Orso

oggi sono stato in una malga vicina a malga sorgazza, sempre zona trentino.
ho potuto parlare con un pastore rumeno che controlla una mandria e vive isolato con un cane.
mi diceva che gli italiani sono un pò fuori con questa paura dell'orso.
in Romania ne hanno di più e non hanno tutta questa preoccupazione.
insomma non è che la questione sia più psicologica che reale?
boh, lui pareva tranquillo e mi sembra molto più a rischio di chiunque altro

In Romania di orsi ne hanno TANTI e talvolta non riescono a censirli tutti. Hanno parecchi incidenti ursus vs homo, molti anche mortali per l'uomo. Ma forse sono solo più abituati di noi.

Una sera mi hanno lasciato in una specie di incrocio di sentieri frequentati da caprioli, cervi, orsi e cinghiali. caprioli e cinghiali potevo abbatterli, il cervo se bello mi costava un po'. Per l'orso mi hanno pregato di limitarmi eventualmente a difendermi.
Ossia per loro era normale che un cacciatore armato potesse starsene ad una posta a terra in zona di frequentazione di orsi, dato che ero armato e potevo difendermi. Se mi avesse attaccato. Per fortuna che alle nove, a buio sono venuti a prendermi, altrimenti davo fuoco ad un paio di abeti :biggrin: per stare tranquillo.
 
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Non ho alcuna esperienza di orsi avvistati durante un'escursione. Purtroppo è un animale che secondo me ha mutato alcune sue caratteristiche: è come se si fosse antropizzato.

Questo sta' succedendo qui da noi. Per motivi precisi c'e' stato un aumento generale della aggressivita' degli orsi neri. In escursione ho incontrato, senza andarli a cercare, parecchi orsi, ma per fortuna nessuno ancora mi ha caricato. In quel caso, non so se sarei in grado di seguire tutte quelle mossette raccomandate dai vari enti ed esperti tipo "Atteggiamento passivo", "Indetreggiamento lento", se lui carica, di questi giorni, io personalmente non aspetterei per il bene dell'ecologia di vedere se mi vuole mangiare, scacciare o darmi un abbraccio affettuoso per dimostrare l'amichevolezza tra le speci che abitano sulla terra... Sono bellissimi discorsi che di solito si fanno dopo.

A pari passo con l'aumento dell' aggressivita', il protocollo di difesa per gli umani e' anche diventato un po' piu'... aggressivo... Non e' ancora scritto in nessun opuscolo ufficiale, ma se bisogna ricorrere a misure estreme, sempre di piu' i Rangers capiscono che e' un fatto di difesa.

IMHO: Ci sara' un momento dove se si vogliono piu' orsi in giro per i boschi, e se diventano piu' aggressivi, dovra' esserci, parimenti, anche la possibilita' di difendersi se necessario.

IMHO: Molti discorsi sugli animali potenzialmente pericolosi vengono fatti da chi vive in citta', me compreso :) e corre un rischio relativamente basso. Secondo me sarebbe utile pensare che dove ora c'e' una citta', molti anni o secoli orsono c'era un bosco, e nel bosco c'erano gli orsi e qualcuno ha fatto il lavoro di ucciderli e cacciarli, tutto, alla fine, per la nostra comodita'.
 
Questo sta' succedendo qui da noi. Per motivi precisi c'e' stato un aumento generale della aggressivita' degli orsi neri. In escursione ho incontrato, senza andarli a cercare, parecchi orsi, ma per fortuna nessuno ancora mi ha caricato. In quel caso, non so se sarei in grado di seguire tutte quelle mossette raccomandate dai vari enti ed esperti tipo "Atteggiamento passivo", "Indetreggiamento lento", se lui carica, di questi giorni, io personalmente non aspetterei per il bene dell'ecologia di vedere se mi vuole mangiare, scacciare o darmi un abbraccio affettuoso per dimostrare l'amichevolezza tra le speci che abitano sulla terra... Sono bellissimi discorsi che di solito si fanno dopo.

A pari passo con l'aumento dell' aggressivita', il protocollo di difesa per gli umani e' anche diventato un po' piu'... aggressivo... Non e' ancora scritto in nessun opuscolo ufficiale, ma se bisogna ricorrere a misure estreme, sempre di piu' i Rangers capiscono che e' un fatto di difesa.

