- Parchi d'Abruzzo
-
- Parco Nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise
Dati
Data: 16/10/2015
Regione e provincia: Abruzzo (AQ)
Località di partenza: Civitella Alfedena
Località di arrivo: Civitella Alfedena
Tempo di percorrenza: 10 ore, inclusa sosta pranzo a Forca Resuni
Chilometri: 20 km circa
Grado di difficoltà: EE (non tanto per il dislivello accumulato superiore ai 1500 D+, e nemmeno per la lunghezza, quanto per il lungo tratto di bosco senza sentiero in notturna)
Descrizione delle difficoltà: da Civitella Alfedena alla vetta del M.Boccanera non vi sono sentieri, sono quasi 800 metri di dislivello da fare nel bosco, meta' dei quali fatti in notturna, con il solo aiuto di frontale, bussola e intuito)
Periodo consigliato: tutti, ma d'autunno e' uno spettacolo
Segnaletica: presente nella Val di Rose e nella Valle Jannanghera, inesistente sul Monte Boccanera
Dislivello in salita: totale oltre 1500 D+
Dislivello in discesa: idem
Quota massima: 2002 m. (Cima est del Passo Cavuto), 1982 m. (Monte Boccanera), 1952 m. (Forca Resuni)
Accesso stradale: si parcheggia dove si vuole a Civitella Alfedena e poi a piedi si imbocca il sentiero che sale verso la Val di Rose
Descrizione
Sontuosa e discretamente impegnativa (per la lunghezza, durata e dislivello, oltre che per la parte nel bosco in notturna) escursione solitaria nel cuore del PNALM.
Parto alle 2 da casa e verso le 4.45 inizio il percorso da Civitella Alfedena, non prima di aver avvistato a pochi metri dall'auto un bellissimo cervo sulla strada desolata che attraversa Villetta Barrea.
Parcheggiata l'auto nel centro del paese, lo attraverso fino ad imboccare il sentiero che sale verso la Val di Rose per poi lasciarlo dopo circa 10 minuti di cammino, dirigendomi a sinistra verso la boscosa cresta del Monte Boccanera, un quasi "duemila" davvero bello, roccioso e assolutamente non banale.
Le prime due ore di tragitto sono al buio in mezzo al bosco, ogni tanto la frontale illumina gli occhi di qualche animale (credo cervi) che mi scruta con curiosita'. Nessun bollino, solo alcuni segni azzurri sui tronchi degli alberi, i quali non hanno nulla a che vedere con la segnaletica dei sentieri. Procedo solo grazie alla bussola cercando di seguire improbabili tracce di sentiero. Quando finalmente sorge il sole riconosco dalla parte opposta della Val di Rose, davanti a me, il Monte Sterpi d'Alto, quindi capisco di essere sulla giusta strada.
Raggiunta la vetta a quota 1982 m. purtroppo un vento fortissimo mi impedisce di studiare in sicurezza una discesa lungo la delicatissima ed esposta cresta ovest, quindi non mi rimane che riscendere quasi interamente per la via di salita, fino a svalicare sulla Val di Rose a quota 1350 m., laddove terminano i bastioni rocciosi del Boccanera.
Da li' risalgo per la vallata fuori sentiero fino ad una radura, da dove intercetto il sentiero del Cai. Bellissimo il colpo d'occhio sulla cresta del Boccanera, in parte da me percorsa solo un'ora e mezzo prima.
Raggiunto il Passo Cavuto ormai immerso nella nebbia salgo velocemente sulla cima omonima, per poi dirigermi di gran lena verso Forca Resuni (impressionante la vista sulla Camosciara dalla sella dopo il valico), dove mi concedo un lauto pranzo, e quindi completare il lungo l'anello (con uncino, direi) scendendo lungo la Valle Jannanghera.
Una bellissima e mai scontata avventura nel cuore pulsante del PNALM, per l'occasione colorato d'autunno.
Data: 16/10/2015
Regione e provincia: Abruzzo (AQ)
Località di partenza: Civitella Alfedena
Località di arrivo: Civitella Alfedena
Tempo di percorrenza: 10 ore, inclusa sosta pranzo a Forca Resuni
Chilometri: 20 km circa
Grado di difficoltà: EE (non tanto per il dislivello accumulato superiore ai 1500 D+, e nemmeno per la lunghezza, quanto per il lungo tratto di bosco senza sentiero in notturna)
Descrizione delle difficoltà: da Civitella Alfedena alla vetta del M.Boccanera non vi sono sentieri, sono quasi 800 metri di dislivello da fare nel bosco, meta' dei quali fatti in notturna, con il solo aiuto di frontale, bussola e intuito)
Periodo consigliato: tutti, ma d'autunno e' uno spettacolo
Segnaletica: presente nella Val di Rose e nella Valle Jannanghera, inesistente sul Monte Boccanera
Dislivello in salita: totale oltre 1500 D+
Dislivello in discesa: idem
Quota massima: 2002 m. (Cima est del Passo Cavuto), 1982 m. (Monte Boccanera), 1952 m. (Forca Resuni)
Accesso stradale: si parcheggia dove si vuole a Civitella Alfedena e poi a piedi si imbocca il sentiero che sale verso la Val di Rose
Descrizione
Sontuosa e discretamente impegnativa (per la lunghezza, durata e dislivello, oltre che per la parte nel bosco in notturna) escursione solitaria nel cuore del PNALM.
Parto alle 2 da casa e verso le 4.45 inizio il percorso da Civitella Alfedena, non prima di aver avvistato a pochi metri dall'auto un bellissimo cervo sulla strada desolata che attraversa Villetta Barrea.
Parcheggiata l'auto nel centro del paese, lo attraverso fino ad imboccare il sentiero che sale verso la Val di Rose per poi lasciarlo dopo circa 10 minuti di cammino, dirigendomi a sinistra verso la boscosa cresta del Monte Boccanera, un quasi "duemila" davvero bello, roccioso e assolutamente non banale.
Le prime due ore di tragitto sono al buio in mezzo al bosco, ogni tanto la frontale illumina gli occhi di qualche animale (credo cervi) che mi scruta con curiosita'. Nessun bollino, solo alcuni segni azzurri sui tronchi degli alberi, i quali non hanno nulla a che vedere con la segnaletica dei sentieri. Procedo solo grazie alla bussola cercando di seguire improbabili tracce di sentiero. Quando finalmente sorge il sole riconosco dalla parte opposta della Val di Rose, davanti a me, il Monte Sterpi d'Alto, quindi capisco di essere sulla giusta strada.
Raggiunta la vetta a quota 1982 m. purtroppo un vento fortissimo mi impedisce di studiare in sicurezza una discesa lungo la delicatissima ed esposta cresta ovest, quindi non mi rimane che riscendere quasi interamente per la via di salita, fino a svalicare sulla Val di Rose a quota 1350 m., laddove terminano i bastioni rocciosi del Boccanera.
Da li' risalgo per la vallata fuori sentiero fino ad una radura, da dove intercetto il sentiero del Cai. Bellissimo il colpo d'occhio sulla cresta del Boccanera, in parte da me percorsa solo un'ora e mezzo prima.
Raggiunto il Passo Cavuto ormai immerso nella nebbia salgo velocemente sulla cima omonima, per poi dirigermi di gran lena verso Forca Resuni (impressionante la vista sulla Camosciara dalla sella dopo il valico), dove mi concedo un lauto pranzo, e quindi completare il lungo l'anello (con uncino, direi) scendendo lungo la Valle Jannanghera.
Una bellissima e mai scontata avventura nel cuore pulsante del PNALM, per l'occasione colorato d'autunno.