non c'è peggior sordo di chi non vuole sentire

In Centro Italia la sequenza di scosse è stata importante/significativa, e nell'emergenza con le avverse condizioni climatiche la protezione civile sta facendo già il massimo che è nelle sue possibilità.
Per questo è inutile gridare "alla luna" per ottenere un intervento statale ulteriore (come si fa in FB, ho avuto sentore di questo) oppure alla sfortuna (sono eventi che possono capitare in un territorio come quello italiano).
Bisognerebbe però agire di più e meglio sul fronte della prevenzione (un po' come fanno in Giappone per i terremoti).
 
il problema e' che da noi si specula sulla sofferenza altrui senza problemi. ricostruire e' un affare. crollano le case? per qualcuno e' meglio, piu' crollano piu' aumenta il suo dividendo. muoiono persone? si, faccio finta che mi spiaccia, intanto intasco di tutto.

vorrei pero' raccontare questa vicenda paradossale

http://www.ilgiornale.it/news/crona...no-terremotati-devono-abbatterla-1311280.html

http://www.lastampa.it/2016/09/27/i...erremotati-e6I4Pk4pVApAcgFJPdUNTM/pagina.html

e si parla di settembre. quanta sofferenza avrebbero risparmiato alla gente colpita dal sisma???
 
=.= viene da piangere... e che ci vorrà a dare un permesso temporaneo per emergenza che preveda che appena nrmalizzata la situazione quelle casette spariscano?
 
Si potrebbe dire di tutto e di più. Diciamo che conoscendo i regolamenti per nulla elastici e la spocchiosa voglia di farli rispettare di qualcuno (i commenti su internet si sprecano) sarebbero meglio delle roulotte. Con l'acqua FUORI (un rubinetto ad almeno 2 metri) . poi ho altre interpretazioni,potrei dire che in un paese bigotto cattolico DEVI stare male se gli altri lo hanno deciso.
Secondo te perchè in tv hanno annoiato così tanto con aleppo? La gente che non è allegra e tranquilla non compra,non spende e non ha paura. Ancora strano che non fanno storie a chi dorme in macchina...ma è meglio che non metto cattive idee a chi ascolta.

 
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aggiungo una cosa: solo in italia c'e' la folle logica dell'abuso e del condono.

ci sono caseggiati di vicenza costruiti nella golena del bacchiglione. adesso risulta che l'albergo in questione era abusivo (e, guardando da google maps, mi chiedo chi sia stato il folle a volerlo costruire sullo sbocco di un canalone, quando e' ovvio che per gravita' tutto scende li, anche perche' 100 m piu' in la c'e' un radura fuori dalla traccia del canalone)
 
Condivido pienamente quanto detto sopra. Il problema in Italia non e il terremoto o l’alluvione, i cataclismi naturali e non solo da oggi in poi non faranno che aumentare, e per arrivare a questa conclusione non devi avere lauree o altri titoli, basta guardarsi intorno, il problema e che l’Italia deve essere riconosciuto come un paese ad alto rischio calamità con tutto quello che deriva da questo, come il Giappone per esempio. E le caserme vuote devono darli alla Protezione civile, e noi tutti quanti dobbiamo andare in queste caserme tutte le domeniche a fare dei corsi di primo soccorso e di come comportarsi in caso di calamità.
 
e noi tutti quanti dobbiamo andare in queste caserme tutte le domeniche a fare dei corsi di primo soccorso e di come comportarsi in caso di calamità.

manco se mi pagano. Ho già buttato un anno per lo stato. la domenica la passo in famiglia anche se è solo un piccolo servai albino. con quello che pago di tasse dovremo avere un esercito specialista migliore di quello americano dei D Day.Anche perchè penso di saperne più io di alcuni altri che lo fanno di mestiere
 

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Wolf84

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Pareri diversi...giustamente.Il discorso principale secondo me e' in primo luogo l'abusivismo accompagnato dal menefreghismo generale.Si costruiscono case dove non si dovrebbe costruire nulla speculando e infischiandosene delle persone...quando succede qualcosa, spesso la gente, al posto di dare una mano, ruba nelle case abbandonate oppure chiede soldi in cambio della mano data...cose note.In Italia siamo da una parte anche solidali, ma spesso succedono questi fatti senza una logica, che in realta' e' una logica tutta all' italiana...parlo da italiano...purtroppo quando ci sono dei morti, escono gli espertoni in televisione che blaterano cosa si doveva fare o non si doveva fare.Bisognerebbe cambiare mentalita' sopratutto quando si parla di vite e forse essere un po piu' preparati a certi eventi anche se non e' facile.Comunque povera gente...tra terromoto e neve.Potrebbe capitare a tutti noi purtroppo.Fatti tristi.Spero che abbia una fine questa cosa....
 
