, probabilmente, non è un coltello "fotogenico". Nel senso che il colore del manico rende bene dal vivo. Il wengè sabbiato, e spazzolato, ha le venature che in foto non si vedono, e poi lo stesso coltello non ha elementi che risaltano particolarmente come colorazioni e forniture appariscenti. Appena posso (dopo le feste) cerco di fare un po' di foro decenti e le pubblico.
 
Riguardo ai commenti sui coltelli, penso che ogni giudizio personale non possa essere più di tanto sindacato. Devo dire, però, che quasi tutti i coltelli presentati alla mostra ed in gara, ad eccezione di qualcuno (arrivati prima di me tra l'altro :-x :rofl::rofl:) che era evidentemente mal disegnato e peggio rifinito, erano di buon livello e quelli classificati hanno sicuramente meritato. Riguardo ai coltelli di Riccardo beh, ho avuto già modo di dirgli che sono sicuramente tra i miei preferiti. Maneggiarli poi, non fa altro che confermare e rafforzare questa mia convinzione. Ed è proprio la lama tra le caratteristiche che più mi piacciono.
Riguardo invece al discorso "abbellimenti", personalmente, per anni ho creduto che i coltelli arricchiti esteticamente non fossero coltelli ma solo soprammobili. Poi maturando ho cominciato ad essere attratto anche da quelli con evidenti concessioni al piacere della vista. Certo, un po' mi fanno sorridere quelli con uso eccessivo di metalli e pietre preziose (ne ho visti certi con lama in oro!). Vere e proprie opere d'arte che sono ovviamente destinate a far bella mostra di se in una vetrina e mai essere usati ma sicuramente che appagano l'animo di chi è riuscito a venirne in possesso. E perchè non considerare anche questi coltelli in tutto e per tutto. In fondo, se vogliono, tagliano, eccome!
Tanto sappiamo tutti che alla fine, a caccia, nel bosco, in escursione, ci porteremo tutti l'Opinel, il Mora, il Victorinox e compagni, coltelli che se rotti o smarriti, non soffriremo più di tanto e non faremo fatica a trovare un identico sostituto. Cos' non potrà essere per un "Caimmi", un "Caregnato", un Loveless. Per questi no, sono unici, insostituibili.....
 
ecco, vedi?
se un coltello mal disegnato e mal rifinito passa davanti ad uno ben disegnato e rifinito ma "anonimo" o con un estetica non urlata, significa che son pesati più certi valori che altri. Certo fa piacere sapere che appunto ciò non vale per i primi, questo è molto importante, significa che cmq è un concorso molto ben fatto. Io quest'anno non ho proprio potuto, ma come avrò occasione....
Cmq coltelli belli e ben rifiniti si possono portare benissimo in escursione, è una questione di mentalità, come quelli che dell' auto nuova temono il graffietto.
Se è ben pensato si graffierà, ma non perderà le rifiniture e rimarrà un' opera d' arte di coltello! ;)
 
Sai sul peso dei valori che portano a certe scelte anzicchè altre possiamo dire poco. C'era una giuria, ha scelto e così è. Non credo assolutamente (e lo spero di cuore) che le scelte non siano dipese da motivi diversi dal gusto e conoscenze personali.
E' vera poi la questione della mentalità ma tu un coltello coi lapislazzuli lo porteresti in escursione?
 
beh diciamo che un coltello troppo artistico e delicato NON lo comprerei.
uno come il tuo o quello di Ric sì.
Poi magari non ci faccio batoning e lo porto solo in giri tranquilli, ma il salame e qualche corda e bastoncino se lo lavornao, mica stare a casa ad oziare! :biggrin:
 
Tanto sappiamo tutti che alla fine, a caccia, nel bosco, in escursione, ci porteremo tutti l'Opinel, il Mora, il Victorinox e compagni, coltelli che se rotti o smarriti, non soffriremo più di tanto e non faremo fatica a trovare un identico sostituto.

