grazie salvajus delle info; per quanto riguarda invece "la cucina" bisogna portare cibo, acqua e altro per i 3 giorni oppure ci si approvigiona lì ? per cucinare serve il fornelletto ? qualche anima pia

potrebbe fare una "lista della spesa" per le cose che servono, partendo dalle più banali gracias
Potrei suggerire che di acqua nel camping ce n'è (l'acqua locale è potabile e ottima). In realtà, fuori dal campeggio, una volta presa la direzione delle montagne, di acqua ne ricordo poca (anzi, non ne ricordo proprio!), a meno che non si voglia allungare il giro e passare da Castel Del Monte, dove sorgono un paio di fontanelle di paese
Quanto all'approvvigionamento, io suggerivo di "raccogliere" prodotti locali direttamente dai negozietti (un paio) che operano all'interno dell'abitato di Santo Stefano di Sessanio (raggiungibili anche a piedi), che attrezzano panini e focacce farcite, e dispongono di altri generi di prima necessità che per 3 giorni sono sicuramente in grado di fronteggiare le esigenze della truppa...
Nei pressi del camping solitamente si sistemano in agguato un paio di chioschi ambulanti che offrono intere tome di pecorino.
Per altri approvvigionamenti bisogna scendere a valle e disporsi pazientemente sulla via per L'Aquila, dove sorgono alcuni supermercati e discount alimentari.
Per le emergenze, trattandosi di soli 3 giorni, si potrebbe sempre approfittare almeno una volta del ristorantino che è gestito dal camping (sta dentro alla stessa casetta dove è la reception) e passa per essere uno dei migliori in zona. A occhio la capienza del ristorantino è di una quarantina di coperti, stando stretti, ma se ci si sistema all'aperto (non ci sono tettoie...), le possibilità aumentano.
Ovviamente se si organizzano spaghettate o grigliate collettive (ma dipende dal numero dei partecipanti) l'idea del fornelletto da campeggio va
abbandonata (relegandola al più per il caffèlatte del mattino, e sempre considerando che il camping è aperto anche per colazione...), e occorrerebbe piuttosto munirsi di quei fornelloni a base quadrata con relativo bombolone (che però fanno tanto sagra), sperando che almeno un paio di volontari si dedichino alla cucina.
Per inciso, in Abruzzo la zona degli arrosticini è il pescarese (non l'aquilano), in particolare la Via Vestina, quella che da Montesilvano porta fino a Vestea e Villa Celiera, località note per i migliori arrosticini in assoluto.
Le due macellerie allestite in casette di legno sulla Piana di Campo Imperatore (Mucciante e Giuliani) a mio avviso vendono arrosticini di pessima qualità, a prezzi elevati.
E' vero che ti mettono a
disposizione le loro griglie con brace già pronta, ma spesso la brace è debole e per cuocere la carne devi penare (oltretutto cuocere gli arrosticini, specialmente per tante persone, è piuttosto impegnativo, perché sono spiedini di carne piccoli piccoli e per saziarti devi mangiarne una ventina)...