Recensione Olight S1R Baton II - 1000 lumens in soli 6 cm

Ciao a tutti. Ringraziandoli per la fiducia concessami, oggi recensiremo la Olight S1R Baton II che mi è stata gentilmente fornita da Olight stessa.

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CLICCA QUI per andare alla pagina ufficiale del prodotto sul sito Olight.

Ci tengo a precisare che le mie recensioni sono fatte a livello amatoriale, quindi senza l’ausilio di strumenti fantascientifici o di test in laboratori segreti ed all’avanguardia. Pertanto, tra le righe che seguiranno, ci saranno le mie umili osservazioni ed anche le mie umili opinioni.


Caratteristiche ufficiali:

- great output: With the help of the all new customized 10C discharge current battery, it deliver a huge output of 1,000 lumens powered only by a single IMR16340
- body built for grip: small squared texture milling for a perfect grip and feel
- premium beam: perfectly balanced hot spot for optimal clarity to maintain comfortable vision during use
- three-color power level indication: once the light is turned on, the power indicator located in the center of the side switch shows the power level in three colors
- green: power > 60%
- yellow: power is between 10% and 60%
- red: power < 10%


Dove acquistarla

È possibile acquistare facilmente la Olight S1R Baton II dallo store ufficiale di Olight su Amazon Italia.


La confezione e gli accessori

La Olight S1R Baton II viene venduta all'interno di una scatola bianca di cartone leggero.
Sul davanti c'è il nome del prodotto, la scritta "Compact rechargeable EDC flashlight" e, subito sotto, vi è la foto della torcia in scala 1:1.

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Sul retro troviamo una descrizione della torcia, le sue caratteristiche ed una tabella con le sue specifiche. Seguono una descrizione del contenuto del pacchetto, le informazioni sull'azienda e le certificazioni CE e RoHS.

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Su uno dei 2 lati ci sono i classici disegni che raffigurano i campi di utilizzo del prodotto

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e dall'altro lato vi è un QR-code che porta alla pagina del prodotto sul sito Olight e troviamo la scritta informativa dei 5 anni di garanzia (maggiori info sul manuale).

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Nella parte superiore c'è la linguetta che permette di aprire la confezione. Un adesivo riporta il codice identificativo del prodotto.

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Una volta aperta la confezione troviamo un cartoncino giallo che ci invita a tirarlo per far uscire il blister in plastica che contiene la torcia e gli accessori.

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E proprio sul cartoncino troviamo sia i ringraziamenti da parte di Olight

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che altre informazioni (come il dover togliere il film in plastica dalla batteria prima di provare ad accendere la torcia, il poter utilizzare la scatolina inclusa nella confezione per riporre la batteria quando non in uso e il riepilogo degli accessori contenuti nella confezione).

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Una volta aperta la confezione, troveremo:

- la S1R Baton II
- la batteria 16340 IMR da 550 mAh (di base è inserita nella torcia)
- clip ad S già agganciata alla torcia
- il laccio da polso
- il cavo USB->connettore rotondo magnetico per la ricarica (lungo poco più di 50 cm)
- la scatolina in plastica che può contenere 2 batterie
- un sacchetto/custodia
- il manuale multilingua

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Piccola curiosità sul lacciolo: viene fornita una piccola coppiglia già attaccata ad esso per facilitarne l'inserimento nella torcia.

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Ecco nel dettaglio il manuale nelle sole parti in inglese ed italiano.

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La torcia

La S1R Baton II è la nuova torcia immessa sul mercato dalla Olight, erede della S1R Baton.
Il suo corpo interamente in lega di alluminio anodizzato ha una parte superiore liscia e una parte centrale/inferiore con una zigrinatura a quadratini bella sporgente che termina poco prima della coda. Questa texturizzazione non è male al tatto e ci fà avere un'ottima presa sulla torcia.
Nella parte alta, in corrispondenza del tasto, si trova l'alloggio per la clip ad S. Clip che offre una buona presa sugli abiti che hanno un minimo di spessore. Essa, come sulla S1 mini, ha una posizione fissa e non è libera di ruotare come sul vecchio modello. La clip, quando inserita, ha anche il compito di non far rotolare via la torcia.
Da questo lato, sotto la clip, si trova il nome del modello insieme al suo codice identificativo.

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Dalla parte opposta si trova il logo ed il sito della Olight. Tutte le scritte sono prive di sbavature.

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La testa ospita al centro un LED CREE XM-L2 dalla tinta fredda e senza particolari dominanti evidenti.
Sul LED è presente una lente TIR non sfaccettata bloccata da un bezel dalla colorazione "blu Olight". Sul bezel sono inoltre scritti la potenza massima erogata dal LED (1000 lumens), la sua temperatura colore (6500k) e il suo CRI (70).