Io non ho un Mora ma gli altri due sì. Se rompessi un Opinel da pochi € poco male, ma se dovessi rompere un Victorinox che già costa di più, mi girerebbero un po' di più i c. !!! :p
 
Avendo partecipato solo come concorrente e non essendo stato presente alla mostra non posso giudicare i coltelli da una foto ,quello che non ho capito è cosa serve aver ricevuto acciai potenzialmente piu' performanti e con trattamenti termici ottimi se poi tutto si riduce ad una valutazione solo estetica. Boh!Mistero. o_O
 
almeno però prendessero dei fotografi un minimo preparati a fotografare i coltelli in gara! :biggrin:
Infatti era un po' arrabbiato anche l'organizzatore per le foto. Però nonostante questa fosse la prima edizione ritengo che sia più che riuscita.
Nicola sono daccordo con te ma poi sai che fine farebbero tutti i coltelli con oro e lapislazzuli durante le prove :biggrin::biggrin::biggrin:
 
Infatti era un po' arrabbiato anche l'organizzatore per le foto. Però nonostante questa fosse la prima edizione ritengo che sia più che riuscita.
Nicola sono daccordo con te ma poi sai che fine farebbero tutti i coltelli con oro e lapislazzuli durante le prove :biggrin::biggrin::biggrin:
Di solito quelli in oro e gioielli sono dei chiudibili e per quelli basterebbe verificare la meccanica dei sistemi di blocco lama ,e già con questo molti soccomberebbero anche nel semplice confronto con opinel con il viroblock che per quanto semplice è tra i piu' sicuri .Ma se li chiudi in una bacheca ci vuole un occhio espertissimo per capire se funzionano a dovere.
 
scusa, @NPknives
ci stai dicendo che non sono stati presi neanche in mano x giudicarli?
non ero presente ,ma da quello che mi hanno detto c'erano due votazioni ,una da parte del pubblico e suppongo che li abbiano solo visti esposti in una teca in quanto assicurati ,ecc,mentre quella dei critici spero che sia stata una valutazione diversa ,piu' attenta .Vediamo se qualcuno di quelli che era presente ce lo può confermare.
 
beh diciamo che un coltello troppo artistico e delicato NON lo comprerei.
uno come il tuo o quello di Ric sì.
Poi magari non ci faccio batoning e lo porto solo in giri tranquilli, ma il salame e qualche corda e bastoncino se lo lavornao, mica stare a casa ad oziare! :biggrin:

Anche qui mi trovo d'accordo con Jk74. Posseggo il Trentini 412 e in qualche giro tranquillo me lo porto dietro e lo uso.
 
Dunque, se ho capito bene i coltelli alla mostra sono stati valutati “in modo statico” cioè come ammirare un quadro o una scultura, senza vedere come si impugna, almeno, e come lavora? Benone! :woot:
 
non ero presente ,ma da quello che mi hanno detto c'erano due votazioni ,una da parte del pubblico e suppongo che li abbiano solo visti esposti in una teca in quanto assicurati ,ecc,mentre quella dei critici spero che sia stata una valutazione diversa ,piu' attenta .Vediamo se qualcuno di quelli che era presente ce lo può confermare.

Ciao Nic, dunque da quello che ho capito...il pubblico e i concorrenti davano una votazione in base alla sola esposizione senza poterli toccare e in vetrine anche poco illuminate...e questo ha determinato il premio della critica.
Per i premi fissi e chiudibili c'era una giuria formata da "esperti" (tra cui Marco Mirri) che ha valutato in maniera molto piu approfondita "toccando con mano"...

:)
 
Ciao Nic, dunque da quello che ho capito...il pubblico e i concorrenti davano una votazione in base alla sola esposizione senza poterli toccare e in vetrine anche poco illuminate...e questo ha determinato il premio della critica.
Per i premi fissi e chiudibili c'era una giuria formata da "esperti" (tra cui Marco Mirri) che ha valutato in maniera molto piu approfondita "toccando con mano"...

:)
Grazie della delucidazione Riccardo !!!:si:
 
...c'era una giuria formata da "esperti" (tra cui Marco Mirri) che ha valutato in maniera molto piu approfondita "toccando con mano"...

In una o più foto dell'evento che ho visionato giorni fa, si vede qualcuno con i coltelli in mano, quindi non mi ero neppure posto il problema che non fossero stati valutati a dovere.
 
Alto Basso