"Niente piu' neve a Cortina fra 14 anni"

Che impressione.
ok ... ma calma... speriamo che questa sia una annata un po' esagerata,
ma che non sa ancorala media.

E' chiarissmo che il processo in atto ci porta sempre più caldo e sempre meno precipitazini,
innegabile questo,
ma le oscillazioni possono ancora produrre fenomeni interessanti ....spero,
anche se ormai non credo sarà questo nverno.

Però ricordo bene l'inverno ... 98 o 99 credo... era un periodo per me di invasamento totale
con lo snowboard e ricordo i primi di gennaio che sciavo a Montrcampione sulla striscia di neve sparata mentre il fianco del monte stava andando a fuoco e i canadair a lanciare acqua
passandoci a pochi metri sopra la testa.
Poi ... pochi anni dopo ... nevicate eccezionali ricordo una punta di 7 metri a Madesimo
 
Guarda io mi limito a prendere atto della cosa. Ci sta che vi saranno ancora inverni freddi con nevicate abbondanti, ma mi pare che la tendenza in corso sia di temperature in crescita in ogni stagione e precipitazioni in calo.

Non è che domani c'è il deserto a Reggio Calabria, ma immagino che l'Italia dei figli dei nostri figli sarà già in posto diverso, senza ghiacciai perenni per dirne una.
 
MODALITA' CATTIVA ACCESA
Saranno contenti quei diversamente giovani che alle prime nuvole esclamavano "speruma cha fioca nen perchè a 7 ure duvuma andè a mssa" (ovviamente con le scarpe in cuoio liscio) o al pari di mia nonna che alle nevicate precoci se ne usciva con "s'a fioca sla foia c'ha tne venga mai pi voia" e che io rispondevo "la groia suta la foia d'a mai pi noia!"
MODALITA' CATTIVO SPENTA
In effetti le precipitazioni sono sempre meno e quando arrivano sono parecchio dannose. Si dovesse essere fiscali c'è da essere preoccupati per due cose,ossia riserve d'acqua e incendi. Cosa che finora nessuno ha toccato.
Anche perchè se vuoi fare girare la lavatrice tutti i giorni perchè sei un malato/a della pulizia l'acqua serve. e se qualche coyote gioca con i fiammiferi comunque devi spegnere.

ma continuiamo pure a puntare il dito su chi va in montagna e mette un attrezzo ai piedi che la guerra tra poveri è il nuovo "bisness"
 
Un passo avanti per dire che la situazione attuale ci deve allarmare per la probabile prossima siccità fra qualche mese che avrà impatti ben peggiori con i fiumi a secco per mancanza di neve invernale.
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Dicono che avremo inizio settimana invernale poi di nuovo anticiclone, prendiamo quel che viene e speremmu ben.
 
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Guarda io mi limito a prendere atto della cosa. Ci sta che vi saranno ancora inverni freddi con nevicate abbondanti, ma mi pare che la tendenza in corso sia di temperature in crescita in ogni stagione e precipitazioni in calo.
Purtroppo questo è innegabile,
però il peggio credo debba ancora venire, che se le combinazioni climatiche
girano male un paio di anni non ci sarà da porsi il problema di trovare la neve
bensì quello di trovare cibo.
 
Giusto, d'altronde la neve è un'evento naturale con cui si può giocare. Se non c'è neve ci si dispera? No, c'è sempre altro da fare
bike park e downhill sono già una realtà in moltissimi comprensori,anche in nazioni più "greeeennn" del razzo. La cosa che a me non va è questo culto del "silenzio e raccoglimento" con la quale non diverti la gente e sopratutto non fai pubblico per gli impianti che già abbiamo costruito e pagato.

Inutile dire che per esempio sul regolamento del bike park di prali (per esempio) si vieta qualunque "cosa musicale" ,passato il confine si fa a gara con chi ha più watt. Siamo noi gli unici stupidi? Forse no...ma sembrerebbe.

