beh si, ne traggo soddisfazione, come quando vado ad arrampicare e mi appendo come un salame a una corda supertecnologica che mi salva da un volo, o come quando tiro fuori la fotocamera con zoom 20x per immortalare lo stambecco di turno, o come quando cammino per 14 ore facendomi 2400 metri di dislivello anche grazie alle scarpe.
il godere in natura non è una questione di oggetti ma di testa, se no ci sarebbe il libretto di istruzioni uguale per tutti e invece siamo tutti diversi, c'è chi il fuoco lo accende con l'archetto chi col bic, chi mangia barrette oppure bistecche della coop e chi cerca le erbe per terra.
il rinunciare alla tecnologia è solo un gioco, ma la soddisfazione mentale e pace interiore che prova il grande alpinista scalando una vetta potrebbe essere molto simile a quella che prova il merenderos a fare una passeggiata nel bosco col gps, il drone e il lettore mp3 con gigi d'agostino
Come lo sono l'arrampicata sportiva e l'escursionismo.