IMHO: Ci sara' un momento dove se si vogliono piu' orsi in giro per i boschi, e se diventano piu' aggressivi, dovra' esserci, parimenti, anche la possibilita' di difendersi se necessario.

IMHO: Molti discorsi sugli animali potenzialmente pericolosi vengono fatti da chi vive in citta', me compreso :) e corre un rischio relativamente basso. Secondo me sarebbe utile pensare che dove ora c'e' una citta', molti anni o secoli orsono c'era un bosco, e nel bosco c'erano gli orsi e qualcuno ha fatto il lavoro di ucciderli e cacciarli, tutto, alla fine, per la nostra comodita'.

L'aumento dell'aggressività. Hai colto un punto fondamentale. Io credo che sull'orso gli studiosi dovrebbero rivedere alcune questioni. Io parlo sempre per la realtà a me più vicina e cioè l'Abruzzo. Nei 3 parchi nazionali che abbiamo in regione il ripopolamento dei selvatici ha riguardato in modo massiccio solo il Camoscio. Gli altri animali sono stati reintrodotti nella media riguardante queste operazioni. Per l'orso le cose sono un po' diverse nel senso che si è dovuto agire sugli esemplari in libertà e affidarsi alle università. E' stato notato che per una serie di motivi ( calo drastico della pastorizia, maggiori controlli e contestuale calo del bracconaggio, maggiore consapevolezza nella popolazione) tutti gli animali hanno aumentato il loro numero in maniera importante. I casi di criticità riguardano la lince di cui è stata confermata la presenza sulla Maiella dall'università La Sapienza; la lontra ma comunque ha successo l'allevamento in cattività a fini reintroduttivi; infine l'orso che mantiene con difficoltà il numero di esemplari totali censiti (circa 40 orsi in tutto l'Abruzzo). Proprio su questo dato io rifletto moltissimo. Il numero di 40 orsi è ormai stabile con oscillazioni in positivo e in negativo da una ventina di anni. Fino a quindici anni fa, però, avvistare un orso era un evento eccezionale che i cronisti diffondevano a livello nazionale. Gli stessi ricercatori per trovare gli orsi impiegavano settimane. Oggi a parità di territorio e di numero di esemplari e con condizioni più faverevoli a livello ambientale l'orso è sempre più visibile e a contatto con l'uomo. Perchè? inoltre anche i casi di aggressività e di attacchi da parte di questo animale iniziano ad essere sempre più numerosi. Perchè? come detto in precedenza le abitudini di questo animale stanno cambiando e non sappiamo perchè.

Scusate se mi sono dilungato ma l'argomento mi interessa moltissimo:);)
 
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e' ovvio che un animale, a forza di stare a contatto con l'uomo, ci si abitua. e l'italia e' molto antropizzata.

Si concordo. Bisogna considerare, però, che ci sono delle particolarità sia sull'ambiente che sul tipo di animale preso in considerazione. I lupi si avvicinano agli uomini da più tempo rispetto all'orso e di questo animale sappiamo molte più cose proprio perchè è stato più facile studiarlo. Il Prof. Luigi Boitani tra i massimi esperti mondiali ha iniziato a studiarli già dagli anni '70. Grazie anche ai suoi studi è stato evidente che il lupo pur vivendo a stretto contatto con l'uomo da sempre ha mantenuto intatto il suo carattere e le sue abitudini. Non possiamo dire la stessa cosa degli orsi per i quali tutti noi solo attraverso la cronaca ci rendiamo conto che qualcosa è cambiato ma a livello di analisi e di studio credo che siamo in ritardo e forse anche incapaci di mettere a fuoco il mutamento incontestabile che riguarda le abitudini di questo animale.
 
Direi che il problema con gli orsi è anche che sono animali molto intelligenti, con grandi doti di adattamento, molto opportunisti e a differenza di altri animali da branco che vivono in gruppo hanno fra di loro caratteri anche molto diversi.
Puoi trovare quello buono o quello cattivo, difficilmente ne troverai di poco paraculi.
Tutto ciò li rende meno prevedibili e potenzialmente più pericolosi.
E difficile prevedere se un orso è solo curioso, un po paraculo o vuole effettivamente predarti.
Nel dubbio di potere incontrare orsi in determinate zone dove sono stati avvistati, io eviterei sempre di andare a fare campeggio da soli, meglio gruppi più numerosi, ancora meglio se si ha la possibilità di difendersi con armi da fuoco (chi può) o almeno prevedere una strategia di difesa ( Petardi magnum, tromba da stadio, forse flare, prodotti specifici per orsi , conoscere i giusti movimenti da adottare per allontanarsi in sicurezza minimizzando il rischio di risvegliare il predatorio e fare caricare l'orso)