si costruiscono case dove non si dovrebbe .....COLPITO E AFFONDATO.
Nel 1920 e qualcosa un alluvione ranzò via una casa villaretto chisone uccidendo eliana luigia manin,o forse era roure o un paesino lì vicino. Infatti da allora in tutta la vallata è vietato costruire a X metri dall'argine.
Vai a venaria e oppps un palazzo che si affaccia sul fiume!
 
ho messo mi piace ad entrambe perche' penso che in realta' abbiate visto le due facce della stessa medaglia, e non siate in contrapposizione.

Condivido pienamente quanto detto sopra. Il problema in Italia non e il terremoto o l’alluvione, i cataclismi naturali e non solo da oggi in poi non faranno che aumentare, e per arrivare a questa conclusione non devi avere lauree o altri titoli, basta guardarsi intorno, il problema e che l’Italia deve essere riconosciuto come un paese ad alto rischio calamità con tutto quello che deriva da questo, come il Giappone per esempio. E le caserme vuote devono darli alla Protezione civile, e noi tutti quanti dobbiamo andare in queste caserme tutte le domeniche a fare dei corsi di primo soccorso e di come comportarsi in caso di calamità.

questa e' la teoria, il dritto della medaglia.

non ringraziero' mai abbastanza quando nel 2002 i vv.ff. sono venuti a fare un corso antincendio a scuola. io, da emerito fanc***ista, mi ero infilato tra chi doveva farlo e ho pure provato. purtroppo, mi e' gia' tornato utile 2 volte.

magari non tutte le domeniche, ma sarebbe utile fare qualcosa almeno una volta all'anno per ogni problema, e magari parlarne alla tv ma in modo serio e costruttivo. non le boiate che ho visto ieri sera a porta a porta, dove tra l'altro hanno inserito della liberazione di mussolini

manco se mi pagano. Ho già buttato un anno per lo stato. la domenica la passo in famiglia anche se è solo un piccolo servai bianco. con quello che pago di tasse dovremo avere un esercito specialista migliore di quello americano dei D Day.Anche perchè penso di saperne più io di alcuni altri che lo fanno di mestiere

questo e' il rovescio della medaglia. hai le buone intenzioni ma ti scontri con la burocrazia, l'assoluta mancanza di meritocrazia, le raccomandazioni, l'incompetenza in alto, le tipiche mafiosate e piccolezze italiche... capisco che uno si rompa e dica "arrangiatevi".

IMHO, i vostri pareri non sono diversi. sono la stessa cosa vista da due punti diversi, come dovrebbe essere e come purtroppo e'.

Pareri diversi...giustamente.Il discorso principale secondo me e' in primo luogo l'abusivismo accompagnato dal menefreghismo generale.Si costruiscono case dove non si dovrebbe costruire nulla speculando e infischiandosene delle persone...quando succede qualcosa, spesso la gente, al posto di dare una mano, ruba nelle case abbandonate oppure chiede soldi in cambio della mano data...cose note.In Italia siamo da una parte anche solidali, ma spesso succedono questi fatti senza una logica, che in realta' e' una logica tutta all' italiana...parlo da italiano...purtroppo quando ci sono dei morti, escono gli espertoni in televisione che blaterano cosa si doveva fare o non si doveva fare.Bisognerebbe cambiare mentalita' sopratutto quando si parla di vite e forse essere un po piu' preparati a certi eventi anche se non e' facile.Comunque povera gente...tra terromoto e neve.Potrebbe capitare a tutti noi purtroppo.Fatti tristi.Spero che abbia una fine questa cosa....

penso che questa sia l'analisi piu' lucida che abbia mai letto in merito.

