motocross e trekking sono incompatibili

Ma ve la sete comprata sta montagna?

Vi sembra così assurdo che qualcuno possa vederla semplicemente come una serie di ostacoli e non come il Paradiso Terrestre?

Per la cronaca: secondo l’articolo 3 del Codice della Strada, il sentiero è una strada a tutti gli effetti e, quindi, a meno di apposita segnaletica stradale, percorribile da qualsiasi mezzo motorizzato e non (esclusi parchi, alte vie ecc.).

Il mondo e di tutti, col dovuto rispetto, ma di tutti.
 
Vicino casa mia passa un sentiero lungo centinaia di Km fatto apposta per il trekking a piedi in bici o cavallo , dalla foto potete vedere le tracce delle moto e quad che sovente spericolatamente sui rettilini tirano al massimo e poi salta fuori un cervo o alce e sbandano rompendosi le corna (non quelle dei cervi ) .

biketrail.jpg


D'inverno poi gli skiddo fanno altrettanto e sul percorso ci sono gia' molte lapidi in ricordo a chi andava troppo forte in curva .....

A proposito di moto sega .... uno dei miei vicini di casa che abita vicino al sentiero anni fa' si e' rotto le scatole di dover soccorrere ogni settimana qualcuno che si era rotto le corna ( andavano sempre a casa sua ad usare il telefono visto che i cell non funzionano )

Ha fatto che smontare un ponte sul sentiero con la motosega ... adesso regna la pace assoluta .... e non passa piu' nessuno .... neanche io .... ehehe :biggrin:

Cheers ........ Vin
 
Ha fatto che smontare un ponte sul sentiero con la motosega ... adesso regna la pace assoluta .... e non passa piu' nessuno ....
E' quello che ci vorrebbe da noi. Anni fa parlando con un gentilissimo dipendente forestale, di quelli che ci tengono davvero, mi diceva che sui Nebrodi hanno messo decine di volte cancelli e sbarre che sovente qualcuno distruggeva per poter passare con i mezzi....
 
Dovrei anche spiegare la dinamica che porta a fare certe cose

Abito 400km lontano da Toronto e 50km dal piu' vicino paese in una zona seclusa dove quelli come me hanno trovato e creato un oasi pacifica lontano dal casino .

Negli ultimi 15 anni e' venuta la moda di partire dalle citta' con i caretti pieni di quad, moto e skidoo per venire qui a scorazzare sui sentieri .
Una foto presa dal net per dare l'idea ....

offroadbikesontrailer.jpg


Qui la gente e' molto calma e tranquilla e prima che verrano in vigore regole e leggi riguardo i rompi scatole dei week-end ... passeranno troppi anni .

Era gia' successo tanti anni fa' che qualcuno durante il camping aveva dato fuoco ad un ponte di legno giu' al fondo della mia strada .
Poi la natura e castori hanno completamente allagato quel tratto di strada e oggi e' impassabile con le auto .
Un grandissimo favore perche' oggi la strada e' un vicolo cieco e il traffico e' ridotto a solo chi abita qui vicino .

Sul sentiero gli agenti del ministero dell'ambiente hanno per fortuna messo dei blocca strada in modo che non possono passare le auto vetture piu' grandi visto che c'era anche la moda di fare sortite ai week-end con i Pick Up ,Jeep e Land Rover fuori strada .

Tutto il mondo e' paese , quelli di citta' che sentono il bisogno di svagarsi e fare passare lo stress adesso avranno trovato un altro posto per farlo

" Not in my backyard " .... come si dice qui ;)

Cheers ....... Vin
 
Premesso che non mi piacciono per niente le moto sui sentieri (de gustibus...) non esito a dire che uno che tende filo spinato attraverso un sentiero va rinchiuso.

Non condivido l'idea che con la moto si possa andare "ovunque" perché si paga il bollo. Ci sono molte aree dove mezzi a motore fanno oggettivamente danni, come ce ne sono altre in cui ne fa anche un escursionista in pattine (pensiamo a certe aree protette).