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Osservando la lente di lato si nota come sia incassata verso l'interno.

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La S1R Baton II è comandata da un singolo interruttore (elettronico) al cui centro sono posizionati 3 indicatori colorati (verde, giallo e rosso) che ci avvisano della carica residua.

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Nella prima ansa della clip sono presenti due fori in cui possiamo inserire il laccio da polso.

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In coda infine sono presenti due contatti che, grazie alla basetta magnetica per la ricarica inclusa nella confezione, permettono di ricaricare la batteria.
Sotto di essi, ovviamente, è anche presente un magnete che permette alla torcia di attaccarsi alle superfici metalliche.

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La coda è completamente piatta e permette quindi anche il tail stand. Di lato troviamo un altro foro in cui inserire il lacciolo. Molto utile se togliamo la clip.

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Prima di procedere con la prima accensione occorrerà svitare il corpo torcia e, come da istruzioni, togliere il film in plastica giallo che salvaguarda la torcia da eventuali scariche parassite.

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La torcia si divide a metà, la filettatura è anodizzata, un O-ring la protegge da liquidi e polveri secondo lo standard IPX8 ed una piccola dose di grasso siliconico è presente sia sui filetti che sulla guarnizione.
Tanto per capire la dimensione del corpo torcia, eccolo affiancato alla sua batteria.
N.B. In questa foto la 16340 è a favore di camera, ma tenete presente che nella torcia dovrà essere inserita al contrario rispetto ad essa.

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Al di sotto del LED è inserita la piccola molla dorata del polo negativo. La circuiteria NON è a vista.

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All'interno del corpo torcia sono presenti altri contatti (quello positivo ed un altro negativo) che permettono anche la ricarica della batteria personalizzata.

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La batteria ed il sistema di ricarica

Con la S1R Baton II troviamo anche una batteria 16340 ad alte prestazioni. Si tratta di una IMR da 550 mAh con codice ORB-16C05-10C appositamente personalizzata da Olight per funzionare, almeno per il momento, solo ed esclusivamente con questa torcia.
Come per altre celle personalizzate dal brand, troviamo nella parte superiore della batteria sia il polo positivo (al centro) che il polo negativo (ad anello intorno al polo positivo). Ma questo nuovo modello si differenzia dai precedenti per l'anellino sporgente in plastica usato per separare i due poli e che non permette alla batteria di essere caricata con un caricabatterie tradizionale, particolare che non mi ha permesso di eseguire il test di scarica sulla cella, o essere inserita altrove.

Ecco a seguire la parte superiore della batteria, si distinguono chiaramente i due poli divisi dall'anellino.

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Ed ecco il polo negativo, uguale a tutti gli altri.

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A seguire, ecco le varie scritte sulla guaina.

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Per usufruire della ricarica basta utilizzare il cavo incluso nella confezione, dotato della nuova basetta magnetica su cui spicca il logo ed il logo Olight. La nuova basetta è chiamata MCC II e, rispetto alla vecchia versione (MCC), ha i bordi arrotondati ed è il 13% più sottile. Nonostante tutto, conferma la compatibilità con i vecchi modelli Olight ad eccezione della PLMINI e R50 PRO che adoperano una loro basetta. Cambia anche l'ubicazione dell'indicatore di ricarica, ora inserito sotto il logo Olight, e, fintanto che non alimenteremo la basetta, sarà impossibile individuarlo.

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Dalla parte opposta al logo sono ovviamente inseriti i due connettori che trasmettono la corrente alla torcia.

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La basetta si alimenta con uno classico connettore USB che andrà collegato ad un qualsiasi dispositivo in grado di cedere corrente a 5V.

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Osservando la basetta di lato si può notare come il contato centrale sia rialzato rispetto all'anello esterno.

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Sul bordo c'è anche scritto che la basetta eroga 1A a 4,2V.

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Per ricaricare la batteria basta quindi collegare la torcia alla basetta (precedentemente collegata ad una caricabatterie per smartphone, powerbank, ecc.). Grazie al magnete, la connessione è salda e mai ballerina.
Inizialmente il circuito assorbirà poco più di 0,80 A (a 5V) e,

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dopo circa 25 minuti sale fino a quasi 0,90 A per poi cominciare a scendere. Durante la ricarica, l'indicatore posizionato sotto il logo Olight avrà una colorazione rossa.

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Dopo circa 50 minuti totali dall'inizio della ricarica (a batteria completamente scarica), la batteria raggiunge il 100%. La tensione da me misurata è di 4,23V. A carica terminata, l'indicatore da rosso diventerà verde.
N.B. durante la ricarica è acceso solo l'indicatore della basetta, quello posto sotto il tasto sul corpo torcia resterà spento. È possibile utilizzare la torcia se la basetta è collegata.

