Salve a tutti!
Voglio scusarmi per il mio italiano, cercherò di migliorare.
Ho letto tante cose su forum su come sopravvivere.
Da piccolo ho fatto scout, poi paracadutista, in USSR.
Per il rispetto di chi legge vorrei parlare soprattutto della mia esperienza personale. Ho deciso di scrivere due righe perche secondo me molte delle pratiche di sopravivenza e non solo non hanno nulla a che fare con la sopravivenza stessa, anzi gli trovo pericolosi. Poi, se la sopravivenza e un gioco, o una trasmissione televisiva allora sono io che non ho capito niente.
Vorrei cominciare con dei consigli in caso di azioni militari (puoi trovarti in un paese dove comincia una guerra)
1. Non vestirsi mai con dei abiti mimetici o che assomigliano in qualche modo ai vestiti militari, sarai un bersaglio per i cecchini e eviterai domande inutili ai posti di blocco.
Vestiti sempre bene sia di inverno che di estate, non si sa mai dove dormirai la notte.
Anche lo zaino, e tutto quello che hai non devono essere militari in nessun caso, tu sei un civile che non rompe le scatole a nessuno e va semplicemente per la sua strada.
2. Se hai un coltellino devi avere sempre anche una scatola da aprire con quel coltellino, mai avere qualcosa che assomiglia a un'arma.
3. Le scarpe meglio avere dei stivali, o scarponi alti con qualche paia di calzini sottili. E sempre meglio indossare un paio di magliette sottili che un maglione grosso, gestisci meglio la temperatura e si asciuga prima. Lo stesso con le giacche, pantaloni e il resto dell'abbigliamento. Ricordati che per te e sempre inverno. E senza i vestiti farai poca strada.
Ho cominciato con l'abbigliamento perche e la cosa fondamentale per il risparmio della tua energia. Ogni anno in Russia trovano decine di persone, per lo più cacciatori congelati, sapete perche? Semplicemente perche molti di loro hanno sottovalutato una cosa semplice, la regola delle regole, e cioè che l'uomo e una macchina e come una macchina ha bisogno di combustibile, per andare anche l'uomo ha bisogno di energie, e quando finisce si ferma sia la macchina sia l'uomo, a volte anche a 100 metri da casa, e non c'e nulla da fare.
E qui mi piacerebbe che i ''geni della natura'' quali Grills e Mears quando si mettono a mangiare qualsiasi roba non importa sono larve o vermi ci dicono quanti dobbiamo mangiare per avere abbastanza calorie per andare avanti. Secondo me tanti. E per questo preferirei non cambiare le abitudini alimentari e con quel bel vermiciattolo prendere un bel pesciolino (dopo magari mangerò anche il verme
).
Ho visto tanti film su bushcraft e sopravivenza e quello che ho notato e un atteggiamento ad alto rischio nel fare anche cose banali che qualsiasi contadino, pastore, cacciatore, militare eviterebbe di fare.
Non salire mai sui alberi, prova di abbattere i frutti con un bastone.
Non scendere mai nei pozzi, potrai restare li.
Non devi assolutamente scalare la montagna se e troppo ripida, vai attorno, ci metterai un po’ di più tempo ma non rischierai la pelle.
Non saltare come un caprone, attenti alla caviglia, tanto non hai lo staff di Bear al seguito.
Io una volta ho dovuto portare un amico (e tutta la sua roba) per diversi kilometri perche aveva la caviglia slogata, e quando vedo che qualcuno saltella sulle rocce mi fa incazzare di brutto.
Coltello
4. Nel caso di guai il coltello scelto da te sarà il primo che troverai, in 99% di casi sarà un coltello da cucina ho un piccolo chiudibile tascabile, ho magari tutti e due. Il coltello da cucina non deve essere troppo grande, basta uno piccolo perche dovrai utilizarlo solo come coltello, cercando di non danneggiarlo. E non dovrà assomigliare per niente a una arma!!!
La forma e la superficie del coltello deve permetterti una pulizia totale, che nel caso di sopravivenza e importantissima. Dunque niente manici particolari, lame brut de forge, dove possono annidarsi varie cose e cosi via. Non dimenticarti di non fare toccare la carne con la pelliccia nel caso stai macellando qualche bestia. Puoi infettare la carne con la pelliccia e con il coltello stesso. La macellazione lasciala fare agli esperti ho impara adesso come si fa. Guardando in tv. ho visto un sacco di errori commessi dai più grandi esperti di sopravivenza.
