Opinioni su bici gravel
- Creatore Discussione lode
- Data di Inizio
Infatti ha scritto "male al culo"
Mica tanto, è un aspetto direi fondamentale per risolvere il problema scegliendo una sella adeguata
Appunto, bisogna trovare quella giusta
Bravo! Io ne faccio molti meno ma sono ben contento di aver trovato la sella giusta che non mi fa patire facendo quanto ho già descritto nel precedente postho chiuso l'anno con 20000 km in viaggio e 22000 totali , quindi chi sa fa chi non sa, si arrangi poi
Rispetto il tuo punto di vista, ma non la vedo uguale ( e non mi pare che neanche nei video dei bikefit\posizionamenti siano rimasti al cartoncino ) uno può essere stretto di ischiatiche e preferire una sella più larga che risulta più sfinata in avanti, uno più largo può preferirla stretta.
Uso selle ism e pur essendo stretto di ischiatiche (mi pare 105 o 110) preferisco la adamo road che la pn che sarebbe più adatta , semplicemente l'adamo di naso è più stretta di 5-8 mm e mi evita sfregamenti avendo i quadricipidi molto sviluppati e il ginocchio valgo .
Ripeto, se uno vuole farsi seghe mentali già i primi giorni che va in bici, libero di farlo, non sono quel tipo .
Ci mancherebbe, ognuno ha il suo pensiero, il mio è dettato da esperienza personale
Prima di pensare seriamente a sostituire la sella Km ne ho fatti parecchi e purtroppo il risultato è stato sempre avere dolore................ le mie ischiatiche sono oltre i 112 e la nuova sella , brutta a vedere lo ammetto, mi ha letteralmente salvato culo, gite e pedalata quindi la sostituzione si è dimostrata corretta
--- ---
Quello era il "mio" sistema casalingo ma, come puoi vedere sotto, l'argomento in rete è ben trattato compreso l'uso del cartone:
https://www.bikeitalia.it/biomeccan...ice: un,consentono di determinare la distanza.
"
Per misurare con metodi casalinghi la distanza delle ossa ischiatiche puoi utilizzare un semplice cartone, meglio morbido e spesso (ideale è il cartone a triplo strato). Appoggiate il cartone ad una superficie piana, e rialzato come un tavolino basso.
Toglietevi i calzoni e sedete sopra il cartone per qualche minuto esercitando una forte pressione, in modo da realizzare un calco delle protuberanze ischiatiche.
Ora con una penna cerchiate le due impronte e misurate la distanza dei centri due centri. Per avere un orientazione sulla scheta della sella si possono tenere queste semplici linee guida:
- Distanza ossa ischiatiche < 11cm = sella stretta
- 11cm < Distanza ossa ischiatiche < 13cm = sella media
- 13cm < Distanza ossa ischiatiche = sella larga"
Ultima modifica:
Eccomi ragazzi! Vedo che siete sempre molto attivi...più di me 
Allora al momento ho fatto 5 uscite, ovvero una per ogni giorno libero che ho avuto! Devo ammettere non pensavo mi prendessi così tanto per ora alcuni dati tecnici:
velocità massima raggiunta 54km/h (giù dal campanile... )
distanza massima raggiunta 40km (mi ero perso)
durata massima uscita 2ore e un po'.....
questi i dati tecnici che direi vogliono dire niente però vedo che ho una media abbastanza costante di 20km/h ad ogni uscita
Importante comincio a costruirmi piano piano un po' di esperienza. Su consiglio di un amico esperto la sella l'ho spostata leggermente più avanti ed ho aumentato di molto la "potenza" della pedalata, ma il male al culo sempre rimane....adesso c'è meno ma penso che comunque non sia normale. Male alla schiena e formicolii non ne ho. Almeno per ora
Farò ancora un po' di uscite e poi andrò in qualche negozio a farmi aiutare a sistemare bene la sella e magari la cambio....vedremo
Per quel che riguarda il famoso dilemma gravel o no....bè al momento sono contento, perché mi piace andare su strada ma sono contento ogni tanto di tagliare per il bosco e fare qualche km fuori strada. Il limite della bici è ovviamente che quando cominciano ad esserci radici o altro diventa molto poco confortevole e bisogna andare piano, ma le strade che scelgo io sono sempre sterrati semplici. Amo andare sul tappeto di foglie cadute (un giorno ci lascerà la faccia lo so).
insomma da perfetto ignorante direi che sono contento di aver cominciato e di averlo fatto con la gravel e mi sa tanto che fra un anno prenderò una bici nuova
p.s.= da quando ho iniziato a pedalare vivo con fame perenne...non so se le due cose sono collegate
Allora al momento ho fatto 5 uscite, ovvero una per ogni giorno libero che ho avuto! Devo ammettere non pensavo mi prendessi così tanto
per ora alcuni dati tecnici:velocità massima raggiunta 54km/h (giù dal campanile...