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Come funziona

La S1R Baton II ha sei livelli selezionabili, di cui uno è un livello speciale (Strobo).
Normalmente si avranno a disposizione i 3 livelli normali centrali mentre gli altri, come lo Strobo, sono da richiamare all'occorrenza.

Secondo i dati ufficiali della Olight, i livelli normali hanno le seguenti caratteristiche:

- Turbo -> 1000~300 lumens per 1,5 + 37 minuti
- High -> 600~300 lumens per 1,5 + 45 minuti
- Medium -> 60 lumens per 3 ore e 40 minuti
- Low -> 12 lumens per 20 ore
- Moon - > 0,5 lumen per 8 giorni

N.B. Le durate dichiarate sono state registrate in laboratorio dalla Olight utilizzando la batteria IMR fornita nella confezione (ovviamente) carica.

Accensione/Spegnimento

Con una singola pressione sull'interruttore accenderemo o spegneremo la torcia. Vista la presenza della memoria, sarà riproposto sempre l'ultimo livello utilizzato in precedenza.
N.B. I livelli speciali non vengono ricordati dalla memoria.

Cambio livelli

A torcia accesa basterà premere e tenere premuto l'interruttore per ciclare in ordine crescente (ed in loop) i 3 livelli normali centrali (Low, Medium e High). Gli altri saranno da richiamare.
Piccola curiosità: se accenderemo il livello High (precedentemente salvato in memoria) noteremo che la luce non sarà diretta ma subirà un lieve (e rapido) incremento per far abituare l'occhio alla differenza di luminosità, la stessa cosa accade quando spegneremo la torcia. Una comoda feature per non far subire all'occhio un "violento" cambio di luce.

Accesso al Moon e/o al Turbo

A torcia spenta si può richiamare il livello Moon semplicemente premendo e tenendo premuto l'interruttore per circa 1 secondo. Dal moon si potranno ciclare i 3 livelli normali tenendo premuto l'interruttore ma esso non verrà riproposto con il loop. Se avremo bisogno nuovamente di questo livello dovremo richiamarlo a torcia spenta. Il Moon viene ricordato dalla memoria.
Con un rapido doppio click dell'interruttore, sia a torcia accesa che spenta, accederemo al livello Turbo. Come per il livello High, si avrà un rapido incremento di luce per far abituare l'occhio sia in accensione che in spegnimento del livello. Ciclare dal turbo è possibile e, come per il Moon, dovrà essere richiamato all'occorrenza. Anche il Turbo viene ricordato dalla memoria.

Livello speciale

Sia a torcia spenta che accesa si può accedere allo Strobo eseguendo un rapido triplo click sull'interruttore. Con lo Strobo attivo potremmo scegliere di spegnere la torcia (con un singolo click) o passare all'ultimo livello normale utilizzato e memorizzato in memoria (tenendo premuto il tasto per circa 1 secondo). Lo Strobo NON verrà ricordato dalla memoria.

Blocco/Sblocco

La S1R Baton II è provvista di blocco elettronico. Per bloccarla basta premere e tenere premuto l'interruttore fino a quando il Moon (che naturalmente richiameremo) si spegnerà. Spento il LED avremo conferma dell'avvenuto blocco, pigiare l'interruttore con la torcia bloccata farà accendere per circa 3 secondi l'indicatore rosso posto sotto di esso.
Per sbloccare la torcia basterà ripremere e tenere premuto l'interruttore fino a quando il LED non si riaccenderà.
Vista la presenza della filettatura anodizzata, è possibile utilizzare anche il lock-out fisico svitando almeno un quarto di giro il corpo torcia.

Indicatore di carica

Con la S1R Baton II è possibile conoscere, in maniera approssimativa la carica residua della batteria.
Ogni volta che utilizziamo la torcia, e che quindi il suo LED è acceso, sarà acceso anche l'indicatore posto al di sotto dell'interruttore. A seconda dei colori sapremo se la batteria è carica o se necessiterà di una ricarica.
Con l'indicatore verde avremo una carica compresa tra il 100% ed il 60%;
Con l'indicatore arancione avremo una carica compresa tra il 60% ed il 10%;
Con l'indicatore rosso avremo una carica inferiore al 10%, la batteria necessiterà di una ricarica il prima possibile.

A seguire ecco l'indicatore fotografato nelle 3 colorazioni.