Praticamente vorrei suddividere la sopravivenza in due gruppi
1. Quella di qualche giorno.
2. Quella di lungo termine.
Se tu pensi di riuscire a raggiungere i tuoi obiettivi in 2 o 3 giorni, come fa Gryls, allora puoi tranquillamente non mangiare niente, e bere poco ho niente. Mangiare qualche cosa cruda al volo non ti servirà a niente rischierai solo di prendere qualche malattia.
Il discorso cambia se per raggiungere i tuoi obbiettivi ci impiegherai più tempo, dovrai avere una buona scorta di alimenti, e anche pescare o cacciare ma sempre deve fare come Dio comanda, ti sei mai guardato quanto mangi al giorno?
30/09/2013
Mi scusate con questa fissazione per mangiare ma purtroppo non esiste nessun addestramento per fare si che riesci ad andare avanti senza mangiare.
Ho pensato di dare un po’ di soddisfazione a quelli che pensano di fare ''bushcraft'' in situazioni particolari e vorrei spiegarvi come si può fare.
Forse qualcuno di voi trovandosi in Russia, e non solo, a visto dei cacciatori che vanno nel bosco con il fucile, aceta, e un piccolo zaino, e sicuramente si sarà chiesto oltre cosa ha nello zaino anche come fa a stare nell’ bosco a volte per qualche settimana se non di più e tornare a casa senza problemi. Tanti mi diranno che sicuramente avrà cacciato e pescato per mangiare o avrà fatto bushcraft estremo. Si e vero, ma solo in parte, il segreto e che la maggior parte dei cacciatori chi vanno per un tempo lungo hanno già tutto ben nascosto nell’ bosco nei nascondigli.
E non si deve preoccupare di portare con se ogni volta tutte le cose di qui ha bisogno. Poi non dimentichiamo che dal bosco dovrà portare quello che ha cacciato, non pentole, fornellini etc.
Sapete già come si fa un nascondiglio dall’ libro delle marmotte? Bene. Per quelli che non sanno vi spiego.
Per la prima cosa si deve individuare il percorso nell’ bosco con i posti dove ti fermerai per dormire. Meglio vicino a una fonte d'acqua. Con te ti porterai sempre lo zaino con le cose di emergenza sopratutto, le altre cose gli nasconderai in due tre nascondigli disposti lungo il tuo percorso a una distanza di più o meno 5-10 km. I nascondigli possono essere di diversi tipi e collocati in diversi posti.
Preparazione dell’ nascondiglio sotto terra.
Si deve scavare una buca in base al contenitore che metterai dentro, che può essere un contenitore di plastica da 20 lt o di più con il coperchio ermetico e abbastanza grande per riuscire a mettere roba dentro.
La buca deve essere abbastanza profonda per fare si che sopra il contenitore sia non di meno di 70 cm di terra. Misura in base alle tue braccia se riesci ad arrivare fino al fondo dell’ contenitore messo in buca. Di solito nell’ nascondiglio si tiene: Una pentola grande per cucinare magari per tre persone, funi di vario tipo, filo di ferro, trancino, aceta, sega, qualche bottiglia di alcool 90°, che diluito con acqua diventa vodka, sacchi di plastica, fiammiferi,coltello, scarpe, scatole di conserve di carne, mais, piselli, riso, miele, latte concentrato o quello per i bebè, e tanti altre cose in base alla tua attività nel bosco.
Le cose di metallo e meglio metterli in sacchetti di plastica, per proteggerli dall'umidità e lubrificarli. Il contenitore una volta chiuso puoi metterlo in un sacco di plastica e legarlo bene. Sopra il contenitore metterai delle pietre, poi la terra pressandola bene bene. Quando scavi la buca porta via la terra in modo che il posto resti come prima.
01/10/2013
Ho parlato prima tanto di mangiare cosi mi e venuta la fame. E vorrei raccontarvi una storiela, ma non tanto per la ''FAME'' quanto su come reagire.
In quei anni il pane ci lo portavano in negozio solo due volte al giorno verso le 9 di mattina
e verso le 16 di pomeriggio. Era poco e non bastava a tutti, per qui dovevi fare la fila, aspettare che il pane viene scaricato e poi sperare che ti basti anche a te. Potevi prendere non di più di due pani. Cosi anche io stavo in fila. Quando e toccato a me ho preso un pane e mi sono avvicinato alla cassa per pagare.