Credo che un compromesso che garantisca la libertá di tutti sarebbe delegare a comuni/enti parco la definizione per ogni percorso delle modalitá di accesso autorizzate in modo da tutelare l'ambiente in primo luogo, le attivitá economiche (pascoli, ad esempio) e anche gli altri utenti. Oppure si potrebbe dire: ogni prima domenica del mese i sentieri nella zona sono percorribili da motociclisti. In questo modo i pedoni sarebbero giustamente tutelati e gli appassionati delle due ruote avrebbero modo di divertirsi. Questa cosa si potrebbe anche estendere alle MTB: ho visto gente venire giú in downhill a velocitá impossibili da controllare (succede anche sulle piste da sci...).

Aggiungo un pensiero che mi é venuto leggendo alcuni contributi: SUV e fuoristrada NON sono sinonimi.
 
Aggiungo un pensiero che mi é venuto leggendo alcuni contributi: SUV e fuoristrada NON sono sinonimi.


Infatti qui che la benzina costa ancora poco i SUV (anche 4x4 ) sono i vehicoli preferite delle mamme in citta'

momandsuv.jpg



Invece qui i Fuoristrada sono modificati al masssimo perche' non esiste omologazzione ..... si va' direttamente dal garage nei boschi :biggrin:

jeepbl.jpg


Cheers ..... Vin
 
ale93cc ha scritto:
Per la natura è invasivo sia quello che cammina fischiettando che quello che va in moto.
argomentazione inoppugnabile, alziamo tutti le mani! :rofl::rofl:



Ma ve la sete comprata sta montagna?

Vi sembra così assurdo che qualcuno possa vederla semplicemente come una serie di ostacoli e non come il Paradiso Terrestre?


:rofl::rofl:

certamente, e sono quelli che la pensano come te ad essere una serie di ostacoli (all'evoluzione umana) :rofl:



vinman ha scritto:
Infatti qui che la benzina costa ancora poco i SUV (anche 4x4 ) sono i vehicoli preferite delle mamme in citta'

momandsuv.jpg




che trippa infatti! Meno male che, a differenza di qua, lì lo Stato col cavolo che le paga le protesi alle ginocchia o le cure per il diabete... :roll:
 
finchè il transito è consentito difenderò a spada tratta il mio diritto a transitare con la moto. se sono invece nel torto mi ficco la lingua in quel posto e faccio dietro front.
esiste sempre e comunque il modo di rispettare la natura sia da endurista che da trialista, e chi demonizza questi mezzi parla per ignoranza o perchè ha beccato i soliti figli di xx!&@ che da soli rovinano l'intera categoria. quanti naturalisti (toh... in 4x4) ho aiutato con la mia officina portatile da endurista, perchè rimasti in panne in posti assurdi dove solo un endurista arriva per diletto...
 
Per la cronaca: secondo l’articolo 3 del Codice della Strada, il sentiero è una strada a tutti gli effetti e, quindi, a meno di apposita segnaletica stradale, percorribile da qualsiasi mezzo motorizzato e non (esclusi parchi, alte vie ecc.).

Mi sa che i fumi di scarico della moto ti han dato alla testa. L'unica menzione dei sentieri sul codice stradale è questa:
48) Sentiero (o Mulattiera o Tratturo): strada a fondo naturale formatasi per effetto del passaggio di pedoni o di animali.

Dove hai letto che è percorribile da qualsiasi mezzo motorizzato proprio non lo so. E voglio vedere passare su un sentiero col camper. :rofl:
Delirio.
 
Avevo detto che qui i SUV sono prediletti dalle mamme in citta' ....

Mica potevo mettere questa foto ... che e' la prima che ho trovato con Goggle :biggrin:

suvmom.jpg
 
Per la cronaca: secondo l’articolo 3 del Codice della Strada, il sentiero è una strada a tutti gli effetti e, quindi, a meno di apposita segnaletica stradale, percorribile da qualsiasi mezzo motorizzato e non (esclusi parchi, alte vie ecc.).

Mi sa che hai fatto un bel pò di confusione :lol:

Comunque grazie al cielo sulle dolomiti tra il discorso del parco, l'unesco e robe varie è praticamente vietato dappertutto l'enduro....e meno male!!:biggrin:
 
sono quelli che la pensano come te ad essere una serie di ostacoli (all'evoluzione umana)

Io penso che "qualcuno" può vederla così, non ho detto "la vedo così". Credo, semplicemente, che non tutti vivano la natura allo stesso modo e che tutti, col massimo rispetto, possano goderne. Puoi smentirmi se affermo che un camminatore irresponsabile possa fare più danni di un attento motociclista? Non credo... e allora che facciamo, vietiamo anche l'escursionismo?