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Timer

La torcia ha la possibilità, qualora ci servisse, di spegnersi automaticamente dopo un intervallo di 3 o 9 minuti. Per abilitare il timer bisogna andare sul livello che ci interessa usare e premere 2 volte rapidamente l'interruttore, tenendolo pigiato durante la seconda pressione. Se avremo fatto tutto correttamente, il LED lampeggerà 1 o 2 volte. Ciò ci indicherà che il timer è attivo per 3 minuti (1 lampeggio) o per 9 minuti (2 lampeggi). Ovviamente il LED si spegnerà allo scadere del tempo.
Lo spegnimento automatico o quello manuale, se spegniamo la torcia prima dello scadere del timer, disabiliterà il timer. Il timer dovrà essere richiamato qualora servisse di nuovo e ricorderà se la volta precedente avevamo scelto i 3 o i 9 minuti.


Dimensioni: pesi ed ingombri

La Olight S1R Baton II è lunga 6,33 cm ed ha un diametro minimo di 1,90 cm e massimo di 2,08 cm. Da vuota pesa 34 gr mentre, con la batteria fornitami in dotazione, pesa 52 gr. La sola batteria ORB-16C05-10C pesa 18 gr.

A seguire, ecco il paragone dimensionale con un accendino BIC grande e una 18650,

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con la M1T Raider e con la i3T EOS;

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con la S1 Baton e con la S1 Mini Baton;

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e con la H1R NOVA e con la S10R Baton III.

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Per finire ecco una differenza tra la vecchia batteria personalizzata (DX) e quella nuova (SX). Nella seconda foto si nota una differenza importate tra i poli e nella terza immagine possiamo vedere come anche nel polo negativo abbiamo un cambiamento.

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Lumen, runtime, candele e beamshot

N.B. Le prove a seguire sono state fatte la batteria inclusa nella confezione. Il tutto è stato eseguito in un ambiente casalingo a 26° con e senza ventilazione forzata.

I seguenti valori sono stati presi con la batteria carica e sono da considerarsi di picco.

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I seguenti valori sono stati presi con la batteria carica e sono da considerarsi di picco.

N.B. Le curve di scarica sono ovviamente indicative, il risultato potrebbe variare in positivo o in negativo a seconda delle batterie utilizzate dall'utente finale o dalle condizioni di utilizzo che possono variare dalle mie durante i miei test.

Le eventuali leggere discrepanze inerenti le prove fatte su uno stesso livello sono da imputare ad un diverso posizionamento dell'attrezzatura di misurazione nei miei test.

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I seguenti valori sono stati presi con la batteria carica e sono da considerarsi di picco.

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Tutte le foto a seguire sono state scattate con il bilanciamento del bianco regolato sui 5200K.

Questa foto è stata scattata ad una distanza di 40 cm dal muro.

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Ampiezza fascio

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Beamshot ai livelli Turbo, High e Medium. La linea degli alberi si trova a 25 metri. Lo spill, con lo spot rivolto verso l'infinito sul piano orizzontale, parte da circa 20/30 cm dai miei piedi.

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La casetta si trova a 70 metri ed ho utilizzato i livelli Turbo ed High.

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Data la presenza del magnete in coda, ecco la torcia attaccata al passaruota (al livello Medium) per simulare una foratura

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e attaccata al cofano, sempre al livello medio, per un eventuale guasto al motore.

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Ne approfitto anche per allegare un breve video che rende meglio l'idea della potenzialità della torcia.



Considerazioni personali

La Olight, dopo la S1 MINI, rinnova anche l'apprezzata S1R. La S1R Baton II nella parte alta assomiglia molto alla sorellina (complice anche il nuovo modo di inserire la clip) mentre vede un corpo rinnovato grazie alla nuova zigrinatura.

Grazie anche alla rinnovata basetta di ricarica, retrocompatibile con le torce che usano la MCC, è possibile ricaricare la batteria inclusa nella confezione in meno di un'ora.

La S1R Baton II si conferma un'ottima torcia EDC molto compatta, dall'elevata potenza (basti pensare ai 1000 lumens di picco), estrema facilità d'uso della UI e dalla ricca accessoristica.

L'utente che vorrà acquistare una seconda batteria ricaricabile nella torcia dovrà tenere presente che è obbligatorio acquistare la ORB-16C05-10C dato che è l'unica batteria compatibile con il sistema di ricarica adottato e l'unica che è in grado di far accendere i 1000 lumens disponibili, almeno secondo il manuale. Come alternativa l'Olight consiglia di usare le CR123A ma ricordate che non sono ricaricabili e che non saranno in grado di far sprigionare alla torcia tutta la sua potenza.

Tutto sommato non ho trovato difetti su questa torcia, per me è promossa.

Voi cosa ne pensate di questa S1R Baton II? L'acquistereste? Discutiamone insieme
 

Avventurosamente guadagna dagli acquisti idonei dei prodotti linkati.

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