Come stavo in fila alla cassa qualcuno mi ha sfilato il pane dalle mani, mi sono girato e ho visto un ragazzo, lui mi a guardato e mi ha detto che lui era prima di me nella fila, e che e rimasto senza pane, per qui il pane spetta a lui. Aveva tanta fame, forse più di me. Io non ho detto niente, mi ero già detto tempo fa quando tutto solo cominciava di fermarmi prima di diventare un animale. Sono andato via sperando di trovare un altro negozio aperto.
Fine della storia.
P.S.
Se era un giorno bello con sole e uccellini che cantavano, aggiungete voi.
02/10/2013
Vorrei parlare di una situazione che non e strettamente legata a azioni militari, ma può succedere ovunque, parlo di trovarsi in mezzo a una sparatoria, cosa si dovrebbe fare, oppure meglio cosa farei io. Ho visto un filmato su Youtube che mi ha lasciato perplesso sulla preparazione di reporter inviati di guerra. Nel filmato un reporter parla in mezzo a una strada davanti alla telecamera di quello che sta succedendo e non lontano da lui, a qualche metro ho visto alzandosi nuvolette di polvere, ma lui continuava come niente fosse. O era un suicida o non aveva idea che quelli nuvolette erano le pallottole che lo hanno mancato di poco.
I miei consigli sono rivolti come sempre a tutte le categorie di popolazione.
Dunque per la prima cosa se senti dei spari ti devi mettere a terra, a volte e troppo tardi perche le pallottole viaggiano a una velocità superiore al suono. Non mostrare mai troppa curiosità e non affacciarti alla finestra o dietro angolo, o alzare la testa, spostati sempre restando vicino a terra. Se sei in piedi vai lungo il muro, più vicino possibile e non in mezzo alla strada. Attraversa la strada di corsa, se ritieni necessario, se non meglio restare nascosti.
Come riconoscere che ti stano sparando addosso senza sentire gli spari?
Prima sonno le nuvolette di polvere che si alzano dalla terra.
Secondo, sono i fischi delle pallottole, se senti un fischio vuol dire che la pallottola e passata a qualche metro da te.
Vedi la continuazione sulle pagine della discussione.
Voglio scusarmi per il mio italiano, cercherò di migliorare.
Ho letto tante cose su forum su come sopravvivere.
Da piccolo ho fatto scout, poi paracadutista, in USSR.
Per il rispetto di chi legge vorrei parlare soprattutto della mia esperienza personale. Ho deciso di scrivere due righe perche secondo me molte delle pratiche di sopravivenza e non solo non hanno nulla a che fare con la sopravivenza stessa, anzi gli trovo pericolosi. Poi, se la sopravivenza e un gioco, o una trasmissione televisiva allora sono io che non ho capito niente.
Vorrei cominciare con dei consigli in caso di azioni militari (puoi trovarti in un paese dove comincia una guerra)
1. Non vestirsi mai con dei abiti mimetici o che assomigliano in qualche modo ai vestiti militari, sarai un bersaglio per i cecchini e eviterai domande inutili ai posti di blocco.
Vestiti sempre bene sia di inverno che di estate, non si sa mai dove dormirai la notte.
Anche lo zaino, e tutto quello che hai non devono essere militari in nessun caso, tu sei un civile che non rompe le scatole a nessuno e va semplicemente per la sua strada.
2. Se hai un coltellino devi avere sempre anche una scatola da aprire con quel coltellino, mai avere qualcosa che assomiglia a un'arma.
3. Le scarpe meglio avere dei stivali, o scarponi alti con qualche paia di calzini sottili. E sempre meglio indossare un paio di magliette sottili che un maglione grosso, gestisci meglio la temperatura e si asciuga prima. Lo stesso con le giacche, pantaloni e il resto dell'abbigliamento. Ricordati che per te e sempre inverno. E senza i vestiti farai poca strada.
Ho cominciato con l'abbigliamento perche e la cosa fondamentale per il risparmio della tua energia. Ogni anno in Russia trovano decine di persone, per lo più cacciatori congelati, sapete perche? Semplicemente perche molti di loro hanno sottovalutato una cosa semplice, la regola delle regole, e cioè che l'uomo e una macchina e come una macchina ha bisogno di combustibile, per andare anche l'uomo ha bisogno di energie, e quando finisce si ferma sia la macchina sia l'uomo, a volte anche a 100 metri da casa, e non c'e nulla da fare.
