Proposta nebrodi d'inverno

Parchi della Sicilia
  1. Parco Naturale dei Nebrodi
è da un bel pò che ci penso, ma per un motivo o per l'altro non si è concretizzato nulla.
desidero organizzare un'escursione di più giorni nella neve dei nebrodi, in perfetto stile survival.
questo comporta leggerezza, ciaspole, autosufficenza ma principalmente un programma, nei limiti del possibile, a prova di inconveniente.
questo comporta la prossimità di ricoveri sicuri, della possibilità di una rapida esfiltrazione (perdonatemi il termine), e last but not least un percorso che pur mantenendo un alto standard di sicurezza abbia quel minimo di pepe.
credo che nessuno come alexlicc possa proporre un itinerario di massima, anche se io qualche idea già ce l'ho...
chi si fa sotto intanto?
 

NOTA AMMINISTRATORE: gli eventi proposti sono regolati dall'articolo 7 del regolamento, prendine visione. Richiedi la compilazione del modulo informativo per chiarire: le difficoltà dell'evento, l'equipaggiamento, le capacità e l'esperienza necessaria.
Organizza e partecipa agli eventi in sicurezza, con criterio, umiltà e competenza, qualità fondamentali per praticare le attività outdoor.
spriamo intanto che facci aneve abbondante e duratura...non come lo scorso anno!!.. Puro possiamo programmre qualcosa d bello con calma, intanto mi sento di formulare qualche pzione da sottoporre alla vostra attenzione:
1) zona dei laghi (trearie, cartolari, pisciotto), se fa freddo giusto e, oltre alla neve, sono anche ghiacciati, c'è da andare in orgasmo più volte al giorno... In questo caso, il ricovero sarebbe o case dagara (ciccio90 ha i contatti) o "case cartolari li perni" (caserma forestale per la quale spero di trovare l'aggancio per le chiavi):

tratto intermedio di dorsale: P.lla Pomiere e zona di Pizzo Fau-Piano contrasto, con ricovero o a case Moglia (di ui bbimo parlato, con i limiti igienci che comporta, ma ha sempre un tetto e un camino), oppure (ma non c'è camino) dentro i bngalow dell'area della Nocita.

queste le idee a caldo....cercherò di proporre altre soluzioni più ragonate
 
spriamo intanto che facci aneve abbondante e duratura...non come lo scorso anno!!.. Puro possiamo programmre qualcosa d bello con calma, intanto mi sento di formulare qualche pzione da sottoporre alla vostra attenzione:
1) zona dei laghi (trearie, cartolari, pisciotto), se fa freddo giusto e, oltre alla neve, sono anche ghiacciati, c'è da andare in orgasmo più volte al giorno... In questo caso, il ricovero sarebbe o case dagara (ciccio90 ha i contatti) o "case cartolari li perni" (caserma forestale per la quale spero di trovare l'aggancio per le chiavi):

Tratto intermedio di dorsale: P.lla pomiere e zona di pizzo fau-piano contrasto, con ricovero o a case moglia (di ui bbimo parlato, con i limiti igienci che comporta, ma ha sempre un tetto e un camino), oppure (ma non c'è camino) dentro i bngalow dell'area della nocita.

Queste le idee a caldo....cercherò di proporre altre soluzioni più ragonate
:si:
 
ho dato un'occhiata alla zona. si potrebbe entrare da p.lla dell'obolo e girare attorno a c.da moglia passando per il bosco della tassita. ad occhio e croce una quindicina di chilometri da farsi in 2 giorni.
anche il lago dei cartolari però non sarebbe male visto che non ci sono mai stato.
mo vedo...
 
sono circa 2 i chilometri in linea d'area che separano i laghi Cartolari e Trearie. sarebbe interessante una ciaspolata tra i due...
ma se ciaspoli, fino al Cartolari come ci arrivi?
 
ce una strada che collega i due laghi e cmq ci puoi arrivare da dove vuoi, basta scollinare ed arrivi a l'altro lago.....

