OPINEL N.08
OUTDOOR.. mare e alpinismo
Per chi ancora non la conosce (ma credo siate in pochi..ahahah) la Opinel è un’azienda francese che produce coltelli a serramanico dal 1890 nella regione della Savoia: da sempre il marchio si distingue per la leggerezza dei suoi prodotti ma soprattutto per il famosissimo brevetto virobloc per il bloccaggio della lama, ulteriormente migliorato negli ultimi anni.
Mi ricordo come fosse ieri il mio primo Opinel, un regalo di mio padre; al tempo ero poco più che un bambino: un n° 6 in legno di faggio!… quante avventure! crescendo, le esigenze e le necessità sono cambiate, e sono passato via via a lame più grandi e con diverse caratteristiche ma conservo ancora nel comodino quel piccolo compagno di giochi!
La lama di cui parliamo oggi segna un punto di svolta per l’azienda e, focalizzandoci sulle esigenze, va a colmare i difetti che affliggevano i coltelli opinel in ambienti particolarmente umidi: il legno è un materiale fantastico, leggero e robusto, ma perennemente “vivo” e sensibile all’ambiente esterno; mi è capitato più volte di fare fatica ad aprire il mio vecchio coltello opinel in legno a causa del manico gonfio di umidità, magari per la pioggia, magari per una immersione in un torrente; con questo già ampiamente collaudato prodotto si hanno tutti i vantaggi dei serramanici opinel senza avere il problema di fare attenzione a escursioni termiche, pioggia, umidità e acqua.
Un coltello nato per i marinai ma che trova un perfetto impiego anche in alpinismo e nell’uso quotidiano!
La lama è in acciaio inossidabile Sandvik 12C27 modificato, robusta e ben resistente alla corrosione della salsedine o alla neve, lunghezza 8,5 cm con una parte seghettata da 3,5 cm ideale per tagliare rapidamente il cordame. Nella parte centrale della lama è presente un foro che oltre a costituire un utile alleggerimento e a permettere una facile apertura anche con una mano sola, nasce con il preciso compito di aprire e serrare grilli di piccola e media dimensione: devo dire che sono rimasto piacevolmente colpito dalla facilità con cui si riesce ad aprire anche grilli ben serrati e un po corrosi dal mare, questo grazie alla generosa leva offerta dal manico.
Il manico resistente alle temperature estreme e agli urti è composto da due materiali: uno base estremamente robusto e uno leggermente più tenero che garantisce una presa salda e sicura.
Il fischietto integrato nel manico costituisce un ottimo compagno per farsi sentire in caso d’emergenza o anche solo per dare degli ordini in mare quando il vento forte impedisce di parlarsi tra prua e poppa; è di tipo senza sfera e produce +110 decibel: a mio avviso bello forte.
La chiusura di sicurezza è la famosa Virobloc migliorata.. con un anello a doppia sicurezza che consente di bloccare la lama sia quando è aperta che quando è chiusa, scongiurando aperture accidentali magari mentre si tiene il coltello in tasca.
Prima di lasciarvi a qualche foto in azione faccio due piccoli commenti e come al solito i pro&contro:
Mi sono trovato bene con questo coltello sia in mare che in montagna; un oggetto da portare sempre in tasca che al tempo stesso non si fa sentire; le dimensioni in mare sono perfette mentre per la montagna trovo che si sposi molto bene per un uso alpinistico dove il peso ridotto, il fischietto integrato e la possibilità di apertura con una mano sola lo rendono un compagno fantastico per l’arrampicata e per i ghiacciai: rimanendo in montagna se cercate invece un coltello per fare legna allora capirete subito che questo non è il suo mestiere, anche se con piccoli tronchetti se la cava abbastanza.