)distanza massima raggiunta 40km (mi ero perso)
durata massima uscita 2ore e un po'.....
questi i dati tecnici che direi vogliono dire niente però vedo che ho una media abbastanza costante di 20km/h ad ogni uscita
Importante comincio a costruirmi piano piano un po' di esperienza. Su consiglio di un amico esperto la sella l'ho spostata leggermente più avanti ed ho aumentato di molto la "potenza" della pedalata, ma il male al culo sempre rimane....adesso c'è meno ma penso che comunque non sia normale. Male alla schiena e formicolii non ne ho. Almeno per ora
Farò ancora un po' di uscite e poi andrò in qualche negozio a farmi aiutare a sistemare bene la sella e magari la cambio....vedremo
Per quel che riguarda il famoso dilemma gravel o no....bè al momento sono contento, perché mi piace andare su strada ma sono contento ogni tanto di tagliare per il bosco e fare qualche km fuori strada. Il limite della bici è ovviamente che quando cominciano ad esserci radici o altro diventa molto poco confortevole e bisogna andare piano, ma le strade che scelgo io sono sempre sterrati semplici. Amo andare sul tappeto di foglie cadute (un giorno ci lascerà la faccia lo so).
insomma da perfetto ignorante direi che sono contento di aver cominciato e di averlo fatto con la gravel e mi sa tanto che fra un anno prenderò una bici nuova
p.s.= da quando ho iniziato a pedalare vivo con fame perenne...non so se le due cose sono collegate
Contribuisco alla discussione se può interessare a qualcuno.
Contrariamente a Iode io ho fatto il percorso inverso, alla gravel ci sono arrivato adesso dopo oltre 30 anni di ciclismo a 360gradi.
Attualmente ho 5 biciclette e le uso tutte:
2 bici da corsa (Wilier 110PRO e Giant Propel Advance)
2 MTB (Olympia Bullet Full e Scapin Oracle Front)
1 Gravel Wilier Jaroon opportunamente customizzata
Faccio oltre 13.000km l'anno, quindi di tempo in bici ce ne passo parecchio per mia fortuna.
Perchè la gravel? Beh nel mio caso per sentirmi più sicuro. Mi piace fare km ma sinceramente temo il traffico e quindi preferisco strade secondarie (le cosidette "B-road" ammerigane). La gravel ha un impostazione meno aggressiva delle BDC stack (altezza di presa manubrio) rialzato ma non troppo e manubrio che offre un maggior controllo grazie al cosidetto "Flare" che sarebbe una svasatura verso l'esterno della parte bassa. In discesa è eccezionale su asfalto scassato va alla grande pur avendo copertoni non estremi (da 35mm) ed in pianura si tengono medie dignitose, In più volendo (ma non nel mio caso) soo normalmente presenti le predisposizioni pe portapacchi ed accessori per fare bike packing,
In conclusione per me è un pò il SUV del ciclismo, non eccelle in niente ma permette molto....
Contrariamente a Iode io ho fatto il percorso inverso, alla gravel ci sono arrivato adesso dopo oltre 30 anni di ciclismo a 360gradi.
Attualmente ho 5 biciclette e le uso tutte:
2 bici da corsa (Wilier 110PRO e Giant Propel Advance)
2 MTB (Olympia Bullet Full e Scapin Oracle Front)
1 Gravel Wilier Jaroon opportunamente customizzata
Faccio oltre 13.000km l'anno, quindi di tempo in bici ce ne passo parecchio per mia fortuna.
Perchè la gravel? Beh nel mio caso per sentirmi più sicuro. Mi piace fare km ma sinceramente temo il traffico e quindi preferisco strade secondarie (le cosidette "B-road" ammerigane). La gravel ha un impostazione meno aggressiva delle BDC stack (altezza di presa manubrio) rialzato ma non troppo e manubrio che offre un maggior controllo grazie al cosidetto "Flare" che sarebbe una svasatura verso l'esterno della parte bassa. In discesa è eccezionale su asfalto scassato va alla grande pur avendo copertoni non estremi (da 35mm) ed in pianura si tengono medie dignitose, In più volendo (ma non nel mio caso) soo normalmente presenti le predisposizioni pe portapacchi ed accessori per fare bike packing,
In conclusione per me è un pò il SUV del ciclismo, non eccelle in niente ma permette molto....
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