sulle questioni tra persone, penso che dipenda molto dal posto e da chi hai attorno. con i vicini dei miei, dove ho vissuto per 28 anni, ad ogni minimo problemi tutti cerchiamo di aiutarci. qualsiasi cosa succeda, io so di potermi fidare di loro e io spero di essere all'altezza con loro. con i miei vicini qua in citta'... ok, un paio sono brave persone, ma uno di questi mi ha fatto dei gran danni (incluso un tentativo di incendio alla casa) forte del fatto che e' un raccomandato intoccabile. ma comunque non c'e' coesione, c'e' indifferenza.

si, potrebbe capitare a chiunque. in usa dicono che non e' questione di se, ma quando. ovvio che non avro' una valanga di neve in polesine e non avro' una piena disastrosa sulla cima della marmolada, ma ogni luogo ha i suoi rischi e quasi nessuno li conosce e riconosce. e soprattutto ci pensa. "eh ma sei paranoico" "ma pensi di essere rambo?" "ma e' destino" e altre amenita'.

Infatti la frase giusta e' : non vanno costruiti!Purtroppo non e' cosi!

amen. in italia basta avere $$$ e fai tutto quel che vuoi.
 
se quell'albergo non doveva essere costruito lì allora tre quarti dell'Italia va abbattuta.
la valanga è partita circa un chilometro sopra, gli ultimi 400 metri del canalone sono sotto il 25% di pendenza e c'era un bosco secolare di 500-600 metri, perché sia potuto accadere ci sono voluti una serie di eventi particolari, tanta neve, accumulo da vento, fondo gelato, terremoto... io questa la chiamo sfiga.
l'Italia è un territorio a rischio, se cerchi il rischio zero non costruisci.
è vero che si è costruito molto male in giro, ma questo albergo non è l'esempio giusto per me
 
non ho ancora guardato google map ma sembra che sarebbe stato sufficente farlo 300 metri più in la.

Il problema più serio è che siamo sulla terra da TROPPO POCO TEMPO per sapere tutto.
Da quando è che monitoriamo seriamente tutto? dai tempi di robespierre? Forse dalla conquista del west? Comunque sia ma è sempre troppo poco,2000 anni che siano o no ,la terra 5000 anni fa cosa faceva? e 3000? .

Ho chiesto alla mamma di susy che è una signora d'epoca ma lei non c'era ancora
 
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questo è il posto d'estate, la valanga è partita 600 metri di dislivello sopra e oltre un chilometro come distanza.
io il posto non lo conosco ma ho amici su facebook che riportano l'eccezionalità dell'evento, e il fatto che conoscendo il posto mai si sarebbero aspettati che una valanga potesse raggiungere quell'albergo.
come ho scritto l'Italia è un paese a rischio, se sposti questo hotel devi spostare mezza Italia, di cui probabilmente il 99% dei paesi di montagna.
 
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Wolf84

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Il mio discorso era piu' in generale....non mi voglio soffermare su questo albergo...infatti adesso mi sembra inutile dire si doveva fare oppure no...resta il fatto che comunque le persone ci rimettano la vita, per fatalita' oppure per la non curanza delle leggi e' un fatto molto ma molto triste...penso sia ovvio.Per fortuna qualcuno esce vivo da questi eventi.Gli auguro di ritrovare la propria vita di tutti i giorni, anche se penso non sia facile.Resta il fatto che in caso di non curanza delle leggi, si prendano dei provvedimenti al riguardo.
 
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non e' che tre quarti d'italia vadano abbattuti. e' che a volte basterebbe poco, es spostarsi di quei 100 m necessari. oppure limitare tipo e numero di costruzioni.

sul "cosa e' successo x anni fa": qualcosa lo sappiamo, un po' per storiografia (abbiamo alcuni secoli di dati), un po' grazie alla geologia. il punto e' che i geologi (e vale anche per chimici, fisici, biologi, naturalisti e molti altri) non vengono ascoltati quando va bene, quando va male li cambiano fino a che non trovano quello che va bene al capoccia di turno. un esempio lampante e' una certa diga al di sopra di longarone. i carotaggi avevano chiaramente mostrato la frana.
 