Detto questo in Italia è raro incontrarli, però ci sono, ad esempio nella zona che frequento io, nel bellunese nell'alpago e nel cansiglio un orso ha mangiato sei pecore ed altre volte sono stati avvistati, il fratello della mia compagna ha trovato segni di unghie sugli alberi e quella che secondo lui era un orma "probabile" di orso. Animali qui ce ne sono parecchi e ci divertiamo a fare tracking. L'ultima uscita mentre stavo traccando degli ungulati mi sono trovato davanti dal nulla una coppia di cervi femmina a 10 metri di distanza e finchè non mi sono mosso (buoni 30 secondi) sono rimasti congelati a fissarmi perché hanno una vista molto orientata al movimento, il giorno dopo una volpe a 30-40 m che non si è nemmeno accorta della nostra presenza, eravamo sottovento e avevamo trovato i resti di una ghiandaia mangiata)
Da allora gli orsi sono diventati lo spauracchio di mia morosa :p
Però devo dire che anche io sto pensando di prendere qualche piccola precauzione, almeno i petardi da accendere al volo
 
Da allora gli orsi sono diventati lo spauracchio di mia morosa
Bè, non dico lo spauracchio, ma sono anche la mia preoccupazione. Specialmete quando sono in giro per boschi da solo

Però devo dire che anche io sto pensando di prendere qualche piccola precauzione, almeno i petardi da accendere al volo
mhmm, immagino me stesso:D: " un orso a 4 mt!! Prendo subito un petardo...mi tremano le mani...porc...! mi è caduto in mezzo alle foglie! Dov'è l'accendino?? Cxxxo!, e dai! accenditi!!...GNAMM!"
 
Allora intanto i petardi non serve accenderli con un accendino ma basta sfregarli, hanno un cappello in materiale infiammabile per sfregamento tipo una specie di megacerino, infatti le scatole dei petardi hanno una superficie simile a quelle delle scatole di fiammiferi proprio per sfregarli e accenderli tipo così

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Ora un magnum produce un botto veramente molto forte che dovrebbe spaventare abbastanza, li usano anche contro gli orsi polari che in quanto a dimensione e aggressività sono un altro pianeta rispetto ai nostri orsetti europei.
Se ci si allena a calcolare i tempi (un po come con una granata) si può anche cercare di colpire l'aggressore facendo detonare il magnum in prossimità del corpo , questo certo non ucciderà l'orso ma fungerà da deterrente ancora più efficace, ricordiamo che un magnum fatto esplodere in mano te la sfracella se non addirittura te la stacca, quindi basta fare due conti per capire che nemmeno ad un orso farebbe piacere.

L'ideale secondo me sarebbe tenere una manciata di magnum nella tasca dei pantaloni e al collo un cordino pezzo di legno con lo sfregatore incollato, va bene anche un pezzetto di legno di 5 cm con un po ti carta vetrata fine incollata. Io ho sempre al collo un pezzo di paracord con un fischietto di legno fatto da me e un accendino impermeabilizzato con un pezzo di camera d'aria, aggiungere lo "sfregatore non mi costa nulla". Essere preparato e organizzato un minimo aiuta ad essere più reattivo quando il panico incalza. E quando ti trovi davanti un orso va in panico praticamente chiunque a parte FORSE un cacciatore adeguatamente armato e non colto di sorpresa.

P.S. tutti i petardi non sono eterni, hanno una durata, oltre la quale c'è il rischio che vadano a male e non esplodano bene quando serve, quindi se devono essere un dispositivo di sicurezza è bene controllarli e periodicamente sostituirli nella dotazione
 
Beh guarda io la ho buttata la perché in verità non ho nessuna esperienza diretta di orsi , so alcune cose da alcuni contatti con un cacciatore americano che conosco, che ha una certa età ed esperienza sia di caccia che di vita outdoor in ambienti americani popolati da orsi.

