Nuovo Extrema Ratio Sethlans

Quindi é una questione di "monotonia" nelle scelte e nell'esagerazione di prezzo.
Ma in ogni caso non mi dispiacerebbe fare quell'esperienza persona, test, di cui parlavo.

Comunque a parte le tue considerazioni, ho letto anche opinioni rivolte proprio all'inefficacia, schifo, ecc... per i materiali usati ;)

Be', il forprene non è proprio un materiale pregiatissimo...

Per il resto, l'inefficacia è data non solo dai materiali ma anche dalle geometrie, dagli spessori al filo ecc, considerando che un inox come l'N690 venga utilizzato dal neck knife fino al machete...
 
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Utente 24852

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Be', il forprene non è proprio un materiale pregiatissimo...

Per il resto, l'inefficacia è data non solo dai materili ma anche dalle geometrie, dagli spessori al filo ecc, considerando che un inox come l'N690 venga utilizzati dal neck knife fino al machete...

Ok, proprio per questo genere di opinione posta un pò come se riguardasse delle caratteristiche assolute, mi cresce sempre più la voglia di comprare un attrezzo che non gode di quel genere di "critiche". Ma anzi, che soddisfa persone con la vostra sensibilità... Perché a livello personale e pratico, quando avevo l'Ontos, quindi quei materiali... non mi cambiava assolutamente nulla dal Martiini, dal Mora o da qualsiasi altro coltello che possiedo o ho provato. Nulla di tanto grave da farmi dire "inefficace", "non pratico", "non funzionale"... Per quello sono curioso,...

Pensa quanto sono grave, ahah io mi trovo benissimo anche col coltello fatto da me, grezzissimo, da una barra di acciaio da costruzione, reparto armature, ahahah Parlo sempre della pratica in attività di natura... che poi siano materiali "bleah", lo sò, ahahah
 
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Perché a livello personale e pratico, quando avevo l'Ontos, quindi quei materiali... non mi cambiava assolutamente nulla dal Martiini, dal Mora o da qualsiasi altro coltello che possiedo o ho provato.

Salvo il costare 10 volte di più... :biggrin:

Poi, per carità, alcuni coltelli saranno anche validi ma io non ne ho mai provati di persona per 2 motivi:
  1. non me ne piace esteticamente nessuno (e l'occhio vuole la sua parte ;))
  2. il costo
 
@WildLife: ho ricontrollato il sito E.R. e la scheda tecnica ora dice che il coltello si rastrema da 6,3 a 4 mm. Dai fotogrammi di questa recensione parrebbe spesso 4 mm già al tallone, con un'ulteriore rastrematura verso la punta. Il recensore poi misura lo spessore a 3,9 mm al dorso, dopo la godronatura e dove, di fatto, iniziano i biselli.
214860


L'altezza della lama è 37,5 mm, sempre stando alle misure prese con il calibro dal recensore. Con questi dati i biselli, prima del filo, sono a 6° e sempre nella recensione viene detto che la lama è spessa 0,8 mm subito prima del microbisello. Quest'ultimo è probabile porterà il filo effettivo ad essere almeno sui 30-35°, come tipico sui coltelli statunitensi con simili geometrie.
Resta il fato che biselli così acuti non dovrebbero fare tutta quella resistenza a tagliare del legno verde di betulla, quindi, se non è incapace chi maneggia il coltello, significa che il microbisello è troppo ottuso.

Per darti un termine di paragone i Marttiini e i Mora, che hai citato sopra, hanno biselli a 22,5° e 24°, rispettivamente.

Parlando del manico, dalla recensione da cui ho tratto il fotogramma, si nota anche che le guancette non sono a filo con il codolo, cosa che fa anche Lionsteel per abbattere i costi, che sono perfettamente piatte, ma soprattutto che il manico è spesso in tutto e per tutto 16,3 mm e su una sezione rettangolare. Una discreta garanzia di rapido affaticamento del polso.

Per quanto riguarda i consigli, non mi sono affatto dispiaciuti il Tops Fieldcraft in 1095 e il Lionsteel M4 in M390, a cui ho leggermente assottigliato il filo. Entrambi provati prima di regalarli ad un amico che, a differenza di me, preferisce i materiali sintetici.
Per darti un altro termine di paragone il Tops ha il manico spesso 19 mm ed è leggermente scontornato, mentre il Lionsteel, pure leggermente sagomato e con le guancette non a filo, come detto, ha manico spesso 21 mm.
 