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Wolf84

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non e' che tre quarti d'italia vadano abbattuti. e' che a volte basterebbe poco, es spostarsi di quei 100 m necessari. oppure limitare tipo e numero di costruzioni.

sul "cosa e' successo x anni fa": qualcosa lo sappiamo, un po' per storiografia (abbiamo alcuni secoli di dati), un po' grazie alla geologia. il punto e' che i geologi (e vale anche per chimici, fisici, biologi, naturalisti e molti altri) non vengono ascoltati quando va bene, quando va male li cambiano fino a che non trovano quello che va bene al capoccia di turno. un esempio lampante e' una certa diga al di sopra di longarone. i carotaggi avevano chiaramente mostrato la frana.
Quello che dici e' vero.Non si riesce a capire perche', quando per esempio anni fa, sempre per il terremoto, non vennero ascoltati alcuni esperti che affermavano che in base a studi nuovi, ci sarebbero state scosse molto forti che avrebbero distrutto tutto.Vennero etichettati come incapaci e sovversivi.Quando pero' arrivo' , tutti a dire dovevamo ascoltarli...probabilmente stavano scomodi a qualcuno.
 
la frana del Vajont era conosciuta, il problema è che non si aspettavano cadesse con quella velocità e purtroppo avevano rivisto l'altezza della diga ma non gli studi.
ripeto, se quell'albergo doveva essere spostato allora un bel po' di paesi di montagna delle Dolomiti che conosco dovrebbero essere rasi al suolo.
 
S

Speleoalp

Guest
Che situazioni del c..o ;-(
Ieri mi hanno chiamato per chiedermi se potevo unirmi ad un convoglio diretto alle Marche per dare aiuto con le operazioni di soccorso, a tempo indeterminato!!
Purtroppo non posso per questioni lavorative... che oramai mi vincolano un pò. Altrimenti mi avrebbe fatto molto piacere.

Io spero che risolvano presto questo genere di "problema", chi di competenza.... chi ricopre certi ruoli ed é pagato (probabilmente con i contributi della popolazione) svolga correttamente, onestamente e con il pugno di ferro dove serve... il proprio lavoro ;-/
 
Quello che dici e' vero.Non si riesce a capire perche', quando per esempio anni fa, sempre per il terremoto, non vennero ascoltati alcuni esperti che affermavano che in base a studi nuovi, ci sarebbero state scosse molto forti che avrebbero distrutto tutto.Vennero etichettati come incapaci e sovversivi.Quando pero' arrivo' , tutti a dire dovevamo ascoltarli...probabilmente stavano scomodi a qualcuno.

pecunia non olet. pensiamo a che fine hanno fatto le raccolte fondi per assisi e cosa sta succedendo sulla ricostruzione di l'aquila

la frana del Vajont era conosciuta, il problema è che non si aspettavano cadesse con quella velocità e purtroppo avevano rivisto l'altezza della diga ma non gli studi.
ripeto, se quell'albergo doveva essere spostato allora un bel po' di paesi di montagna delle Dolomiti che conosco dovrebbero essere rasi al suolo.

diciamo che pero', mentre i paesi delle dolomiti sono stati costruiti quando non avevamo le capacita' scientifiche di oggi (che sono comunque ancora primitive :( ) e non era conscia la situazione di cosa c'era sotto, in questo caso i dati e gli strumenti c'erano ed era chiara la pericolosita'.

sul vajont, la gente del posto aveva delle enormi preoccupazioni e aveva gia' esposto timori (anche se pensavano cedesse il fianco della diga, invece che uno scavalcamento che ha fornito all'acqua una enorme energia potenziale) ma non erano stati presi in considerazione.

la mia ex coinquilina, purtroppo morta due anni fa, aveva perso dei parenti proprio li, e quando si andava a tema si inca**ava parecchio, nonostante siano passati decenni e lei fosse piccola in quella data (per inciso, era proprio di belluno)

Che situazioni del c..o ;-(
Ieri mi hanno chiamato per chiedermi se potevo unirmi ad un convoglio diretto alle Marche per dare aiuto con le operazioni di soccorso, a tempo indeterminato!!
Purtroppo non posso per questioni lavorative... che oramai mi vincolano un pò. Altrimenti mi avrebbe fatto molto piacere.

Io spero che risolvano presto questo genere di "problema", chi di competenza.... chi ricopre certi ruoli ed é pagato (probabilmente con i contributi della popolazione) svolga correttamente, onestamente e con il pugno di ferro dove serve... il proprio lavoro ;-/

welcome to banana republic :(
 
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