Navigatore GPS favorevoli e contrari

Che ne pensi di un navigatore GPS?

  • Lo reputo uno strumento importante e ne consiglio l'acquisto sempre.

    Voti: 49 51,0%
  • Credo sia uno strumento secondario e consiglio l'acquisto solo se fortemente motivato

    Voti: 33 34,4%
  • Non lo reputo fondamentale amo navigare con carta e bussola.

    Voti: 14 14,6%

  • Votatori totali
    96
Fai male a dire queste cose: un GPS difficilmente ti salva la vita più di un cellulare o di un po' di buon senso, sia nell'agire che nel programmare un'uscita che non sei in grado di fare. Non ho parlato di andare in giro d'inverno nudi o altre scemenze del genere. Ho parlato di rischio di perdersi, non di rischio di morire, e una differenza c'è. Visto che non era una battuta, ti vorrei pregare di non scrivere cose di questo genere. Grazie.

Mi arrendo... non ho sufficiente esperienza per competere...buona serata !!!!
 
l'unico uso sbagliato del gps è quello di chi ne dipende alla stregua di un'appendice dell'apparecchio stesso e non conosce altri metodi per orientarsi

ogni altro uso è giusto :si:

stesso dicasi per il navigatore per l'auto, con i km di girovagazione che ho risparmiato da quando l'ho acquistato...ho avuto più soldi e più tempo da spendere insieme alle donne una volta arrivati alle nostre romantiche mete

le mie droghe e i miei primi valori sono: sentimenti ed emozioni

tutto il resto è contorno

ed infatti a 27 anni posso considerarmi felice, nonostante i miei disturbi di salute, nonostante non abbia ancora uno straccio di titolo di studio ed uno straccio di lavoro, perchè il cuore di tutto (l'amore dei genitori e i sentimenti/emozioni provati insieme alle donne) fortunamente ce l'ho :)

p.s. dopo aver fatto in totale 4 escursioni mi sono già scocciato di camminare da solo o con amici, perchè ogni volta che ho raggiunto un punto panoramico ho desiderato avere accanto a me la mia donna o una donna in generale per poter condividere con lei quel momento

sono andato un po' OT ma ho visto che anche altri, come sun75, hanno elencato la loro lista di valori ;)
 
Ultima modifica:
stesso dicasi per il navigatore per l'auto, con i km di girovagazione che ho risparmiato da quando l'ho acquistato...ho avuto più soldi e più tempo da spendere insieme alle donne una volta arrivati alle nostre romantiche mete

Personalmente reputo lo spostarsi in auto una necessità, più che un piacere come lo è spostarsi nella natura...
 
stesso dicasi per il navigatore per l'auto, con i km di girovagazione che ho risparmiato da quando l'ho acquistato...ho avuto più soldi e più tempo da spendere insieme alle donne una volta arrivati alle nostre romantiche mete

Personalmente reputo lo spostarsi in auto una necessità, più che un piacere come lo è spostarsi nella natura...

alla prossima donna proporrò un appuntamento sui monti, sono sicuro che accetterà entusiasta, salvo poi correre dai carabinieri a denunciarmi :lol:

scherzi a parte, anche spostarsi in macchina è un piacere, soprattutto se la macchina è abbastanza comoda e se si circola in zone tranquille (ovviamente scendere a napoli con la macchina è altamente nocivo per il cuore e le arterie)

niente è buono o cattivo in sè ;)
 
Io ritengo il GPS inutile.

Se si ha una cartina e una bussola e si sanno utilizzare non serve il GPS.

La cartina e la Bussola sono eterne, il GPS se scarico è solo un peso in piu.

Per tutto il resto si puo utilizzare un buon orologio.

Ciao
 
Se si ha una cartina e una bussola e si sanno utilizzare non serve il GPS.

Levati lo zaino di spalla,
tira fuori la cartina,
tira fuori la bussola,
guarda dove sei,
guarda dove devi andare,
devi fare anche 4 calcoli,
La cartina ti si bagna,
tira vento quindi mettici 2 pietre sopra
rimettila bagnata nello zaino,
rimetti lo zaino in spalla
a questo punto hai fatto il punto, ma son passati 10 min.