Del resto il nostro è un popolo di vecchi dentro...lo sa pure il "virus". Basti pensare alla mancata evoluzione che hanno avuto nel nostro paese gli scarponi da montagna con scafo in plastica. Usati anche dagli adolescenti fuori confine e qui si pensa ancora al cuoio classico da ungere con puzzume indegno. Probabilmente quelli in plastica non richiedendo manutenzione non erano abbastanza "col sudore della fronte"
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bensì quello di trovare cibo.
Visto tutto quello che viene buttato via penso che per ora siamo molto tranquilli. Del resto fichè c'è gente che spende 45 E per una bistecca del lidl condita con spizzicherie e cotillons,vista inoltre l'obesità che gira....direi che abbiamo margine
 
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L'articolo di denuncia e condanna dei costi dell'industria della neve, era l'altro
Purtroppo questo è innegabile,
però il peggio credo debba ancora venire, che se le combinazioni climatiche
girano male un paio di anni non ci sarà da porsi il problema di trovare la neve
bensì quello di trovare cibo.
Questo non lo credo nell'immediato, ci sono tante soluzioni a riguardo che nn sono state apllicate perchè non contingenti, banalmente con la quantità di pioggia di un temporale medio invernale ci alimenti un impianto a goccia per 3 settimane, gli attuali campi dedicati ai mangimi animali vengono dirottati a colture umane, rendendo (come dovrebbe) la carne un bene più costoso, poi ci sono le culture idroponiche, che sono già realtà.

Anche in uno scenario catastrofico come la modifica della corrente termoalina, avrà un impatto molto minore nei paesi che si affacciano sul mediterraneo.

Quindi secondo me, il cibo non è al momento, ne nel prossimo futuro una preoccupazione, lo saranno invecem con dilemmi etici enormi, le grandi, imponenti migrazioni di poveri che lasciano terre divenute inabitabili, o destinate ad essere sommerse.
 
Quindi secondo me, il cibo non è al momento, ne nel prossimo futuro una preoccupazione, lo saranno invecem con dilemmi etici enormi, le grandi, imponenti migrazioni di poveri che lasciano terre divenute inabitabili, o destinate ad essere sommerse.
già ..
alcuni più previdenti e avanzati hanno già adottato tecniche avanzate ma a livello gobale....
siamo 10 miliardi da sfamare, finora eventi catastrofici hanno colpito più o meno localmente,
ma se dovessi generarsi una contingenza globale gli effetti arriverebbero ovunque,
le migrazioni diverrebbero insostenibili, la violenza prenderebbe il sopravvento
depredazioni, assalti, rivoluzioni ovunque completerebbero la devastazione.
 
aspetta... solo 8 per adesso
"[...] si stima che dal 15 novembre 2022 la popolazione mondiale abbia raggiunto la soglia di 8 miliardi di abitanti.[1] [2]

Secondo l'ONU (2019), nel 2050 potrebbe raggiungere i 10 miliardi. Secondo invece l'IHME, giungerà il picco di 9,7 miliardi nel 2064 per poi calare a 8,8 nel 2100.

"
 
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Con quello che getta nell'immondizia un centro commerciale ogni settimana ci si sfama una città...
Può essere ... ma a parte le considerazioni sulla qualità di tali cibi, c'è il problema geografico.
Che ci siano zone dove si spreca e si butta mentre altre sono alla fame è noto,
quello che non è semplice ne economicamente conveniente è portare il surplus dove servirebbe in tempo utile.

Come dire ...
probabilmente la pioggia che cade sull'Irlanda potrebbe irrigare tutto il Sahara
ma non è facilmente realizzabile un acquedotto che colleghi tali regioni.
 
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probabilmente la pioggia che cade sull'Irlanda potrebbe irrigare tutto il Sahara
ma non è facilmente realizzabile un acquedotto che colleghi tali regioni.
non è vero! la tecnologia per farlo esiste da decenni, ma i poteri forti, che manipolano i governi, ce la sta tenendo nascosta!!!

(scusate, giornata lavorativa intensa, avevo bisogno di staccare 5 minuti)
 
probabilmente la pioggia che cade sull'Irlanda potrebbe irrigare tutto il Sahara
ma non è facilmente realizzabile un acquedotto che colleghi tali regioni.
giusto per ridere, ovviamente: su questo esatto tema, se gia' non la sapevate cercatevi su Internet la storia di Atlantropa, non vi do' link apposta perche' guardarsi vari risultati di google tutti insieme e' un'esperienza.
 
Come dire ...
probabilmente la pioggia che cade sull'Irlanda potrebbe irrigare tutto il Sahara
ma non è facilmente realizzabile un acquedotto che colleghi tali regioni.
pensa che una volta al mercato di saluzzo una ragazza "alternativa" mi ha chiesto di rinunciare allo spiedino che stavo mangiando per salvare un bimbo del terzo mondo
 
beh ho visto un impiegato di un piccolo supermercato che da ai gatti i cubetti di pancetta che andrebbero nella spazzatura perché in scadenza il giorno seguente. Praticamente un frigo pieno, ci sfami la colonia del Colosseo o quasi (si perché quei gatti son viziati ed enormi).
 
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