Comunque il benchmade puukko a quei valori di durezza è virtualmente indistruttibile, secondo me ha anche un senso: alla fine la tenuta del filo non è male. Dicono i dbk che la casa dichiara (lo avevo letto anche io ma non ricordo dove) che trasversalmente può reggere un peso di 600kg se non ricordo male.
Non è male per lo spessore della lama, che io sappia solo la fallkniven tra le varie case fornisce questo tipo di dati (anzi lei da proprio i grafici di resistenza in funzione della coppia applicata).
Big brown bear su YouTube ha fatto un video in cui lo maltratta un bel po
Attenzione però, bisogna vedere quale versione del benchmade, la prima non tiene bene il filo. La seconda ecc. Invece è troppo dura, ha poca resilienza e si riaffila male.
Quello che dici sembra apparentemente corretto. In realtà non è così. Innanzitutto se 56 hrc era la durezza corretta per il cpm3v tutti la userebbero, sarebbe consigliata dalla crucible e soprattutto non l'avrebbero mai cambiata alzandola a 60-62 hrc. Alla gente non è piaciuto un cpm3v che non tiene bene il filo. Non importa che è resistente, tanto è estremamente resistente, come wear resistance anche a 58-60 hrc. Non lo romperai mai a quella durezza. Non ha senso averlo a 56 hrc è un trattamento termico sbagliato.
Ma non lo dico io, lo dice la crucible sul data sheet
https://www.google.com/url?sa=t&sou...IQFnoECDQQAQ&usg=AOvVaw1MAN30rr1SdbBrtRqL-hSG
La durezza consigliata, a cui mirare è 58-60 hrc. Ci sono anche i valori in joule della taughness e sono molto alti a 58 hrc, calano salendo con la durezza. C'è anche il confronto con gli altri acciai.
Il trattamento termico va adattato in base alla destinazione d'uso e al tipo di coltello. Il Puukko è piccolo, ha bisogno di tagliare bene e a lungo, va temprato sui 60 hrc. Fosse stato un chopper più soggetto a impatti, chopping, vibrazioni ecc. Sarebbe stato meglio a 58 hrc.
Tendenzialmente per un coltello da campo 70-80 joule vanno benissimo. Sopra 100 è tantissimo. Meglio del cpm3v ci sono L's7, l'unimax (oltre 300 joule) Considerate che alcuni acciai hanno 20. Ma ovviamente non è l'unica cosa che conta in un coltello, spessore al filo, angoli, biselli, sono altrettanto importanti. Poi lo spessore al filo posso anche cambiarlo, i joule no, ma va visto tutto nell'insieme.
Agli americani piacciono molto i test stile cold steel, esagerati. Un coltello può tenere anche 1000 chili per me, è anche interessante, ma bisogna vedere il contesto, la scienza reale, non i test da social network e anche gli altri dettagli che dettagli non sono proprio dettagli alla fine. Figo che tiene parecchi chili, ma poi sarebbe stato più prestante con una tempra diversa, poi è troppo spesso al filo, ha un manico di gomma e un fodero realizzato così così. Comunque alla fine c'è molto di peggio del coltello in questione, ma l'importante è non farsi fregate dal marketing.