confermo, dalla dorsale si scavalca un cancello e in 1 km circa sei al lago cartolari; inoltre i due laghi sono collegati da una strada. Per quanto riguarda il giro intorno a P.lla Obolo, dopo la tassita, scendendo, c'è un bivio e per tornare a case moglia non c'è strada ma solo un sentierino in mezzo al bosco che, se c'è neve, forse neanche si vede, quindi si dovrebbe andare con carta e gps. Purtroppo la mancanza di rifugi penalizza la zona di pizzo fau - piano contrasto, che è fantastica (si dovrebbe scendere ai famosi bungalow della sorgente nocita)
 
ciao ragazzi

ciao ragazzi, anke io sn siciliano, per l'esattezza d palermo...mi sto avvicinando alla pratica dell'escursionismo da qlk periodo...ho fatto solo piccole uscite di un giorno,ma vorrei allargare il giro,cioè anke d 2-3gg.avrei bisogno d qlk consiglio da voi esperti e se potete aiutarmi nell'acquisto d tenda fornello e sacco a pelo...mi andrebbe anke l'idea se qlkn d voi ha qlks da vendere...grazie in anticipo
 
è vero ancora nn mi conoscete...ma se x voi va bene mi potrei aggregare x la ciaspolata....io rientro dalla missione x quel periodo....e d energia credo ke me ne rimanga da spendere...quindi se vi va bene sn dei vostri...
 
pppsssttt!! lo vuoi un consiglio?? ;)

Vai nella sezione nuovi iscritti e presentati, scrivi qualcosa di te per farti conoscere, però scrivi in italiano, senza gergo da SMS che qui AndreaDB i caratteri non li fa pagare... magari qualche risposta in più arriva se non si deve faticare a tradurre quel che scrivi :p
 
ciao luca!! tranquillo, non occorre (almeno per me) presentarti ufficialmente, ma se lo fai non è male, così ti presenti a tutti ;) Ho letto solo ora il tuo post, fa sempre piacere conoscere un conterraneo amante della montagna e delle avventure. Sarà un piacere averti alla prima uscita che si farà. Per quanto riguarda le attrezzature, sul forum puoi sbizzarrirti spulciando le varie discussioni, c'è gente davvero preparata che ha già dato e potrà darti ottimi consigli. Premesso che, nonostante le mie buone conoscenze del territorio, non sono espertissimo di materiali, prima di partire con il fornelletto, direi che le cose fondamentali per trek di più giorni siano sono: scarpe, zaino, poi a seguire sacco a pelo e tenda..il resto non è che non sia importante (abbigliamento vario), ma ci sono secondo me delle priorità. per farti un esempio, per la mia prima escursione di 3 giorni (Etna, 1-3 maggio 1996), indossavo jeans, maglia di lana, maglione di lana e giacca comprata a palermo ai Lattarini (sai dov'è?) a 20.000 lire. Ma avevo ottime scarpe, zaino buono e sacco a pelo discreto, e mi sono divertito!!
sei ben attrezzato per questo??
prima di entrare nei dettagli, se vuoi fare escursioni di 2-3 giorni qui in Sicilia, serve uno zaino di 60-70 litri (io ne ho uno da 85), un sacco a pelo con temp. confort intorno a 0°/ - 5 °c, una tenda 4 stagioni, non troppo tecnica. Ovviamente poi dipende da quanto vuoi spendere tu. La mia tenda ferrino 3 posti la trovo magnifica, robusta, resistente, ma pesa 4 kg, più leggere sono e più costano; lo stesso dicasi per il sacco a pelo..Secondo me fatti innanzitutto un'idea sul forum, magari con il contributo degli avventurosi siculi (spyrozzo in primis); in ogni caso ci si aggiorna qui!
 
facciamo un breve punto della situazione:
(NON in ordine cronologico)
1) lago cartolari e zone limitrofe (uno o due giorni)
2) spartiacque dei nebrodi fino a p.lla dell'Obolo (un giorno solo andata o due andata e ritorno)
3) spartiacque dei nebrodi da p.lla dell'Obolo a monte Calvo ed oltre (un giorno solo andata o due andata e ritorno)
4) p.lla dell'Obolo, bosco della Tassita e ritorno (giornaliera)
5) nuova entrata: madonie - piano Sempria, piano Pomo - pizzo Carbonara (giornaliera).
che dite? mi aiutate a mettere su un calendario?
 
Alto Basso