Mi sa che i fumi di scarico della moto ti han dato alla testa. L'unica menzione dei sentieri sul codice stradale è questa: 4 Sentiero (o Mulattiera o Tratturo): strada a fondo naturale formatasi per effetto del passaggio di pedoni o di animali. Dove hai letto che è percorribile da qualsiasi mezzo motorizzato proprio non lo so. E voglio vedere passare su un sentiero col camper. Delirio.

Non sono un motociclista e, comunque, penso che dia più alla testa la presunzione, il ritenersi il "verbo" che i fumi di scarico.
Premesso questo, ti faccio notare che il punto 48 da te citato, fa parte dell'Art. 3 e che, come minimo, dovresti leggere anche il titolo dello stesso.
Per praticità lo riporto io:
Art. 3.
Definizioni stradali e di traffico​

(Significa che l'Art. 3 definisce quali sono le strade e cosa si intende per traffico.)​

...
48] Sentiero (o Mulattiera o Tratturo): strada a fondo naturale formatasi per effetto del passaggio di pedoni o di animali.
...​

Se questo non è sufficiente guarda la sentenza della Corte di Cassazione n.02479/2 e anche questo articoletto:
View image: 307885 214361221969705 100001874878583 496685 64

PS
Vale anche per Sile​

:)
 
Il fatto che sia legale non significa che sia giusto. Ripeto, voglio vedere uno col camper che prova ad andare su un sentiero perché è "legale". Sarà legale quanto vuoi ma è stupido e maleducato.
 
Guarda caso le zone che ho visto personalmente in cui passano gli enduristi non sono neanche sentieri, ma dei veri e propri "fossi" creati con le ruote tassellate.

Delle moto che passano su uno sterrato rovinano il sentiero in particolare se il terreno è umido, lo "scavano" letteralmente.....neanche fosse passata una mandria di bufali. Altro che escursionismo. Hai presente le 2 cose?....mi pare ci sia un pò di differenza.

Fa percorrere un sentiero ad una comitiva di 50 persone a piedi e poi a 50 persone in moto poi vediamo ;)

E per questo, ripeto, sono contento che nelle montagne dalle mie parti sia vietato praticamente dappertutto.

Chi apprezza la pace e la natura è colui che più cerca di integrarsi con l'ambiente che lo circonda, quindi chi preferisce le proprie gambe ad un paio di ruote.
 
spinoza sembra che tu, per un verso o per l'altro voglia comunque avere ragione.
giusto per dirimere definitivamente la questione si è parlato di legale e non, e su questo non ci piove. potrai dire al motociclista di turno che è un monello, un cafone o un bastasazzo, ma lui sarà comunque autorizzato a transitare, se previsto, ovviamente rispettando le regole e la buona creanza. anche perchè quando la cassazione si pronunzia con una sentenza c'è poco da fare/dire...
tutto il resto è aria fritta :)

P.S.
Sile86: Delle moto che passano su uno sterrato rovinano il sentiero in particolare se il terreno è umido, lo "scavano" letteralmente
Su questo non ci piove ed è l'unico punto a sfavore dei motociclisti. Il passaggio di più moto che insistono con il gas, nello stesso punto, pur montando copertoni omologati e quindi in teoria poco dannosi, creano solchi. Inoltre anche un minimo solco in caso di pioggia, con il deflusso dell'acqua, può diventare una voragine che potrà piacere all'endurista come ostacolo, ma che comunque è un palese caso di erosione del suolo.
 
io non credo che la questione sia "legale" o meno.
Certo, è impossibile non notare come praticamente tutti i non motociclisti abbiano espresso fastidio, mentre i centauri raccontano di saluti e sorrisi.
Al di lá dell'aspetto legale dovrebbe far pensare.
 