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Utente 24852

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Ottimo... non penso di aver mai sentito la differenza in base alle diverse angolazioni, ma é interessante leggere queste specifiche.
 
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@WildLife: ho ricontrollato il sito E.R. e la scheda tecnica ora dice che il coltello si rastrema da 6,3 a 4 mm. Dai fotogrammi di questa recensione parrebbe spesso 4 mm già al tallone, con un'ulteriore rastrematura verso la punta. Il recensore poi misura lo spessore a 3,9 mm al dorso, dopo la godronatura e dove, di fatto, iniziano i biselli.
Vedi l'allegato 214860

Da questa immagine, a occhio, nella parte del manico lo spessore dell'acciaio non mi sembra 4 mm ma ben di più...
 
@WildLife: ho ricontrollato il sito E.R. e la scheda tecnica ora dice che il coltello si rastrema da 6,3 a 4 mm. Dai fotogrammi di questa recensione parrebbe spesso 4 mm già al tallone, con un'ulteriore rastrematura verso la punta. Il recensore poi misura lo spessore a 3,9 mm al dorso, dopo la godronatura e dove, di fatto, iniziano i biselli.
Vedi l'allegato 214860

L'altezza della lama è 37,5 mm, sempre stando alle misure prese con il calibro dal recensore. Con questi dati i biselli, prima del filo, sono a 6° e sempre nella recensione viene detto che la lama è spessa 0,8 mm subito prima del microbisello. Quest'ultimo è probabile porterà il filo effettivo ad essere almeno sui 30-35°, come tipico sui coltelli statunitensi con simili geometrie.
Resta il fato che biselli così acuti non dovrebbero fare tutta quella resistenza a tagliare del legno verde di betulla, quindi, se non è incapace chi maneggia il coltello, significa che il microbisello è troppo ottuso.

Per darti un termine di paragone i Marttiini e i Mora, che hai citato sopra, hanno biselli a 22,5° e 24°, rispettivamente.

Parlando del manico, dalla recensione da cui ho tratto il fotogramma, si nota anche che le guancette non sono a filo con il codolo, cosa che fa anche Lionsteel per abbattere i costi, che sono perfettamente piatte, ma soprattutto che il manico è spesso in tutto e per tutto 16,3 mm e su una sezione rettangolare. Una discreta garanzia di rapido affaticamento del polso.

Per quanto riguarda i consigli, non mi sono affatto dispiaciuti il Tops Fieldcraft in 1095 e il Lionsteel M4 in M390, a cui ho leggermente assottigliato il filo. Entrambi provati prima di regalarli ad un amico che, a differenza di me, preferisce i materiali sintetici.
Per darti un altro termine di paragone il Tops ha il manico spesso 19 mm ed è leggermente scontornato, mentre il Lionsteel, pure leggermente sagomato e con le guancette nona filo, come detto, ha manico spesso 21 mm.
Molto interessante.
Grazie
 
...utilizzo del D2 o no, per me se lo possono tenere a prescindere dal prezzo.
Mi viene il dubbio che non abbiano mai utilizzato un loro coltello sul serio alla E.R. ...
 
Mi viene il dubbio che non abbiano mai utilizzato un loro coltello sul serio alla E.R. ...
ma sicuro...."you bet", come dicono in UK.
però, onestamente, a parte 5/6 esperti fra Voi (mi ci escludo fin da subito) che amano acquistare, sperimentare anche fino all'estremo e poi rivendere, chi oggi mette a dura prova un attrezzo se non lo fa per mestiere? intendo il contadino con la falce o il muratore con la martellina...
Tutti noi stiamo "giocando", nei weekend al massimo se ci va bene, e anche il militare della tal SF o tal'altra, che si fa tentare preso da una malinconia "storica", quando mai avrà occasione di infiltrarsi tra le linee nemiche nottetempo e usare un coltello ER? Con l'IR e l'ILS col cavolo che oggi si arriva a tiro della "trincea" nemica....e comunque mai dopo una bella innaffiata di artiglieria...
 