Riassumendo alcuni concetti che mi tornano in mente quando ne avevamo parlato:
Loro usano una specie di spray al peperoncino, ma molto più potente di quello a scopo autodifesa umano, forse lo puoi reperire via internet, prova ad informarti meglio, di più non so. E' come uno spray peperoncino ma che ha più quantità di spruzzo e più gittata , anche parecchi metri per tenere a distanza i predatori. Dicono sia efficace. Anche se non so fino a che punto se vieni preso alla sprovvista. Vale la pena di tenerlo a portata di mano, tipo attaccato con un moschettone alla cintura o attaccato esternamente allo zaino.

Bisogna imparare a capire gli orsi e il loro linguaggio del corpo, semplificando molto :
orsi femmina con piccoli, sono pericolosi ma fino ad un certo punto, qui ha senso indietreggiare non troppo velocemente e atteggiamento passivo, nella maggiorparte dei casi stanno solo cercando di proteggere i piccoli, non hanno nessun bisogno di uccidervi, dopo esservi allontanati abbastanza si può fuggire, non dovrebbero inseguirvi specie se hanno i cuccioli che non abbandonerebbero.

Orsi maschi o femmina da soli che abbiano atteggiamenti palesemente aggressivi agli occhi umani, tipo ruggiti e mugugni, si agitano fisicamente , si scrollano e alzano polveroni, piccole cariche di pochi metri, stanno cercando di intimidire e anche se a noi fanno una paura bestia e pensiamo che ci vogliano mangiare, non è detto che il loro atteggiamento sia esattamente predatorio, forse stanno cercando di allontanarvi o comunque non hanno sufficiente coraggio-confidenza con gli umani da prendere sottogamba il rischio di attaccare qualcosa che non conoscono bene e potenzialmente pericoloso.
sono gli individui timorosi/incerti che hanno già avuto incontri poco piacevoli con umani o che non ne hanno mai avuto proprio ne si sono mai avvicinati alla civiltà (cassonetti/case e simili)

anche qui un allontanamento cercando di scongiurare l'infarto è consigliato per evitare di risvegliare l'istinto predatorio di fronte ad una preda in fuga.
Se si avvicina troppo una spruzzata aiuta a fare capire che non siete una preda tanto collaborativa

L'ultimo caso è il peggiore ovvero un orso che non da nessuna indicazione di aggressività o segnale, ne della sua presenza ne dell'intenzione di attaccarvi, si avvicina apparentemente tranquillo, nessun ruggito, muto come la morte, con fare deciso e lentamente come per studiarvi, dimostra una specie di curiosità.
Sono tutti segni che non ha nessuna paura o timore dell'umano, è sicuro di se e appena è abbastanza vicino da attaccare lo farà. Se un orso ha deciso di predarti non hai scampo, sono molto ostinati, scaltri e intelligenti, scappare non ha senso se non c'è una distanza veramente notevole tra te e lui. Un orso corre veloce come un cavallo, non correrai mai più veloce di un orso .

Presi alle strette e palesemente attaccati l'unica è cercare di difendersi con tutto quello che si ha a disposizione , spray urticante, petardi, alla peggio un grosso sasso per rallentarlo, le possibilità di sopravvivere si alzano molto se hai a disposizione un arma da fuco e non ti coglie di sorpresa.
Se non sei preparato e hai a disposizione solo il tuo corpo e al massimo un coltello(anche grande) o un ascia le probabilità di sopravvivere ad un attacco di orso adulto sono prossime allo zero anche per l'umano più grosso e fisicamente preparato.
Una cosa che può fare guadagnare qualche piccolo ma prezioso secondo durante un attacco potrebbe essere usare il proprio zaino (di quelli grandi) come scudo protettivo se qualcuno del nostro gruppo ha più sangue freddo e istinto nell'estrarre un'arma da fuoco.

P.S. non so come sarebbe possibile attuare una cosa del genere da noi, ma in america usano a scopo difensivo anche i taser, che tuttosommato immagino possano essere efficaci senza il bisogno di sparare all'orso e ucciderlo o ferirlo gravemente.
 
