Recensione Naturehike Spider 1 (o Trekking 1)

Più che fare una recensione, vi racconto come è andata la prima uscita con la tenda. Se il prefisso "recensione" fosse fuori luogo, gli amministratori modifichino pure, non mi offendo (anche perché non ho grandi esperienze per fare una recensione vera e propria).

Ho acquistato questa tenda Naturehike Spider 1 (sull'imballo è chiamata così, mentre su Amazon viene chiamata Trekking 1) con un forte sconto a circa 91€ durante il Prime Day.
Venerdì pomeriggio ho avuto modo di testarla nei pressi del rifugio Miryam in val Formazza. Partito da Formazza alle 15.30 con le nuvole basse (di nuovo!), ho risalito il sentiero che collega con l'alpe Sagersboden (dove arriva la seggiovia) e ho preso in direzione del lago Vannino. L'idea era di dormire oltre il passo di Scatta-Minoia (circa il doppio della strada), ma il cielo minacciava e ho preferito prendermi il tempo necessario per trovare un posto adatto e montare la tenda con calma. Mi sono quindi fermato a 2h23min (800D+) e, trovato un posto asciutto e quasi in piano, ho montato la tenda (avevo già fatto una prova di montaggio in casa) in una decina di minuti, un quarto d'ora al massimo. Mi son perso via un attimo a cercare di far combaciare bene tutte le cuciture con i pali, ma sembrava quasi che tirando da un angolo scivolasse sempre troppo il telo esterno, spostando di nuovo tutto troppo in qua o in là. Alla fine mi sono rassegnato, non è che avessi grandi pretese... Temperatura 16°C. IMG_0316.JPG IMG_0317.JPG

Picchettate le due falde dell'abside, ho allestito l'arredamento: materassino e sacco a pelo tolti dalle loro sacche di compressione per riprendere volume, liner infilato nel sacco, agganciata la lanterna al gancio apposito...
Mi son cambiato la maglietta e l'ho stesa a prendere aria, poi ho preso 1L d'acqua dal torrente vicino e l'ho messa a bollire. Il Fire Maple Polaris ha svolto il suo lavoro nel solito tempo egregio di 4 minuti. 500ml sono finiti in un sacchetto Cuki Forno con un dado e 200g di tortellini, gli altri 500ml me li sono bevuti così una volta raffreddati. In 10 minuti i tortellini erano cotti quasi alla perfezione (non avevo ancora la busta termica per mantenere l'acqua in temperatura, quindi credo di aver perso troppa temperatura per completare la cottura del ripieno).

IMG_0319.JPG

Il tempo ha tenuto abbastanza bene fin dopo cena ma, circa alle 19.45, ha infine iniziato a piovere. Temperatura 11°C. Nella tenda con me c'è stato anche lo zaino da 60L (anche se non comodissimo), mentre gli scarponi e il fornellino sono rimasti nell'abside (lo zaino lì non ci sarebbe fisicamente stato).
IMG_0320.JPG
È stato solo un acquazzone di una mezz'ora, ma al riparo nella tenda sono stato tranquillo e mi sono vestito per mettermi "nel letto" con pantaloni di pile e calzettoni (l'esperienza precedente con la Bivy Tent aveva visto solo 3° in meno, ma avevo avuto quasi un po' freddo) e non si sono fatte sentire nemmeno le raffiche di vento, se non per qualche sventolamento di tessuto. Alle 20.15 dormivo già.
Mi sono svegliato alle 00.44 perché avevo caldo. Il liner Sea to Summit Thermolite Reactor è fenomenale in confronto a un liner in cotone (Ferrino) e costa poco di più. Ne ho approfittato per guardare fuori e, finalmente, sono riuscito a vedere un po' di stelle tra le nuvole residue. C'era condensa sull'interno del telo tenda, ma niente di tremendo o gocciolante. Fatta qualche foto e scoperte le gambe e i piedi, mi sono rimesso a dormire per una tirata unica fino alle 5 (ma chi me l'ha fatto fare di mettere la sveglia?!). Temperatura 5°C.
IMG_0322.jpg
Al mattino cielo quasi sereno con poche nuvole rimaste solo a Ovest a offuscare la cima dell'Arbola (a 7km da lì). L'aria si è seccata e non c'è più condensa sull'interno della tenda.
IMG_0355.jpeg
Preparato il the per la colazione, mangiato qualche biscotto, alle 6.15 vedo che le nuvole si sono avvicinate velocemente. Comincio a impacchettare tutto, dal fornello, ai vestiti tolti durante la notte, la maglietta di ieri... Guardo fuori e le nuvole vicine mostrano un leggero arcobaleno e capisco che sta per piovere.
IMG_0332s.jpg
Nel giro di un paio di minuti, infatti, comincia un nuovo acquazzone di mezz'ora, seguito da 15 minuti di nuvole raso terra, poi sole. Ormai sono tornato nel sacco e decido di lasciare che il sole mi asciughi un po' la tenda prima di smontarla... è finita che ho fatto un altro sonnellino:D
Quando sono ripartito la temperatura era già di 18°C.
IMG_0334.jpeg
IMG_0346.JPG


In soldoni, la tenda è
  • Facile e veloce da montare,
  • Leggera e poco ingombrante
  • Valida sia sotto la pioggia che con vento a raffiche (30-40km/h max)
  • Strettina se si ha uno zaino grande, appena sufficiente per dormire comodi
 
Bella nottata fuori, grazie per la condivisione! :)

ho preso 1L d'acqua dal torrente vicino e l'ho messa a bollire. Il Fire Maple Polaris ha svolto il suo lavoro nel solito tempo egregio di 4 minuti. 500ml sono finiti in un sacchetto Cuki Forno con un dado e 200g di tortellini, gli altri 500ml me li sono bevuti così una volta raffreddati. In 10 minuti i tortellini erano cotti quasi alla perfezione (non avevo ancora la busta termica per mantenere l'acqua in temperatura, quindi credo di aver perso troppa temperatura per completare la cottura del ripieno).
Un limite della cottura "in sacchetto" è che se metti 500 grammi di acqua a 100 gradi insieme a 200 grammi di tortellini a 20 gradi, otterrai 700 grammi di "miscuglio" a 77 gradi... (in realtà meno perché in quota l'acqua bolle a meno di 100 gradi)...temperatura di partenza già un po' bassetta per portare avanti una buona cottura (anche se avessi usato la busta termica).
Il risultato sono cotture sempre un po' "così così".

Personalmente sono un grande sostenitore della cottura passiva, ma la faccio dentro la gavetta dopo aver portato acqua e tortellini a 100 gradi. A quel punto spengo, chiudo e aspetto... ma far partire la cottura da 100° invece che da 77° è una bella differenza!
 
Quando ho visto i tortellini nel video mi sono illuminato: io li mangio volentieri anche crudi (quelli freschi, non quelli secchi ovviamente).

Potrebbe essere un'idea sfruttare il sacchetto anche prima, durante il riscaldamento dell'acqua per fare un po' di bagnomaria a secco di un eventuale riso (che invece crudo fa schifo), per azzerare il delta di temperatura.

L'idea di fondo è sempre quella di non sporcare la gavetta
 
Capisco non voler sporcare la gavetta di risotto...ma con dei tortellini in brodo, bastano poi due cucchiai d'acqua e mezzo fazzoletto di carta per farla tornare pulita....io ci impiego 10 secondi
Cmq vedi tu se prediligere una cottura migliore o il non dover pulire la gavetta.
Escluderei il bagnomaria perché è acqua extra che scaldi per niente...
 
Alto Basso