E qui mi piacerebbe che i ''geni della natura'' quali Grills e Mears quando si mettono a mangiare qualsiasi roba non importa sono larve o vermi ci dicono quanti dobbiamo mangiare per avere abbastanza calorie per andare avanti. Secondo me tanti. E per questo preferirei non cambiare le abitudini alimentari e con quel bel vermiciattolo prendere un bel pesciolino (dopo magari mangerò anche il verme

Ho visto tanti film su bushcraft e sopravivenza e quello che ho notato e un atteggiamento ad alto rischio nel fare anche cose banali che qualsiasi contadino, pastore, cacciatore, militare eviterebbe di fare.
Non salire mai sui alberi, prova di abbattere i frutti con un bastone.
Non scendere mai nei pozzi, potrai restare li.
Non devi assolutamente scalare la montagna se e troppo ripida, vai attorno, ci metterai un po’ di più tempo ma non rischierai la pelle.
Non saltare come un caprone, attenti alla caviglia, tanto non hai lo staff di Bear al seguito.
Io una volta ho dovuto portare un amico (e tutta la sua roba) per diversi kilometri perche aveva la caviglia slogata, e quando vedo che qualcuno saltella sulle rocce mi fa incazzare di brutto.
Coltello
4. Nel caso di guai il coltello scelto da te sarà il primo che troverai, in 99% di casi sarà un coltello da cucina ho un piccolo chiudibile tascabile, ho magari tutti e due. Il coltello da cucina non deve essere troppo grande, basta uno piccolo perche dovrai utilizarlo solo come coltello, cercando di non danneggiarlo. E non dovrà assomigliare per niente a una arma!!!
La forma e la superficie del coltello deve permetterti una pulizia totale, che nel caso di sopravivenza e importantissima. Dunque niente manici particolari, lame brut de forge, dove possono annidarsi varie cose e cosi via. Non dimenticarti di non fare toccare la carne con la pelliccia nel caso stai macellando qualche bestia. Puoi infettare la carne con la pelliccia e con il coltello stesso. La macellazione lasciala fare agli esperti ho impara adesso come si fa. Guardando in tv. ho visto un sacco di errori commessi dai più grandi esperti di sopravivenza.
Praticamente vorrei suddividere la sopravivenza in due gruppi
1. Quella di qualche giorno.
2. Quella di lungo termine.
Se tu pensi di riuscire a raggiungere i tuoi obiettivi in 2 o 3 giorni, come fa Gryls, allora puoi tranquillamente non mangiare niente, e bere poco ho niente. Mangiare qualche cosa cruda al volo non ti servirà a niente rischierai solo di prendere qualche malattia.
Il discorso cambia se per raggiungere i tuoi obbiettivi ci impiegherai più tempo, dovrai avere una buona scorta di alimenti, e anche pescare o cacciare ma sempre deve fare come Dio comanda, ti sei mai guardato quanto mangi al giorno?
30/09/2013
Mi scusate con questa fissazione per mangiare ma purtroppo non esiste nessun addestramento per fare si che riesci ad andare avanti senza mangiare.
Ho pensato di dare un po’ di soddisfazione a quelli che pensano di fare ''bushcraft'' in situazioni particolari e vorrei spiegarvi come si può fare.
Forse qualcuno di voi trovandosi in Russia, e non solo, a visto dei cacciatori che vanno nel bosco con il fucile, aceta, e un piccolo zaino, e sicuramente si sarà chiesto oltre cosa ha nello zaino anche come fa a stare nell’ bosco a volte per qualche settimana se non di più e tornare a casa senza problemi. Tanti mi diranno che sicuramente avrà cacciato e pescato per mangiare o avrà fatto bushcraft estremo. Si e vero, ma solo in parte, il segreto e che la maggior parte dei cacciatori chi vanno per un tempo lungo hanno già tutto ben nascosto nell’ bosco nei nascondigli.
E non si deve preoccupare di portare con se ogni volta tutte le cose di qui ha bisogno. Poi non dimentichiamo che dal bosco dovrà portare quello che ha cacciato, non pentole, fornellini etc.
Sapete già come si fa un nascondiglio dall’ libro delle marmotte? Bene. Per quelli che non sanno vi spiego.