PRO:
Leggerezza (62 grammi)
Resistenza all’acqua
Versatilità multi uso
CONTRO:
Manca attualmente un fratello maggiore, sarebbe bello se la opinel producesse un n°10 con le stesse caratteristiche in modo da coprire più esigenze!
infine un piccolo video per far vedere come sia semplice aprirlo con una mano sola in caso di necessità
OUTDOOR.. mare e alpinismo
Per chi ancora non la conosce (ma credo siate in pochi..ahahah) la Opinel è un’azienda francese che produce coltelli a serramanico dal 1890 nella regione della Savoia: da sempre il marchio si distingue per la leggerezza dei suoi prodotti ma soprattutto per il famosissimo brevetto virobloc per il bloccaggio della lama, ulteriormente migliorato negli ultimi anni.
Mi ricordo come fosse ieri il mio primo Opinel, un regalo di mio padre; al tempo ero poco più che un bambino: un n° 6 in legno di faggio!… quante avventure! crescendo, le esigenze e le necessità sono cambiate, e sono passato via via a lame più grandi e con diverse caratteristiche ma conservo ancora nel comodino quel piccolo compagno di giochi!
La lama di cui parliamo oggi segna un punto di svolta per l’azienda e, focalizzandoci sulle esigenze, va a colmare i difetti che affliggevano i coltelli opinel in ambienti particolarmente umidi: il legno è un materiale fantastico, leggero e robusto, ma perennemente “vivo” e sensibile all’ambiente esterno; mi è capitato più volte di fare fatica ad aprire il mio vecchio coltello opinel in legno a causa del manico gonfio di umidità, magari per la pioggia, magari per una immersione in un torrente; con questo già ampiamente collaudato prodotto si hanno tutti i vantaggi dei serramanici opinel senza avere il problema di fare attenzione a escursioni termiche, pioggia, umidità e acqua.
Un coltello nato per i marinai ma che trova un perfetto impiego anche in alpinismo e nell’uso quotidiano!
La lama è in acciaio inossidabile Sandvik 12C27 modificato, robusta e ben resistente alla corrosione della salsedine o alla neve, lunghezza 8,5 cm con una parte seghettata da 3,5 cm ideale per tagliare rapidamente il cordame. Nella parte centrale della lama è presente un foro che oltre a costituire un utile alleggerimento e a permettere una facile apertura anche con una mano sola, nasce con il preciso compito di aprire e serrare grilli di piccola e media dimensione: devo dire che sono rimasto piacevolmente colpito dalla facilità con cui si riesce ad aprire anche grilli ben serrati e un po corrosi dal mare, questo grazie alla generosa leva offerta dal manico.
Il manico resistente alle temperature estreme e agli urti è composto da due materiali: uno base estremamente robusto e uno leggermente più tenero che garantisce una presa salda e sicura.
Il fischietto integrato nel manico costituisce un ottimo compagno per farsi sentire in caso d’emergenza o anche solo per dare degli ordini in mare quando il vento forte impedisce di parlarsi tra prua e poppa; è di tipo senza sfera e produce +110 decibel: a mio avviso bello forte.
La chiusura di sicurezza è la famosa Virobloc migliorata.. con un anello a doppia sicurezza che consente di bloccare la lama sia quando è aperta che quando è chiusa, scongiurando aperture accidentali magari mentre si tiene il coltello in tasca.
Prima di lasciarvi a qualche foto in azione faccio due piccoli commenti e come al solito i pro&contro:
Mi sono trovato bene con questo coltello sia in mare che in montagna; un oggetto da portare sempre in tasca che al tempo stesso non si fa sentire; le dimensioni in mare sono perfette mentre per la montagna trovo che si sposi molto bene per un uso alpinistico dove il peso ridotto, il fischietto integrato e la possibilità di apertura con una mano sola lo rendono un compagno fantastico per l’arrampicata e per i ghiacciai: rimanendo in montagna se cercate invece un coltello per fare legna allora capirete subito che questo non è il suo mestiere, anche se con piccoli tronchetti se la cava abbastanza.
PRO:
Leggerezza (62 grammi)
Resistenza all’acqua
Versatilità multi uso
CONTRO:
Manca attualmente un fratello maggiore, sarebbe bello se la opinel producesse un n°10 con le stesse caratteristiche in modo da coprire più esigenze!
infine un piccolo video per far vedere come sia semplice aprirlo con una mano sola in caso di necessità
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