Che belli quei tempi che si facevano i calcoli a memoria
ma la calcolatrice e' piu' comoda
 
Haha, hai proprio ragione Piervi! Io con il mio Oregon 550 non ho mai avuto problemi, solo una volta mi ha portato fuori strada di un po', per un errore di calcolo posizione al punto di partenza, e sapete com' è finita? Ho trovato un mostro porcino da 1,5 kg! Se non è utile così il GPS!
 
io, con la nebbia, mi son perso sui monti lucretili, dove andavo già da 20 anni.
In realtà mi trovato a meno di 500 mt dal parcheggio ma nelal nebbia non si vedeva nulla ed ho vagato per almeno 7 od 8 H in mezzo alla montagna.
Da quel giorno non faccio piùù escursioni, neanche al più banale, senza GPS (magari anche solo quello dell smartphone nokia, dove segno il waypoit del punto di partenza).
E' un accessorio dal prezzo irrisorio ed anche il più elementare è sempre il caso di averlo, basta che permetta di segnare lo startup e abbia la freccia che ti riporta nella stessa posizione.
nno ha senso non averlo, solo per principio.
 
Solitamente preferisco non usarlo perche' viaggiare con bussola e cartina e' molto piu' divertente, ma ci sono occasioni dove secondo me diventa indispensabile esempio:
quest' inverno ci siamo trovati durante un'uscita di scialpinismo in Norvegia in una bufera di neve con vento intorno ai 100 km orari e temperatura a -21 visibilita' pochi metri. L'avere il gps ed i vari punti segnati ci ha permesso di restare sul tracciato e di essere recuperati dai soccorsi.
Penso che in quelle condizioni una cartina non serva a molto.
 
Ciao a tutti

voglio mettere il mio zampino anche su questa discussione:

Come tutte le diavolerie tecnologiche che affollano la nostra vita, anche del GPS si può fare a meno ma visto che ormai lo hanno inventato, io lo uso e devo dire che in alcune occasioni si è rivelato insostituibile e soprattutto nelle uscite con ZIS ne abbiamo più di uno e con buona scorta di batterie.

ci è capitato in occasione di escursioni invernali con neve di essere colti dalla nebbia e di ritrovarci a vagare in un mare bianco senza alcun riferimento. Abbiamo provato a seguire il nostro "naso" o le impronte dell'andata ma finivamo sistematicamente fuori strada. In quel caso, senza riferimenti, la cartina serve a poco. La bussola ci può dare la direzione da seguire ma se il terreno presenta ostacoli non siamo in grado di evitarli.

Inoltre, come accompagnatore per ZainInSpalla in occasione di escursione su percorsi nuovi o con sentieri non proprio "ben segnati" come spesso accade dalle nostre parti, ho imparato che è meglio evitare di sbagliare anche di poco la strada perchè altrimenti tocca sopportare lamentele a non finire.

Poi, ovviamente nello zaino la bussola e la cartina del percorso della giornata non manca mai perchè alla fine può sempre servire.

Piuttosto bisognerebbe imparare a orientarsi sulle strade senza il GPS perchè li se ne può fare a meno e spesso la ceca fiducia nel TT spesso ci può dare qualche problema (come quando mi sono fidato ciecamente dell'attrezzo malefico per raggiungere la partenza dell'escursione al Sirente, vicino a Collarmele: c'è mancato poco che dovevo chiamare il contadino per uscire dalla mulattiera su cui ero finito per dar retta al TT)

un saluto a tutti,

Mactom
 
Personalmente non sono in possesso di un GPS (certo, il mio cellulare me ne offre la possibilità, ma non ho mai usato nemmeno quello, tanto che non saprei nemmeno usarlo) e lo trovo inutile (poi certo, se uno guida per professione il GPS torna utile, ma solo in quel caso).
Se devo andare in città in qualche via che non conosco, controllo Google Maps prima di partire, mi memorizzo la strada e via, si parte un po' prima piuttosto e si arriva in anticipo, ma almeno la prossima volta sarò in grado di ritrovare il posto da solo (provate a chiedere a qualcuno che usa il GPS anche per trovare il bagno di casa propria a portarvi in qualche posto che han visitato guidati dal GPS... Senza quel prezioso apparecchio al 90% non avrà idea di dove andare).
Se invece devo avventurarmi in moto (o a piedi) in qualche posto sconosciuto, con cartina e bussola non ho mai avuto problemi (tant'è che giro con la bussola sempre infilata nella tasca della giacca da moto :D).
Poi, anche senza bussola, uno che sa cosa guardare, riesce ad orientarsi lo stesso: ho notato che molti miei coetanei (ventenni circa) non sono nemmeno in grado di orientarsi usando il sole, talmente sono abituati a fidarsi ciecamente del GPS...
 
Per quanto mi riguarda io lo uso ma non tanto per seguire una rotta ma per sapere dove sono andato, quanto tempo sono in cammino, le quote, i dislivelli e quant'altro. Usarlo come un vero e proprio navigatore no, anche perche c'è penuria di mappe e poi onestamente voglio gironzolare tranquillo dentro i sentieri senza seguire una freccia elettronica .... !!!! :biggrin:
 
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