Per la prima cosa si deve individuare il percorso nell’ bosco con i posti dove ti fermerai per dormire. Meglio vicino a una fonte d'acqua. Con te ti porterai sempre lo zaino con le cose di emergenza sopratutto, le altre cose gli nasconderai in due tre nascondigli disposti lungo il tuo percorso a una distanza di più o meno 5-10 km. I nascondigli possono essere di diversi tipi e collocati in diversi posti.
Preparazione dell’ nascondiglio sotto terra.
Si deve scavare una buca in base al contenitore che metterai dentro, che può essere un contenitore di plastica da 20 lt o di più con il coperchio ermetico e abbastanza grande per riuscire a mettere roba dentro.
La buca deve essere abbastanza profonda per fare si che sopra il contenitore sia non di meno di 70 cm di terra. Misura in base alle tue braccia se riesci ad arrivare fino al fondo dell’ contenitore messo in buca. Di solito nell’ nascondiglio si tiene: Una pentola grande per cucinare magari per tre persone, funi di vario tipo, filo di ferro, trancino, aceta, sega, qualche bottiglia di alcool 90°, che diluito con acqua diventa vodka, sacchi di plastica, fiammiferi,coltello, scarpe, scatole di conserve di carne, mais, piselli, riso, miele, latte concentrato o quello per i bebè, e tanti altre cose in base alla tua attività nel bosco.
Le cose di metallo e meglio metterli in sacchetti di plastica, per proteggerli dall'umidità e lubrificarli. Il contenitore una volta chiuso puoi metterlo in un sacco di plastica e legarlo bene. Sopra il contenitore metterai delle pietre, poi la terra pressandola bene bene. Quando scavi la buca porta via la terra in modo che il posto resti come prima.
01/10/2013
Ho parlato prima tanto di mangiare cosi mi e venuta la fame. E vorrei raccontarvi una storiela, ma non tanto per la ''FAME'' quanto su come reagire.
In quei anni il pane ci lo portavano in negozio solo due volte al giorno verso le 9 di mattina
e verso le 16 di pomeriggio. Era poco e non bastava a tutti, per qui dovevi fare la fila, aspettare che il pane viene scaricato e poi sperare che ti basti anche a te. Potevi prendere non di più di due pani. Cosi anche io stavo in fila. Quando e toccato a me ho preso un pane e mi sono avvicinato alla cassa per pagare.
Come stavo in fila alla cassa qualcuno mi ha sfilato il pane dalle mani, mi sono girato e ho visto un ragazzo, lui mi a guardato e mi ha detto che lui era prima di me nella fila, e che e rimasto senza pane, per qui il pane spetta a lui. Aveva tanta fame, forse più di me. Io non ho detto niente, mi ero già detto tempo fa quando tutto solo cominciava di fermarmi prima di diventare un animale. Sono andato via sperando di trovare un altro negozio aperto.
Fine della storia.
P.S.
Se era un giorno bello con sole e uccellini che cantavano, aggiungete voi.
02/10/2013
Vorrei parlare di una situazione che non e strettamente legata a azioni militari, ma può succedere ovunque, parlo di trovarsi in mezzo a una sparatoria, cosa si dovrebbe fare, oppure meglio cosa farei io. Ho visto un filmato su Youtube che mi ha lasciato perplesso sulla preparazione di reporter inviati di guerra. Nel filmato un reporter parla in mezzo a una strada davanti alla telecamera di quello che sta succedendo e non lontano da lui, a qualche metro ho visto alzandosi nuvolette di polvere, ma lui continuava come niente fosse. O era un suicida o non aveva idea che quelli nuvolette erano le pallottole che lo hanno mancato di poco.
I miei consigli sono rivolti come sempre a tutte le categorie di popolazione.
Dunque per la prima cosa se senti dei spari ti devi mettere a terra, a volte e troppo tardi perche le pallottole viaggiano a una velocità superiore al suono. Non mostrare mai troppa curiosità e non affacciarti alla finestra o dietro angolo, o alzare la testa, spostati sempre restando vicino a terra. Se sei in piedi vai lungo il muro, più vicino possibile e non in mezzo alla strada. Attraversa la strada di corsa, se ritieni necessario, se non meglio restare nascosti.
Come riconoscere che ti stano sparando addosso senza sentire gli spari?
Prima sonno le nuvolette di polvere che si alzano dalla terra.
Secondo, sono i fischi delle pallottole, se senti un fischio vuol dire che la pallottola e passata a qualche metro da te.
Vedi la continuazione sulle pagine della discussione.
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