I petardi direi che sono multifunzione e sono utili anche in caso di cani randagi o mute di cani inselvatichiti o cani da pastore aggressivi, specialmente in alcune zone d'Italia .
Non mi è mai capitato prima, ma proprio durante l'ultima uscita con la mia compagna ho dovuto (sono stato obbligato , io amo gli animali e possiedo un cane pure io) fare il culo a un cane grosso ed aggressivo che ci ha attaccato su un sentiero, cercando di morderci, caricando di corsa a 100 metri di distanza senza nessunissimo motivo, il cane ha preso la sua dose di botte e alla fine ha rinunciato scappando, il padrone arrivato dopo una decina di minuti e ha rischiato parecchio pure lui :p

Se avessi avuto un petardo magari risparmiavo le botte al cane e le avrei conservate per il padrone :lol::si:
 
Caro Agos80, armi da fuoco portate in escursione in Italia come minimo procurano una bella denuncia, e le motivazioni possono essere le più diverse (atteggiamento di caccia, porcurato allarme etc etc), lo spray al peperoncino di cui tu parli e/o il taser sono per la legge italiana sono equiparabili alle armi, e non scherzo. I petardoni, i raudi o i raudi magnum o triplex, sono un po' più easy, ma se ci si trova di fronte un intransigente magari si deve rispondere di porto di esplosivo.
Detto questo, a parte le zone dove c'è la certezza della presenza dell'orso, non vedo la necessità di doversi appesantire di un solo grammo per sistemi anti-orso.

Nelle zone orso, invece, in Italia, preghiere, scongiuri e comportamenti adeguati, facendo ricorso anche agli scongiuri più classici. Poi ricordo sempre che è meglio un brutto processo che un bel funerale. E quindi raudi siano.
 
Non frequento zone "orsi" ma zone "cani" sí, sia randagi che pastori e, nel marsupio, ho una scatoletta di quelle di metallo: originariamente contenevano pastiglie di liquirizia mentre ora contengono i raudi e, nella parte interna del coperchio, ho incollato un pezzo di carta vetrata fine (non quella abrasiva). Non l'ho mai usati e spero di non arrivarci ad usarli ma sono pronto...
 
Ma dai... davvero?????? dillo agli animalisti.
cosa fai? uccidi gli orsi e qualsiasi animale sia minaccioso? è quella la soluzione? Dovremmo fare noi un bell'esame di scienza prima di incolpare chi di colpe proprio non ne ha! Ricordiamoci che siamo noi gli ospiti, loro sono i padroni di casa, nel loro territorio sono loro in cima alla catena alimentare.
 
L'uomo ha alzato le braccia urlando che è il tipico atteggiamento di minaccia dell'orso e la risposta è stata conseguente. L'atteggiamento corretto sarebbe gettarsi a terra e fingersi morto, o in alternativa "farsi piccoli" ed arretrare sempre guardando verso l'orso. Sarebbe, ma tra il dire e il fare...la reazione del runner è stata la più istintiva, quella che bene o male avremmo avuto un po' tutti. Resta il fatto che siamo noi a dover imparare il loro linguaggio e non viceversa.
Però questi programmi di reinserimento destano sempre qualche perplessità: più che reintrodurre forzatamente forse sarebbe più razionale garantire condizioni dell'ambiente naturale favorevoli ad un ritorno spontaneo, vedi il lupo in Lessinia. Ma questa è la mia idea da ignorante...
Concordo pienamente!
 
Quando si parla di animali si arriva sempre alla stessa conclusione: come difenderci e se sono meglio i raudi, il peperocino e via dicendo. In questo modo siamo sicuri di dimostrare fino in fondo l'amore per la natura? in realtà l'orso, il lupo e i cinghiali sono componenti essenziali di ciò che diciamo di amare. Inoltre forse dimostriamo anche un certo egoismo e una certa incapacità (o poca voglia) di capire questi animali. E' vero che possono diventare pericolosi, che parlare è facile invece trovarsi faccia a faccia con un orso non è il massimo ma fare uno sforzo e capirli mi sembra già un primo passo verso una consapevolezza che possa indirizzarci ad una visione differente. E' una critica che rivolgo prima che agli altri a me stesso perchè anch'io più di una volta mi sono posto il problema e le relative "soluzioni" in questi termini, però, non inquadrando quello che realmente conta di più: capire e imparare a conoscere la fauna delle nostre montagne.
 
Crafter, io sono fedele al "terque, quaterque testicula tacta omnia mala fugata sunt" philosophy. Le corna hanno così tanti significati e declinazioni ...........
 
