Niente, Poste Italiane, che ha il mio pacco in gestione dal 17, che si trova già nella città di destinazione dal 18, mi suggerisce di "contattare il mittente" per avere informazioni sul pacco... In pratica mi stanno suggerendo di chiedere in Cina perché il mio pacco è fermo in qualche ufficio postale a pochi km da casa mia.
le poste non centrano nulla nel ritardo, per legge il servizio postale deve segnalare alle autorità competenti in questo caso l'agenzia delle dogane, che sono in possesso di un pacco proveniente dalla Cina, stanno aspettando il benestare dell'agenzia per la consegna del pacco al destinatario.
Una volta che A.d.D. ha fatto i dovuti accertamenti, autorizzerà le poste a consegnare il pacco, se tutto risulterà a norma di legge il pacco verrà consegnato senza sovrapprezzo, altrimenti, agenzia delle dogane apporrà sul valore totale una multa, il pagamento dell'IVA, tasse varie, il sequestro o persino lo sdoganamento a carico del acquirente. Oggi le cose sono migliorate moltissimo in materia doganali, con gli accordi tra Europa ed Cina, 10 anni fa, quando non erano chiari gli accordi tra le parti, agenzia delle dogane, applicava sdoganamento iva e multa sul prezzo dell'oggetto acquistato , equiparando il prezzo cinese al prezzo europeo, nei casi più dubbi o dove venivano riscontrati irregolarità il pacco veniva messo sotto sequestro.
Questi controlli sono a tutela del made Italy e made Europa, perché potrebbero entrare prodotti che non hanno le caratteristiche richiesti dalla comunità europea, il famoso marchio CE