U

Utente 24852

Guest
In realtà anche se non sono E.R se si vuole restare su quei discorsi... indifferentemente dal coltello ritenuto pregiato o meno... la maggior parte delle persone lo usa per giocare a fare chopping & Co. e per esibire le lame, costruire oggetti artigianali, strutture per trascorrere qualche giorno in natura.... tra l'altro, sempre restando in quei discorsi, con quantità di lame, dimensioni e "qualità"... sicuramente esagerate per fare quelle "quattro cose per gioco". Sicuramente non indispensabili per le esigenze delle economie di sussistenza, di vita in natura, di natura e con la natura. In ogni caso... si é dimenticato delle settimane, dei mesi di gioco in natura ;) Non tutti sono uguali,... e non tutti fanno certe attività per gioco, per fare attività, ecc... ci sono persone che vivono certe attività come alternative, nel limite del consentito perché, in contesti diversi... ma maniera totalmente reale. In questi casi dico sempre " un gioco, quasi tutti sono disposti a farlo.... se non lo sono é perché non é più solo un gioco".

"Mi viene il dubbio che non abbiano mai utilizzato un loro coltello sul serio alla E.R"
Su questo invece condivido solo il fatto che "all'interno dell'azienda" molto probabilmente, ma come spesso accade in ambienti apparentemente dedicati e non solo... l'utilizzo serio, ovvero sul campo, di ciò che promuovono non sò se effettivamente ci sia. Ma di sicuro non é una questione del coltello specifico... semplificandola, quelle sono scuse, nel senso... una persona che sà cosa stà facendo, che ha esperienza reale, ecc... di sicuro non é messa in difficoltà dal cambio di "coltello". Quindi fà senza difficoltà quel che gli serve, che sia un E.R o qualsiasi altra cosa. L'unica cosa che potrebbe mancare, ovviamente, é la soddisfazione persona di possedere qualcosa di specifico secondo le proprie volontà... e dirlo.

Anche perché si critica chì prende un E.R perché questo e perché quello... ma vogliamo mettere con chì cerca l'ultimo ritrovato tecnologico in quanto a materiali e geometrie... per andare a giocare, nemmeno realisticamente, nei boschi a tagliare legna?? Sinceramente avrei un'idea ben precisa di chì stà esagerando, esibendosi.... senza cognizione di causa reale o senza razionalità su ciò che é veramente necessario o esagerato. Ma essendo uno che capisce che ogni cosa é "preferenze personali", indifferentemente dalle conoscenze, capacità, esperienze.... non ci vedo problemi.

Come diceva qualcuno... nemmeno quelli che vivono realmente in certe condizioni, che sia in maniera estrema nelle tribu con stili di vita Primitivi, che siano i contadini, allevatori, ecc che vivono in economie di sussistenza... si fanno "mille-mila" seghe mentali su certi dettagli.... perché quando si fà e c'é da fare realmente... le "stupidaggini" passano in secondo piano. Se vado a fare certe teorie a certe persone sul coltello che usano per fare le loro cose, e ne fanno di tutti i generi, probabilmente mi ritrovo attaccato al gancio ;)

Detto ciò... non lo farei mai... perché non esiste che le mie scelte mi facciano diventare arrogante, credendo che quelle sono ok... mentre chì ne fà altre é perché a priori non fà, non sà, e bla-bla. Anche perché si rischiano le solite figuracce.

NB: nota a margine, sul forum non sò quante volte ho letto riferimenti del genere "se prendono, se creano quel coltello, non sanno, non capiscono, non hanno mai fatto, ecc...", spesso rivolte a me, che faccio le mie scelte senza nasconderlo quindi in un'ambiente come questo ne dò di divertimento o scazzo agli altri, ahah ma non sono ruffiano, non mi nascondo. Ma tra tutte queste persone, non ne ho mai trovare che, che fanno quello che predicano che gli altri non fanno, non sanno, ecc... o almeno non in maniera coerente per sentirsi migliori, più capaci... anzi...