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Su quanto dice olasvadas sono perfettamente d'accordo, e mi scuso se ho dato la sensazione di praticare o suggerire comportamenti sbagliati, io non incito assolutamente nessuno ad usare armi da fuoco o armi non convenzionali la dove la legge espressamente lo vieta sia come uso che come semplice"porto" . Ho semplicemente riferito quello che ho sentito che normalmente viene fatto in America dove peraltro credo che ci siano situazioni ben diverse dalle nostre dove la necessità "reale" di difendersi e il rischio comunque di fare incontri ravvicinati con plantigradi sia molto ma molto più comune, non solo nei boschi ma anche in zone rurali mediamente abitate e antropizzate. Non è un caso che ci sia un mercato e vengano vendute anche una serie di soluzioni, esche e trappole scaccia orsi per la difesa della casa e bestiame.
In America si sa che le armi sono più diffuse che da noi per molti motivi anche costituzionali, è logico che un abitante di certi stati che si ritrova un orso in giardino che gli ha mangiato il cane o il bestiame non ci pensa due volte a sparargli, ancora di più se cerca di mangiargli il figlio o la moglie .....

In Italia il discorso è diverso qui certe cose che in America puoi fare per difenderti, sono impossibili e ti costano un bel processo come niente.

Quindi escluso l'uso di armi da fuoco e taser le altre mi sembrano soluzioni molto parziali e che ti danno sicurezza molto relativa... diciamo che FORSE ti danno un briciolo di chance in più se abbinate al giusto modo di pensare, un certo tipo di carattere, e una indispensabile dose di buon senso nel tenersi lontani dai guai (se sai che hanno avvistato un orso che attacca il bestiame in una zona semplicemente eviti di andarci, ancora di più pernottarci , in America come in Italia specialmente in stagioni come l'autunno in cui magari gli orsi si preparano per il letargo)

Però faccio un po fatica a capire (perdonatemi sarà un mio limite umano o caratteriale) quelli che mi parlano di catena alimentare e dubitano che non ami la natura... Io ho lo stesso diritto di vivere che ha l'orso, se decido di attraversare o permanere in una zona selvaggia ne ho lo stesso diritto di nascita che ha l'orso.
Poi è logico che se io sconfino nei suoi territori selvaggi rischio e se lui sconfina nei nostri territori antropizzati rischia ancora di più.
Se capita la sfigatissima e rarissima occasione di venire attaccati da un orso vale il discorso della catena alimentare e della legge della natura, ed è proprio allora che temo che molti animalisti sarebbero costretti a ricredersi nel giro di un millisecondo.
Io non vado per i boschi a uccidere orsi per sport o divertimento, non ucciderei mai un animale a meno che non possa mangiarmelo interamente o in gran parte ed utilizzare fino all'ultima parte del suo corpo per un qualche scopo pratico, detto questo puoi stare tranquillo che farei qualsiasi cosa nella mie possibilità per portare a casa la mia pelle o salvarla ad un altro umano. Con buona pace di animalisti, yoghi e bubu
 
E' una critica che rivolgo prima che agli altri a me stesso perchè anch'io più di una volta mi sono posto il problema e le relative "soluzioni" in questi termini, però, non inquadrando quello che realmente conta di più: capire e imparare a conoscere la fauna delle nostre montagne.

Ben detto, si tende a parlare di soluzioni estreme perche' si parla di orsi solo quando c'e' l'articolo sull' l'attacco, Ancora non ho visto un articolo del tenore: "L'orso tal dei tali oggi si e' fatto un bel riposino tranquillo nel bosco..."

Vale la pena pensare a queste cose per gradi, metto le percentuali solo a scopo illustrativo, cambiateli voi come vi sembra giusto.

Conoscere l'ambiente dove si va': Buona regola per il 100% di chi fa' escursionismo, sempre. Cio' include anche la conoscenza sugli orsi, se ci sono.

Possibilita' di osservare un orso in Escursione: .1% vale la pena essere preparati? Io direi di si', e' una bella esperienza.

Possibilita' di incontro con un orso: Tu vedi lui, lui vede te': .1% x .1% = .01% Vale la pena sapere cosa fare? Io direi di si'.

Possibilita' che l'orso avendoti visto ti carica per scacciarti: .1% x .1% x.1% =.001% Vale la pena sapere come comportarsi? Io direi di si'.

Possibilita' che l' orso ti facci lo stalking predatorio e ti attacca? attaccarti: .1% x .1% x.1% x.1% =.0001% Vale la pena essere preparati? Beh, visto che arrivati a questo punto si ha la certezza di essere nei guai...
 
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