Non sono un motociclista e, comunque, penso che dia più alla testa la presunzione, il ritenersi il "verbo" che i fumi di scarico.
Premesso questo, ti faccio notare che il punto 48 da te citato, fa parte dell'Art. 3 e che, come minimo, dovresti leggere anche il titolo dello stesso.
Per praticità lo riporto io:
Art. 3.
Definizioni stradali e di traffico​

(Significa che l'Art. 3 definisce quali sono le strade e cosa si intende per traffico.)​

...
48] Sentiero (o Mulattiera o Tratturo): strada a fondo naturale formatasi per effetto del passaggio di pedoni o di animali.
...​

Se questo non è sufficiente guarda la sentenza della Corte di Cassazione n.02479/2 e anche questo articoletto:
View image: 307885 214361221969705 100001874878583 496685 64

PS
Vale anche per Sile​

:)



sei fuori strada (anche metaforicamente! :biggrin:), l'art. 3 è contenuto al titolo 1 che non a caso si chiama "disposizioni generali". Quest'articolo altro non fa che chiarire e definire la terminologia usata nel Codice della Strada. In altre parole, per prevenire eventuali controversie, si delimita con precisione il significato dei termini, non si elencano gli spazi destinati alla circolazione. Di talché sei vittima di un equivoco: non tutti gli spazi enumerati all'art. 3 possono essere oggetto di circolazione stradale. Diversamente argomentando, si dovrebbe considerare anche il c.d. salvagente o lo spartitraffico come possibile "strada" in quanto facenti parte dell'art. 3 de quo.

Invero, come già scritto cinque pagine fa http://www.avventurosamente.it/vb/2...e-trekking-sono-incompatibili.html#post231862 è nelle leggi regionali che bisogna andare a rintracciare i limiti al vostro fuoristrada, in conformità:
1) alla gerarchia delle fonti del diritto
2) al criterio generale di specialità del diritto (il vecchio "lex specialis derogat generali", noto da un paio di millenni)
3) la competenza legislativa residuale ed esclusiva delle Regioni in materia di circolazione stradale

per l'effetto di tale disposto normativo, in assenza delle condizioni previste (cioè nel 99% dei casi da me visti ad occhio nudo) voi siete fuorilegge.

La sentenza della Suprema Corte, come è noto anche senza aver studiato Giurisprudenza, vale per il caso specifico e non è applicabile in generale. Per una che nel 97 l'avete avuta vinta ce ne sono centinaia in cui avete perso e neanche mi metto a cercarle...
 
spinoza sembra che tu, per un verso o per l'altro voglia comunque avere ragione.
giusto per dirimere definitivamente la questione si è parlato di legale e non, e su questo non ci piove. potrai dire al motociclista di turno che è un monello, un cafone o un bastasazzo, ma lui sarà comunque autorizzato a transitare, se previsto, ovviamente rispettando le regole e la buona creanza. anche perchè quando la cassazione si pronunzia con una sentenza c'è poco da fare/dire...
tutto il resto è aria fritta :)

A quanto pare la tua "aria fritta", se leggi il post di Gerifalco, proprio proprio fritta non è.
E qui ritorniamo sul fatto che voglio aver ragione, perché ce l'ho.
 
@Gerifalco ha indicato i termini di legge tale per il quale, salvo deroghe, è vietato il "fuoristrada" nella regione lazio. Ma la stessa legge indicata (L.R. 30/3/1987) riporta, nell'articolo 4, i soggetti che possono derogare all'articolo 2 che, nei fatti vieta il fuoristrada; per tanto in linea di principio nel Lazio è vietato ma non impossibile se espressamente autorizzato ...... dove e come non ne ho la più pallida idea poichè non ho mai avuto un due ruote (tolto un motorino unimoto negli anni '80 ma non fa fede :D .... deceduto oramai anni fa) ma non è poi così sbagliata l'affermazione di @spyrozzo che asserisce "finchè il transito è consentito difenderò a spada tratta il mio diritto a transitare con la moto. se sono invece nel torto mi ficco la lingua in quel posto e faccio dietro front".

Tutto questo in virtù del fatto che le leggi, piacciono o non piacciono, definiscono nel bene e nel male (sarebbe bello che una legge fosse sempre giusta solo perchè tale ma la storia insegna che raramente è così) dei limiti entro i quali ognuno di noi dovrebbe, almeno in teoria, potersi ritrovare per vivere in civile armonia. Per tanto se una zona è autorizzata ai fuoristrada, piaccia o non piaccia, è un diritto ed il resto è "aria fritta" esattamente come è "aria fritta" chi asserisce che perchè uno paga il bollo allora può arrivare in moto sulla cappella Sistina.

Ciao :), Gianluca
 
Una domanda che mi sorge spontanea, dato che i sentieri sono privi di qualsiasi segnaletica, limite o norma stradale nel caso un escursionista venisse investito di che è la colpa?
 
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