NB, senza offese... ma solo per far presente che spesso il mondo non finisce dove finiscono le proprie convinzioni, e forse questo sfugge. Anche perché le mie proposte, di quel tipo, sono sempre state criticate, insultate, snobbate... ma sarebbe stato interessante, molto, fare quelle uscite in cui tutte le persone che sostengono determinate teorie, compreso me, si incontrassero e vivessero dei tempi coerenti per supportare con attendibilità le proprie parole, ognuno seguendo le proprie convinzioni, abitudini... unica cosa in comune, il dover vivere quel periodo a stretto contatto con la natura. Non per vedere chì é bravo, migliore o no... ma per aprire gli occhi e comprendere che persone che hanno visioni diametralmente opposte alle nostre, sia sugli approcci, che sui materiali... possono essere bravi, competenti, anche più di chì diceva certe cose agli altri, basandosi su ciò che utilizzano. Però... no, stranamente sempre scena muta o "irritata", ahahah Chissà il perché, cioé si sà.... il piacere di teorizzare, chiacchierare e supporre é tanto, il resto.... é più complicato e richiede più concretezza.


DOPO QUESTO PAPIRO BLOCCO LE NOTIFICHE, COSÌ TENDO MENO A VOLER RISPONDERE, DARE LA MIO OPINIONE.
ANCHE PERCHÈ PALESEMENTE E LO SÒ, ROVINO L'AMBIENTE... CHE PROBABILMENTE NON HA ALCUN PROBLEMA A VOLERNE SOLO PARLARE,.... ADIOS E SCUSATE LA MIA SCHIETTEZZA E LE MIE TEORIE, AHAH

Non leggendo più non vedrò chiaramente tutte le madonne che mi tirerete, ahah ma nemmeno se qualcuno coglie l'occasione per dire "io ci vengo, nessun problema". Quindi se dovesse accadere il miracolo... ci sono i messaggi privati. In natura ci vado sempre e sono disponibile e proprio nelle prox settimane stò programmando di fare un'uscita... di settimane, ahah Quindi chì volesse.... messaggino, ahah
 
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io di ER ne ho, e paragonarli a un fox è cosa: ER ha lame forgiate, non fresate. quindi a parità di materiale son diversi nella resa, ecco perchè costano e vengon apprezzati in certi ambienti.
mi spiace che abbiano cambiato il trend, questo mi pare palesemente da cnc e il prezzo mi sembra esagerato anche per loro... e dire che il col moschin compact è una delle mie lame preferite, come l'ottimo ti-rock 1* generazione in 690.
ma è già qualche anno che li vedo seguire i trend, già la pattada tattica mi lasciò perplesso.
 
io di ER ne ho, e paragonarli a un fox è cosa: ER ha lame forgiate, non fresate. quindi a parità di materiale son diversi nella resa, ecco perchè costano e vengon apprezzati in certi ambienti.
mi spiace che abbiano cambiato il trend, questo mi pare palesemente da cnc e il prezzo mi sembra esagerato anche per loro... e dire che il col moschin compact è una delle mie lame preferite, come l'ottimo ti-rock 1* generazione in 690.
ma è già qualche anno che li vedo seguire i trend, già la pattada tattica mi lasciò perplesso.
Beh, se è per questo, anche tanta coltelleria tradizionale di Scarperia ha lame forgiate...
 
io di ER ne ho, e paragonarli a un fox è cosa: ER ha lame forgiate, non fresate. quindi a parità di materiale son diversi nella resa, ecco perchè costano e vengon apprezzati in certi ambienti.
mi spiace che abbiano cambiato il trend, questo mi pare palesemente da cnc e il prezzo mi sembra esagerato anche per loro... e dire che il col moschin compact è una delle mie lame preferite, come l'ottimo ti-rock 1* generazione in 690.
ma è già qualche anno che li vedo seguire i trend, già la pattada tattica mi lasciò perplesso.

Probabilmente la differenza tra un fox e un extrema ratio in n690 è dovuta ai trattamenti termici diversi. Gli extrema ratio li ho trovati leggermente più performanti, ma non sono forgiati. Sono tagliati al laser e poi bisellati per asportazione. C'è scritto nero su bianco sul loro sito, puoi anche vederlo sui video della loro fabbrica, ce n'è uno in cui fanno vedere le fasi di lavorazione del fulcrum. Forgiare gli inox non è facile, perché non perdonano errori. I randall sono forgiati a mano, almeno da quel punto di vista, il loro prezzo è più che giustificato.
 
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